BESOZZO – Allo “stadio comunale” di Besozzo si gioca la seconda giornata di campionato di eccellenza. Ad affrontarsi sotto alla pioggia sono Verbano e Castanese. Finisce 1-3 e i neroverdi possono festeggiare la prima vittoria stagionale.

PRIMO TEMPO – Nei primi minuti le due squadre prendono le misure con il terreno scivoloso, che fortunatamente non sembra compromettere la partita. Al 10’ la Castanese prova la soluzione da fuori con Augliera, ma la palla si spegne sul fondo. I padroni di casa, in divisa azzurra, provano ad impensierire la retroguardia avversaria sfruttando il lavoro fisico di protezione spalle alla porta di Barranco, ma gli ospiti si dimostrano compatti e cinici. Dopo diverse occasioni, soprattutto su calcio di punizione, i neroverdi si portano in vantaggio con Milani, che al 20’ sfrutta un’imprecisione  del Verbano in fase di costruzione, si invola verso la porta, scarta l’estremo difensore e fa 0-1. I padroni di casa reagiscono subito con un bel lancio di Galli per Dervishi, che in area di rigore protegge palla e scarica per Costa, ma il numero 3 spara alto. Al 29’ altro brivido per i padroni di casa: il solito Milani è imprendibile in velocità, crossa in mezzo ma l’ottima lettura in uscita di Ruzzoni toglie il pallone dalla disponibilità di Urso e sventa la minaccia. Il Verbano risponde e sfiora il gol del pareggio con Okaingni, che al 32’ lascia partire un destro potente da fuori area che esce di pochissimo. Al 41’ il Verbano rischia ancora in occasione di una ripartenza avversaria, ma è perfetta la chiusura di Dalia. Qualche minuto più tardi l’arbitro comanda un calcio di rigore in favore degli ospiti a causa di un colpo di mano in area. Dagli undici metri si presenta Gibellini che sigla lo 0-2 (43’). Primo tempo che vive fasi alterne, anche se il doppio vantaggio neroverde, considerando le occasioni create, è meritato. Un solo minuto di recupero. 

SECONDO TEMPO – Nella ripresa il Verbano parte subito forte per cercare di cambiare le sorti della partita, ma sbilanciandosi troppo, rischia di subire le ripartenze dei neroverdi, che in velocità possono fare male, come già dimostrato nella prima frazione di gioco. La quantità degli uomini di Galeazzi non basta a contrastare la qualità della Castanese, che nonostante conceda ai padroni di casa il possesso palla, rimane sul pezzo. Al 22’ arriva il tris: grande palla di Foglio per Gibellini, che ha il tempo di preparare la conclusione e piazzarla all’angolino basso. Al 28’ altra occasione per gli ospiti con Olandi, ma il suo tiro sorvola la traversa. I padroni di casa non ci stanno e si riaffacciano in avanti. Il tiro di Dervishi al 30’ viene deviato in calcio d’angolo, dal quale nasce il gol dell’ 1-3: nella mischia viene sanzionata una spinta troppo energica, con conseguente calcio di rigore, realizzato proprio da Dervishi al 31’. Nei minuti successivi Ruzzoni sbarra la porta a Gibellini con una parata a porta scoperta e poco dopo Dioh si divora un’altra occasione da gol dei neroverdi, infatti nel tentativo di saltare il portiere, si allarga troppo e colpisce il palo esterno. La partita termina con 4 minuti di recupero.

I COMMENTI
Galeazzi (allenatore Verbano): “Contento del secondo tempo, dobbiamo metterci questa intensità per tutta la partita per raggiungere l’obbiettivo salvezza. Purtroppo, come già detto in Coppa Italia, la rosa è stata ridotta forzatamente da degli infortuni seri. Dobbiamo migliorare nella costanza”.
Garavaglia (allenatore Castanese): “Con la nostra qualità siamo riusciti ad espugnare un campo difficile per tutti. Il nostro obbiettivo rimane quello di arrivare dietro le prime quattro. Mi spiace per Dioh che non riesce a sbloccarsi, ma sono sicuro che ci sarà molto utile durante la stagione”.

I MIGLIORI IN CAMPO 
Dalia (Verbano) 7 – Prestazione importante per il numero 4 del Verbano, che nonostante i 3 gol subiti, è sempre in posizione ed effettua chiusure determinanti.
Milani (Castanese) 7,5 – Oltre al gol dà sempre la sensazione di poter incidere, imprendibile in velocità.

