Una straordinaria Openjobmetis vince 85-76 contro Tortona e si porta così a 6 punti in campionato, trovando la seconda vittoria di fila nel torneo, cosa mai successole finora, grazie soprattutto ad una grande prestazione nel tiro da tre punti. Andiamo a vedere i voti dei protagonisti biancorossi.
Kell 7: Sta trovando il suo posto al centro del villaggio ed anche se la prestazione non è, a livello di punti, pari a quella di Trieste, lo è per il peso delle giocate e la bontà delle scelte del numero 3 biancorosso. Sicuro di sé, trasmette la stessa tranquillità ai compagni palla in mano, oltre soprattutto, a far valere molto la sua fisicità, conquistando rimbalzi preziosi sia in attacco che in difesa ed alzando molto la pressione sugli esterni di Tortona che faticano tantissimo.
Gentile 7: Un vero e proprio bulldozer quando decide di penetrare o di mettersi a giocare spalle a canestro. Manda completamente fuori giri Macura che non capisce minimamente come marcarlo. Riesce a dare una grossa mano nel pitturato a Jones e Sorokas fungendo spesso e volentieri da 4 aggiunto. Si sacrifica, non perde mai la testa e cerca sempre di guidare la squadra e questi, forse, sono lati ancora più positivi delle qualità in campo che non si scoprono certo oggi.
Amato 6: Vertemati gli concede qualche minuto in campo, lui non li spreca e si fa notare per voglia e sacrificio in difesa, che in un’occasione però gli costano anche un fallo evitabilissimo a un secondo dalla fine dell’azione. In tutto ciò mette anche due punti con cui si conclude il terzo periodo, coronando la grande serata biancorossa.
Beane 8: Scheggia impazzita e metronomo biancorosso allo stesso tempo. AB, come amano chiamarlo i suoi compagni, è in una di quelle serate in cui tutto può, trovando soluzioni dalla lunga distanza ed in penetrazione. Sembra avere una marcia in più degli altri anche in difesa dove spesso e volentieri è lui a portare la prima pressione sul portatore di palla fino a recuperarla. A Trieste si era acceso solo nel finale ed era risultato decisivo, oggi gioca tutta la gara sopra le righe e non è un caso che Varese conduca dal primo all’ultimo minuto.
Sorokas 6.5: Aveva il compito difficilissimo insieme a Jones di arginare la fisicità dei lunghi piemontesi, in particolare Tyler Cain. Obiettivo centrato alla perfezione, con l’ex biancorosso rimasto al palo a soli 6 punti. Come a Trieste risulta decisivo a rimbalzo e rispetto all’inizio di stagione in attacco si mostra molto più prolifico, facendo spesso la cosa giusta al momento giusto. In difesa regge bene anche il tanto temuto uno contro uno a cui è sottoposto contro un cliente scomodissimo come Daumn.
De Nicolao 6: Tanto lavoro dietro le quinte per il play veneto che si dedica anima e corpo per limitare Wright, finendo per pagare tutto lo sforzo poi in attacco dove si mette in mostra solo una volta con una tripla allo scadere. Si attendono tempi migliori ma per adesso va bene così.
Ferrero 6: Vive una serata anche lui di grande lavoro difensivo senza brillare in attacco. Fornisce tanta sostanza, minuti di riposo ai compagni e muscoli in area sgomitando e combattendo.
Jones 8: Ancora una volta decisivo, mostra una forma atletica e fisica straripante. Anche contro i lunghi di Tortona non soffre minimamente, regge l’urto nel pitturato, porta una pressione continua e costante in difesa e soprattutto offre anche soluzioni dalla lunga e media distanza in attacco che lo rendono un rebus difficilmente interpretabile per la difesa bianconera. Chiude a 21 punti mettendo il punto esclamativo sulla vittoria varesina con una grande schiacciata in un finale un po’ sofferto e si dimostra pedina imprescindibile per la OJM odierna.
Alessandro Burin
