Vittoria dal peso specifico elevatissimo quella di stasera per la Openjobmetis Varese sulla Bertram Tortona per 85-76. I biancorossi conquistano così la seconda vittoria di fila in campionato, nel momento più difficile della stagione, con un roster cortissimo e scelte obbligate per coach Vertemati. Due punti che sono ancora più pesanti in relazione al momento dell’avversario, arrivato qui sulle ali dell’entusiasmo dopo la vittoria con Sassari della scorsa settimana.

I biancorossi dal canto loro costruiscono questa vittoria sulla fisicità, sull’atletismo e con una grande prova nel tiro da tre punti, ma più di tutto questi due punti sono frutto di una prova da vera squadra per un gruppo che sta trovando la propria identità, come sottolinea coach Vertemati in conferenza stampa: “Inizio facendo gli auguri a mia figlia a cui dedico la vittoria. Aspettarsi questo impatto fisico era presuntuoso prima del match, lo speravo e per fortuna così è stato. Abbiamo avuto una settimana complicata, ancora senza alcuni giocatori ma abbiamo risposto benissimo. Il sacrificio e la passione che abbiamo messo in campo oggi sono stati più determinante di tutto il resto. Un esempio su tutti, Amato, che ha un contratto a gettone e si è sacrificato al massimo, segnando anche due punti. Egbunu è invece ancora molto lontano dall’allenarsi insieme alla squadra, ha perso molto tono muscolare e farà un passettino alla volta. L’identità che abbiamo dimostrato dopo la sconfitta contro Reggio Emilia è netta e John dovrà adattarsi a questo quando rientrerà. Keene dovrebbe riuscire invece ad inserirsi al meglio nel nostro contesto di gioco, oggi uno come lui ci avrebbe dato una grossa mano nei minuti finali in cui eravamo molto stanchi. E’ stata una partita con tanti alti e bassi, alla fine non ne avevamo più, però i ragazzi sono stati bravissimi a condurla dall’inizio alla fine. Dalla quarantena ho visto tutti gli allenamenti, lo staff in mia assenza ha fatto un grande lavoro e non ho trovato grande sorprese al mio ritorno”.

D’umore diverso il coach di Tortona, Ramondino, che recrimina ai suoi un atteggiamento troppo soft, soprattutto a livello fisico in campo: “Complimenti a Varese per la vittoria. Hanno giocato una partita molto più fisica della nostra e non è la prima volta che ci capita di andare fuori giri nel momento in cui il livello fisico della partita sale. Abbiamo cercato di preparare questo nella settimana, dove ci siamo allenati bene, però poi quest’anno giocare le partite in trasferta ha un peso diverso. Dobbiamo scrollarci di dosso la neutralità della scorsa stagione dove giocare in casa o trasferta era uguale e capire che a questo livello non è più così”.

Alessandro Burin

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