IL TABELLINO
Verbano – Castenese 1-3 (0-2)
Verbano: Ruzzoni, Santagostino, Costa, Dalia, Zangrillo, Scognamiglio, Okaingni, Malvestiti, Dervishi, Galli, Barranco (dal 15’ st Icardi)  A disposizione: Palazzi, Bertoli, Salvini, Icardi, Constantini, Coltro, Arienti, Caldirola Allenatore: Galeazzi
Castanese: Di Lernia, Boccadamo, Foglio, Augliera, Oranghi, Dedionigi, Greco, Olandi (dal 40’ Sciocco), Milani (dal 16’ st Martelli), Urso (dal 21’ st Dioh), Gibellini A disposizione: Mainini, Garavaglia, Gheller, Pacchieni, Pellegatta, Persiani. Allenatore: Garavaglia
Arbitro: Paris della sezione di Bergamo
Marcatori: pt: 20’ Milani (C), 43’ rig. Gibellini (C); st: 22’ Gibellini (C), 30’ Dervishi (V)
Note: giornata piovosa, terreno molto scivoloso, spettatori 80 circa Ammoniti: pt: 13’ Galli, 23’ Scognamiglio, 24’ Dedionigi; st: 16’ Malvestio, 16’ Costa, 28’ Zangrillo, 45’+3 Sciocco. Angoli: 7-8 Recupero: 1’ + 4’.

Inviato Simone Castellano

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SESTO CALENDE – Nella seconda giornata di campionato vince ancora la Sestese (3-1) che ribalta l’iniziale vantaggio del Club Milano firmato Pelle, grazie alla doppietta di Pedrabissi e al goal di Dellavedova. Sestese che si porta a punteggio pieno nel girone, Club Milano fermo a quota 1. 

PRIMO TEMPO – Inizia la sfida valida per la seconda giornata di campionato, Sestese in maglia azzurra, Club Milano in maglia bianca. Si gioca sotto una pioggia costante, terreno che sembra comunque tenere. 
Cambia già la partita al 7’ quando dopo un’azione personale, Kouadio imbuca a centro area dove il primo ad arrivare sulla sfera è Pelle che viene atterrato da Menegon nel tentativo di uscita; calcio di rigore per gli ospiti. Dal dischetto si presenta lo stesso Pelle che spiazza Menegon e porta avanti i suoi. Al minuto 17 altro rigore, questa volta per la Sestese; Pedrabissi entra in area e tenta il dribling su Caputo che lo atterra e provoca il penalty. Dal dischetto Pedrabissi opta per la conclusione centrale; nulla da fare per Monzani che aveva battezzato l’angolo alla sua sinistra.
Al 27’ Colombo è bravissimo a recuperare palla ai danni di Diouck, scappa sulla linea di fondo e serve al centro per Papasodaro; il 5 però non impatta al meglio e spedisce fuori. Pochi minuti più tardi un altro errore di Diouck favorisce un’occasione per i padroni di casa; il giocatore del Club Milano sbaglia un passaggio centrale sul quale si avventa Selpa, il 9 calcia verso la porta però la sua conclusione viene bloccata senza troppi problemi da Monzani. Fase finale di primo tempo in cui la Sestese continua a spingere senza però calciare pericolosamente verso la porta di Monzani. Continuano ad attaccare i padroni di casa, questa volta da calcio piazzato; Colombo su punizione defilata calcia verso la porta, dopo una serie di deviazioni si riesce a salvare il Club Milano grazie a un salvataggio nei pressi dell’area piccola.
Al 42’ Selpa, imbeccato direttamente da punizione da Pedrabissi, si arrampica e di testa devia verso la porta avversaria, conclusione però debole che Monzani blocca sicuro. Si chiude dopo un minuto di recupero la prima frazione di gioco che ha visto il Club Milano partire meglio ma che ha subito poi la decisa reazione dei padroni di casa.  

