Clamoroso in casa Fortitudo dove, dopo la sconfitta sul filo di lana contro Reggio Emilia nella prima di campionato, per 80-81, Jasmine Repesa, allenatore della Effe, annuncia le sue dimissioni in conferenza stampa.
L’allenatore, che era tornato a Bologna per riportare in alto una squadra in un momento difficile, tra vicissitudini societarie e un precampionato senza brillare, ha annunciato nelle parole post gara il suo addio, dopo un match nel quale Bologna se l’è giocata alla pari per Reggio Emilia, cedendo solo nel finale.
Gara combattuta che ha portato all’espulsione dell’allenatore, dopo un contestato fallo su Benzing per un episodio che, a detta dello stesso Repesa, gli ha causato un attacco di tachicardia, tanto da indurlo a decidere di lasciare tutto.
Una situazione da monitorare, per capire quali siano state effettivamente le cause scatenati di questa decisione, se davvero la sola paura per un episodio sicuramente spiacevole, oppure la consapevolezza di non riuscire a gestire una situazione molto difficile e complicata, che per sua stessa ammissione lo ha fatto soffrire come un cane dal momento stesso del suo ritorno alla Fortitudo. Davanti alla salute però non si scherza e la scelta, da stesse parole del coach, è irremovibile. Bologna così si ritrova a campionato iniziato a dover cercare un nuovo coach ed anche alla svelta.
Alessandro Burin