Tipica giornata di antivigilia in casa Openjobmetis Varese che, in attesa di capire se John Egbunu si sarà o meno negativizzato dal covid-19 (l’esito dell’ultimo tampone molecolare atteso in giornata), si prepara per la trasferta di Trieste di domenica sera alle ore 20.45 sul parquet dell’Allianz Dome (qui i precedenti tra le due squadre).

Una sfida sicuramente difficile per gli uomini di coach Adriano Vertemati, che tornerà a sedersi al proprio posto dopo il coronavirus lo ha tenuto lontano dalle ultime due gare di campionato dei suoi. L’avversario è sicuramente dei più ostici, perché in un buon momento, come la terza piazza in classifica a pari merito con la Virtus Bologna dimostra e perché è una squadra tecnica-solida e completa quella di coach Franco Ciani.
Varese arriva all’appuntamento ancora incerottata, quasi certamente senza sia Wilson, in attesa dell’idoneità per tornare in campo e comunque fermo da due settimane, sia il già citato Egbunu. La situazione molto somiglia a quando lo scorso anno i biancorossi si presentarono in Friuli-Venezia Giulia senza tantissimi componenti del Team Squadra fermati dal covid-19.

In tutto questo però i due punti sono essenziali per una OJM in cerca di un sussulto in un campionato per ora davvero complicato, con una vittoria in sette partite. Un blitz che sarebbe ancora più importante viste tutte le difficoltà, così come sottolinea il capitano Giancarlo Ferrero in sede di presentazione della gara ai microfoni societari: “Stiamo vivendo un periodo complicato, ne siamo consapevoli e non vogliamo nasconderci. Siamo in emergenza ma dobbiamo prendere quanto di buono abbiamo fatto nelle ultime due partite ed imparare ad essere più solidi nei momenti di difficoltà. Questa settimana abbiamo lavorato bene, nonostante l’assenza dei nostri compagni ai quali auguriamo di rientrare il prima possibile. Andiamo a Trieste sapendo di affrontare una grande squadra che sta vivendo un ottimo stato di forma e che davanti al proprio pubblico proverà, come sempre, a dare qualcosa in più. Dobbiamo tenere botta avendo fiducia in quello che stiamo facendo”.

Sarà poi una partita particolare perché Varese incontrerà due grandi ex del suo recente passato, Banks e Cavaliero, che Ferrero saluta così: “Riabbracceremo due grandi ex biancorossi come Cavaliero e Banks. Con Daniele mi lega un’amicizia che va oltre il basket e che continuerà per sempre. Sono felice che quest’anno, contrariamente da quanto successo lo scorso, potrò riabbracciare la sua famiglia. Sono molto felice di rivederlo e sono convinto che in campo non ci tireremo indietro. Adrian lo ammiro tantissimo come giocatore, a Varese ha fatto grandi cose. È una certezza ed un grandissimo esempio del nostro campionato”.

Alessandro Burin

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