SECONDO TEMPO – Squadre che ripartono con gli stessi ventidue del primo tempo. La prima occasione del secondo tempo è per i padroni di casa; sugli sviluppi di una punizione, la palla finisce tra i piedi di Papasodaro che calcia molto bene in diagonale; la sua conclusione è però respinta dall’ottimo intervento di Monzani. Non si fa attendere la risposta degli ospiti che al 12’ hanno la chance del vantaggio: Kouadio imbuca verticalmente per l’inserimento di Cuoco che a sua volta trova al limite dell’area Calabro; la sua conclusione viene respinta dal salvataggio provvidenziale di Fall. 
Al minuto 17 passa la Sestese sull’asse Colombo-Pedrabissi. L’11 con una gradissima palla trova Pedrabissi sul secondo palo; quest’ultimo ha il tempo per controllare e mettere alle spalle di Monzani. Al 28’ va vicino al pareggio il Club Milano: Franceschinis da corner trova Pelle, liberato sul primo palo, la girata finisce fuori di poco. Botta e risposta tra le due squadre questa volta con la Sestese che in contropiede non riesce a chiudere la partita. Selpa, innescato da Dellavedova, tenta la conclusione dai 16 metri che però finisce alta di poco. 
Al 32’ arriva la terza rete dei padroni di casa; dopo un’azione sviluppata sulla destra, Lunghi arriva a crossar, palla su cui si avventa Dellavedova che con uno splendido tempismo calcia verso la porta di Monzani che non può evitare la rete. Al 35’ la Sestese va vicina alla rete del 4-1; Papasodaro serve Lombardo a centro area il quale viene respinto dall’intervento in scivolata di Piras.
A cinque dalla fine il Club Milano va vicino a riaprire il match; dopo uno scambio tra Caputo e Franceschinis, il 17 calcia molto bene verso la porta difesa da Menegon; la sua conclusione finisce alta di pochissimo. Si chiude dopo 3 minuti di recupero la sfida tra Sestese e Club Milano. Vincono i padroni di casa rimontando lo svantaggio iniziale e strappando un meritato successo.

I MIGLIORI IN CAMPO
PEDRABISSI 7 (SESTESE): Si procura e realizza il calcio di rigore; segna il goal del vantaggio dei suoi ed è una presenza costante nella metacampo offensiva.
KOUADIO 6,5 (CLUB MILANO): Ogni volta che attacca sulla fascia destra crea scompiglio. Il rigore procurato da Pelle nasce da una sua invenzione; il migliore dei suoi.

IL TABELLINO
SESTESE – CLUB MILANO 3-1 (1-1)
SESTESE: Menegon 6, Fall 7, Frigerio 6 (dal 18’ st. Mandracchia 6), Marioli 6, Papasodaro 6,5, Cusaro 6,5, Lunghi 6,5, Bigioni 6,5, Selpa 6,5 ( dal 30’ st. Lombardo 6,5 ), Pedrabissi 7 (dal 43’ st. Zorzetto 6), Colombo6,5 (dal 22’ st. Dellavedova 6,5).  A disposizione: Passaretta, De Bernardi, Marin, Russo, Trevisan. Allenatore: Roncari
CLUB MILANO: Monzani 6, Diana 6, Caputo 5,5, Truzzi 6 (dal 38’ st. Lo Monaco 6), Piras 6, Diouck 5, Kouadio 6,5, Cuoco 6, Pelle 6,5 (dal 33’ st. Russo 6), Calabro 6 (dal 26’ st. Amabile 6), Serralunga 5,5 (dal 26’ st. Franceschinis 6). disposizione: De rosa, Tumino, Grezzana, Righini, Bastos. Allenatore: Zenoni
Arbitro: Marinoni Pietro di Lodi (Erin-Eva)
Marcatori: pt: 8′ rig. Pelle (M), 18′ rig. Pedrabissi (S); st: 17′ Pedrabissi (S), 32′ Dellavedova (S)
Note: Giornata piovosa, terreno in buone condizioni, spettatori 100 circa. Ammoniti: Menegon (S), Colombo (S), Kouadio (M), Caputo (M), Truzzi (M), Lo Monaco (M) Angoli 5-4 Recupero 1’- 3’

                                                                                                                                            Inviato Andrea Garegnani

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La Varesina non riesce a sfondare il muro dell’Ardor Lazzate: i ragazzi di Spilli trovano un solo, comunque prezioso, punto che porta le fenici a 4 punti in classifica. Finisce 0-0.
Gara tosta e difficile quella del “Gianni Brera” di Lazzate, con Spilli che in avvio sceglie Sogno e Tomasini in attacco per cercare di scardinare la retroguardia ospite, con il talento di Poesio a cercare di innescare le azioni pericolose. L’avvio però è di marca gialloblu: Artaria dopo appena due minuti costringe all’intervento Spadavecchia e sull’azione successiva una mischia in area della Varesina è sbrogliata in qualche modo da Bernardi e Gregov.
Dopo questa folata dei padroni di casa, la Varesina prende campo e prova ad affacciarsi verso la porta del giovane 2002 Bozzato. L’Ardor fa quel che deve: si chiude e cerca i guizzi dei suoi attaccanti, anche se Berberi e Artaria sono ingabbiati dalla fisicità di Gregov e dalla rapidità e senso di posizione di Zefi e Sordillo, chiamato a sostituire nella linea a 3 l’infortunato Bernardi.
Il primo squillo della Varesina è al minuto 26, manco a dirlo con la giocata di Poesio, il cui sinistro si perde a pochi passi dal palo. I cambi di gioco sono una soluzione: Mira li prova e per poco Nejmi approfitta di una deviazione di un difensore su un suo cross ma la palla esce. Arriva qualche giallo in una sfida che si incattivisce un pò e che è sempre più spezzettata.

