Quando ti bastano pochi giri per capire che in “pista” ci sono 10 “cavalli”, ma un solo purosangue. Tradotto in termini cestistici suona più o meno così: a tutti i tifosi dell’Omnia presenti sulle tribune glorioso PalaTreves di Pavia, sono bastate poche azioni di gioco per capire che, contro il Tommy Marino in edizione extra deluxe, non ci sarebbe stato scampo. E infatti. Alla fine 25 punti e un’infinità di giocate determinanti per il playmaker di Legnano Basket, fantastico nel rubare la scena.

“Banalmente potrei rispondere: il Pres Tajana mi ha preso per questo, ma in realtà – commenbta in tono pacato Marino -, sono il primo a sapere che la forza dei Knights è, e sarà sempre più, nel saper esprimere il valore di 10 giocatori. Nella nostra squadra tutti possono andare a tabellino con bottini importanti ma, ancora meglio, tutti sono in grado di decidere una gara sui due lati del campo. Poi, è chiaro, la lunga esperienza mi aiuta a leggere meglio le situazioni e a capire quando la squadra ha bisogno di un contributo realizzativo da parte mia. Però, ribadisco, mettere punti a referto non è il mio obiettivo principale. Non lo è mai stato in tanti anni di carriera. Da playmaker sono abituato a pensare prima di tutto al “benessere” dei miei compagni e tutti i miei movimenti sono finalizzati al creare le migliori opportunità di tiro per loro. In buona sostanza, parlando di numeri concreti, piuttosto che segnare 20 punti, nelle mie statistiche preferisco vedermi assegnati 10 assist. Anche perché, avendo al mio fianco eccellenti giocatori come Seba Bianchi, che in attacco può fare sempre canestro; come Terenzi, tiratore incredibile che va sempre “alimentato”, come Casini, altro grandissimo attaccante, come Cepic, che si destreggia bene nelle due dimensioni ma, in generale, come tutti i miei compagni che rappresentano al meglio il nostro punto di forza principale: la solidità. Un elemento che ci dà fiducia e sarà la “benzina” che muoverà il nostro motore anche nella dura trasferta in programma domenica (domani) a Borgomanero (salto a due ore 18)”.

Previsioni?
“Gara complicata anche perché Borgomanero, ancora a quota zero, sarà più che “affamata”. Loro sono una squadra giovane e molto aggressiva sui due lati del campo e per domarla dovremo giocare con intelligenza sul piano del ritmo di gioco e – conclude il brillante regista della 3GE -, con lucidità nel scegliere i nostri vantaggi”.   

La Robur et Fides Varese, invece, sarà di scena a Firenze stasera alle ore 18.30.

Massimo Turconi

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui