Entro le ore 12 di venerdì 28 giugno i club di pallavolo femminile che intendono partecipare al campionato 2013/14 di A1 e A2 dovevano presentare la domanda di iscrizione. E in quella data 10 società hanno detto di aver depositato i documenti di ammissione alla A1. Hanno detto, appunto, perché in base al comunicato della Lega, risulta che in realtà una di queste, Chieri Torino, non abbia consegnato le pratiche necessarie e sia, perciò, esclusa dal prossimo campionato di A1. Queste le motivazioni che si leggono: “mancato deposito dell’attestazione del versamento della tassa d’iscrizione al Campionato, mancato deposito della garanzia finanziaria richiesta, mancato deposito delle liberatorie o di altra documentazione attestante il pagamento nella misura non inferiore del 100% dell’importo dovuto per la stagione 2012/13 per alcuni tesserati facenti parte della rosa della prima squadra, esistenza di debiti nei confronti di altra Società del Consorzio nonché del Consorzio stesso”; questo comunicato smentisce quindi quello redatto in data 29 giugno dallo stesso Chieri Torino Volley Club ssdrl che ufficializzava il fatto di aver trovato risorse sufficienti per proseguire anche nella prossima stagione il proprio cammino.
Con la ormai probabile esclusione di Chieri Torino (la società potrà ricorrere al Giudice di Lega entro due giorni lavorativi), si restringe a 9 il numero di squadre ammesse al campionato. Insieme alla Futura Volley ssdrl Busto Arsizio, ci saranno: River Volley ssdrl Piacenza (campione d’Italia), Volley Bergamo ssdrl, L.J Volley ssdrl Modena, Imoco Volley ssdrl Conegliano, Robur Tiboni Volley ssdrl Urbino, Volley 2002 ssd rl Forlì, Agil Volley ssdrl Novara e Pallavolo Ornavasso ssd rl. A queste vanno aggiunte VBC Pallavolo Rosa ssd rl Casalmaggiore e IHF Volley ssd rl Frosinone, che quasi sicuramente verranno ripescate. Si profila, dunque, a meno di sorprese, un torneo a 11 formazioni, con una sola retrocessione e con una compagine che ad ogni giornata osserverà un turno di riposo.
Per quanto riguarda la serie A2, sono state 2 le società escluse: Volley Soverato ssd rl per “mancato deposito della dichiarazione di disponibilità di un campo di gioco avente le caratteristiche richieste dai vigenti regolamenti di Lega, mancato deposito della garanzia finanziaria richiesta” e la Polisportiva Antares ssd rl per “mancato deposito della dichiarazione di disponibilità di un campo di gioco avente le caratteristiche richieste dai vigenti regolamenti di Lega”. Saranno 10 le società ai nastri di partenza del campionato: Pallavolo Villanterio ssd rl, Promoball VBF ssd rl Flero, Azzurra Volley San Casciano ssd rl, GS Volley Cadelbosco ssd rl, U.S. Pro Victoria Ads Monza, Asd New Volley Libertas Gricignano, Volley Towers Breganze Asd; Neruda Volley Asd Bolzano e Pallavolo Scandicci Asd saranno ripescate e Beng Rovigo ssd rl, salvo ripensamenti, beneficerà di una wild card.
Ora, dopo le valutazioni della Lega Pallavolo Femminile, la palla passa alla FIPAV e al suo Consiglio Federale che sabato 20 luglio dovrebbe approvare e ratificare quanto emerso. 

 L.P.