Nella ripresa nemmeno i numerosi cambi scuotono il canovaccio della partita, e se da un lato è vero che la Varesina riesce sempre di più a essere padrona del possesso e del campo, dall’altro la linea difensiva a 5 dell’Ardor non concede spiragli. E quando la verticalizzazione di Mira riesce a spaccare la resistenza dei padroni di casa, Tomasini da pochi passi non trova in modo clamoroso la deviazione vincente sul perfetto cross di Schieppati.
Il sussulto spaventa l’Ardor e dopo due minuti è Sogno che non arriva su un cross proprio di Tomasini. Bonazzi capisce intuisce il pericolo e prova a con i cambi a sistemare le cose. Sarr ed Erbini dentro per la Varesina non riescono a trovare il guizzo giusto. Poesio a 5 dalla fine tenta una girata bella quanto difficile, che con un po’ più di forza avrebbe dato un altro finale alla gara.
Spilli al 90′ viene allontanato dall’arbitro per (presunte) proteste, smentite a fine gara dal tecnico toscano, e nel recupero il brivido più grande per la Varesina nasce da un destro di Manta: la deviazione della difesa della Varesina sembra spiazzare Spadavecchia, che con una reattività non comune a 39 anni, tira fuori dal cilindro una parata da campione che salva lo 0-0.
La gara va in archivio, diventando preziosa esperienza da conservare per le prossime difficili gare contro Varzi e Vogherese.

ARDOR LAZZATE – VARESINA 0-0
Ardor Lazzate: Bozzato, Bonazzi (dal 39′ st Frigerio), D’Astoli, D’Onofrio (dal 20′ st Raimondo), Peverelli, Belotti, Ronchi, Artaria (dal 43′ std Manta), Berberi, Corona (dal 28′ st Castria), Cavalcante. A disposizione: Ragone, Sandrini, Oldani, Martini, Fondi. Allenatore: Roberto Bonazzi
Varesina: Spadavecchia, Nejmi, Zefi, Gregov, Bernardi (dal 19′ pt Schieppati), Sordillo (dal 34′ st Erbini), Mira, Poesio, Bellacci (dal 13′ st Sarr), Sogno (dal 19′ st Kate), Tomasini (dal 40′ st Sali). A disposizione: Castelli, Essan, Caffi, Gottardi. Allenatore: Marco Spilli
Arbitro: Mirko Pelaia di Pavia (Adragna/Monopoli)
Ammoniti: D’Onofrio, Berberi, Cavalcante (A) Zefi (V). Espulso: Marco Spilli (V)
Note: pioggia battente per quasi tutto il corso della gara. Angoli: 4-2 Recupero: 1′ + 3′

Roberto Bulgheroni

Le altre partite della 2^ giornata

Vogherese-Vergiatese 0-0 (qui la cronacaqui la sala stampa)

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VARZI GAVIRATE 2-1
VARZI: Murriero, Ruggieri, Gnaziri, Scarcella, Mazzocca, Lewandowski (dal 22’ st Monopoli), Marcinnò, Rebuscini, Iervolino (dal 32’ st Bresciani); Grasso (dal 46’ st Citterio), Pizzi. A disposizione: Stropeni, Catenacci, Ranzetti, Bouchefra, Toledo, Lopane. Allenatore: Pagano.
GAVIRATE: Oniscodi, D’Amico, Pescara, Castelli (dal 40’ st Bianchi), Esteri, Rocca (dal 37’ st Bregnaj), Morello, Miele (dal 29’ st Seno), Lercara, Besirevic (dal 29’ st De Roma), Tartaglione (dal 36’ st Mondoni). A disposizione: Camboni, Sinicco Scali, Broggini, Pinorini. Allenatore. Caon.
ARBITRO: Morello di Tivoli.
MARCATORI: pt: 3’ Pizzini (V), 9’ Grasso (V), 26’ Morello (G)
NOTE: Ammoniti: Rebuscini, Marcinnò (V), Pescara, Miele, Esteri, Tartaglione (G). Espulsi: nessuno.

