Poco da fare per il Varese, che nella prima giornata di campionato di Serie B Girone 1, subisce una dura sconfitta sotto i colpi del Cus Milano Rugby. Il punteggio finale lascia poco spazio alle interpretazioni, un netto 5-59 a favore dei milanesi, che tornano a casa con cinque punti pieni in classifica. Troppo ampio il divario tra le due squadre, con Milano che domina in quasi tutti i reparti e fasi di gioco e si dimostra una formazione molto solida e cinica.

Quel che si può invece recriminare un po’ al Varese è stata la mancanza di cattiveria e grinta, due caratteristiche che negli anni scorsi sono mancate solo in rare occasioni a Borello e compagni. Del resto, perdere contro Milano può starci, ma è anche vero che gli ospiti sarebbero dovuti uscire dal campo con un po’ più di lividi e fatica addosso.
Niente drammi, ovviamente, Varese è finalmente tornata in campo dopo una lunga attesa, in una piacevolissima giornata di rugby, con un consistente numero di tifosi che si sono goduti il match dalla nuova tribuna coperta dedicata a Gianmario Rossi. Oltre a questo, i biancorossi avranno tutto il tempo e i mezzi per sistemarsi, crescere e togliersi diverse soddisfazioni. Serve anche recuperare alcuni infortunati, che possono sicuramente aiutare Varese a consolidarsi e allenarsi al meglio. 

Tornando all’incontro, Varese rimane in partita per circa mezz’ora, grazie ad una buona difesa che concede solo due mete agli avversari. Purtroppo, negli ultimi dieci minuti del primo tempo i biancorossi subiscono i multifase del Cus, che segna quindi ben quattro mete, marcature che spaccano la partita. Non aiuta di certo l’ingenuo cartellino giallo subito dall’alla del Varese Genua che costringe Varese all’inferiorità numerica di dieci minuti. La prima frazione di gara finisce sul 38-0 per Milano.

Nella prima parte della ripresa, la situazione cambia di poco. Infatti il Cus segna altre due mete, portandosi a quota 52. Ed è da qui però che Varese inizia a provare a costruire gioco in maniera concreta. Gli sforzi dei biancorossi sono ripagati al 65′, quando arriva la meta di rapina segnata da Rolandi, che schiaccia l’ovale dopo un calcio lungo che finisce a ridosso della line di pallone morto. Una meta che non cambia le sorti dell’incontro, ma è anche una meta che vuol dire tanto per questo Varese, che salva il suo orgoglio, toglie quel brutto zero dal tabellone e dimostra di non mollare neanche a partita ampiamente compromessa.
Negli ultimi 10′ Varese combatte ancora, ma è sempre Milano a segnare la sua nona e ultima meta di giornata. Da sottolineare l’esordio della giovane prima linea Giorgio Bascialla, entrato nel secondo tempo per il veterano Bosoni, mentre una nota negativa è dettata dall’infortunio di un altro giovane, il centro Mattia Malnati, costretto a lasciare il campo dopo un duro e fortuito scontro con capitan Borello. 

Rugby Varese – Cus Milano Rugby 5-59 (0-38)
Varese: Affri, Genua, Malnati, Bianchi F., Zanzi, Pandozy (vc), Sacchetti, Borello (c), Ciavarrella, Fulginiti, Spiteri, Arreghini, Gulisano, Dal Sasso, Bosoni. A disposizione: Catalfamo, Bascialla, Lacchè, Misiti, Sessarego, Comolli, Rolandi.
Marcatori: mt. Rolandi (65′)
Note: cartellino giallo Genua (30′), Sessarego (80′)

Stefano Sessarego

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