Accade tutto nel primo tempo di Varzi Gavirate, con i padroni di casa che riescono ad andare sul doppio vantaggio nel giro di 9 minuti, mantenendo poi la conduzione della gara per il resto degli 80’. Campo al limite della praticabilità a causa della pioggia che condiziona visibilmente le giocate, come ad esempio il primo gol dei padroni di casa che nasce da una palla ferma in una pozzanghera, dopo lancio veloce in profondità con Pizzini che chiude sul secondo palo, così come Grasso che di testa al 9’, su cross dalla sinistra. Il 2-1 Gavirate è firmato da Morello dopo una bella azione personale di Lercara che partendo da destra si accentra e serve Morello da solo davanti al portiere che non sbaglia. Nel secondo tempo Gavirate prova in tutti i modi a segnare, con l’occasione più nitida di Tartaglione che non riesce a segnare dopo aver saltato il portiere, così come Pescara che su azione da calcio d’angolo nell’area piccola non riesce con il piatto destro a segnare, con la palla che finisce di poco alta sopra la traversa.

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Rhodense-Accademia Pavese 4-1 (1-0)
Rhodense: Mantovani, Messaoudi (dal 27′ st Formato), Mari, Sodero (dal 27′ st Sabbadin), Lanini, Galbiati, Malvestiti, Castelnuovo (dal 44′ st Matera), Gentile (dal 44′ st La Balestra), Caruso, Di Noto (dal 36′ st Capus). A disposizione: Scasserra, De Giorgio, Zanus, La Placa. Allenatore: Raspelli 
Accademia Pavese: Granata, Bellanca (dal 27′ st Pastorelli), Tomasone, Becchi, Filadelfia, Tambassi, Salzano (dal 35′ st Polizzi), Dioh, Anelli (dall’8′ st Romano), Casiroli (dal 42′ st Giani), La Raia (dal 4′ st Bertocchi). A disposizione: Cioffi, Cavallini, Quaranta, Oberti. Allenatore: Molluso
Arbitro: Pastori di Busto Arsizio (Corbetta-Filippini) 
Marcatori: pt: 4′ Lanini (R); st: 2′ Di Noto (R); 5′ Salzano (AP), 32′ Caruso (R), 45′ Gentile (R)
NOTE – Ammoniti: Bellanca (AP), Casiroli (AP), Tambussi (AP)

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Settimo Milanese-Base 96 Seveso 2-3 (2-0)
Settimo Milanese: Paradiso, Curci, Spaggiari, Caon (dal 35′ st Laraia), Cantoni, Lorino, Coulibaly (dal 9′ st Talamo), Martinoia, Cicogna (dal 17′ st Cicogna), Cipullo (dal 28′ st Favilla), Maugeri. A disposizione: Puglia, Pica, Locatelli, Fabozzi. Allenatore: Invernizzi
Base 96 Seveso: Porro, Sala, Gerosa, Siviero (dal 9′ st Riboldi), Deri, Nasali, Cesana, Barbera (dal 1′ st Odone), Catta, Marinoni, Marinaci (dal 1′ st Mosca). A disposizione: Citterio, Boga, Reyes Shephard, Arienti, Elezi, Carraro. Allenatore: Corti
Arbitro: Leone di Avezzano (Fantini-Mapelli)
Marcatori: pt: 40′ Koulibaly (SM), 45′ Martinoia (SM); st: 20 ‘ Catta (B), 29′ Catta (B), 38’ Odone (B)
NOTE – Ammoniti: Cantoni (SM), Laraia (SM), Deri (B). Espulso Spaggiari (SM)

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Calvairate-Pavia 0-2 (0-1)
Calvairate: Casanova, Paloschi, Maggi (dal 26′ st Baiardo), Conte (dal 37′ st Cutolo), Volpini, Ferrari, Mancuso, Panepinto, Ricupati, Visigalli (dal 17′ st Bianchini), Passoni. A disposizione: Corti, Orlandi, Perego, Vitali. Allenatore: Nistri 
Pavia: Boari, Galimberti, Negri (dal 30′ st Lizzio), Della Volpe, Moratti, Bargiggia, Donadio, Ottonello (dal 42′ st Giugno), Razzitti (dal 20′ st Bellantoni), Zingari (dal 24′ st Maggi), Amelotti. A disposizione: Picone, Luciani, Cornaggia, Montanaro, Cupello. Allenatore: Albertini
Arbitro: Evangelista di Treviglio (Monelli-Chourga)
Marcatori: pt: 3′ Negri (P); st: 12′ Donadio (P) 
NOTE – Ammoniti: Galimberti (P), Moratti (P), Amelotti (M), Lizzio (L)

In redazione Laura Paganini e Alessandro Burin

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