Domenica, nella gara vinta per 4-2 contro il San Luigi Albizzate, Federico Ciccarino si è reso protagonista di una tripletta che può valere molto di più dei 3 punti. Il classe ’93, in forza al Ceresium Bisustum da molti anni, ha grandi ambizioni per la sua squadra e punta ai playoff.

Sei al Ceresium dalla stagione 2013/14, cosa ti ha fatto scegliere di rimanerci così a lungo?
“Sono cresciuto a Porto Ceresio, ho avuto solo una parentesi di due anni all’Olimpia e poi sono tornato. Vivendo qui, essendo la squadra del paese ed avendo tanti amici che giocano al Ceresium, tornare era quasi obbligatorio. Penso che sia una cosa positiva giocare per la squadra del paese da cui si arriva, in più l’atmosfera è fantastica, di grande amicizia; si lavora molto bene in settimana, nulla mi ha fatto pensare di cercare altre squadre al di fuori del Ceresium”.

Parliamo un po’ della tripletta, quanto ti ha reso orgoglioso?
“Mi ha fatto molto piacere, in campo si lotta e si gioca in 11, ma fare una tripletta dà molta soddisfazione. Era un sacco di tempo che non mi capitava una cosa simile e mi ha fatto molto piacere. Sono comunque consapevole che, senza l’aiuto dei miei compagni, questa tripletta non sarebbe stata possibile. Sono molto contento anche per la squadra, avevamo bisogno di vincere”.

Il terzo goal è stato incredibile, al volo da fuori area, cos’hai pensato una volta che la palla è entrata?
“La partita era in bilico, stavamo pareggiando 2-2, ho fatto un eurogoal e siamo esplosi tutti di gioia. Sono corso verso la panchina e, vedere i compagni esultare in quel modo, è stata una bellissima sensazione e ho sentito l’adrenalina salire. C’è stato un momento di delirio generale, anche sulle tribune. Al fattore gioia aggiungo che è stata una soddisfazione anche perché erano un po’ di giornate che mi andava tutto male, ho preso pali e traverse, mentre domenica è stata una liberazione”.

Avevi segnato un solo goal prima dell’ultima giornata, può averti sbloccato questa tripletta?
“Potrebbe essere, ma non sono un goleador. Gioco a centrocampo e segnare non è il mio compito principale, però spero sia di buon auspicio in vista delle prossime giornate. Se, invece, parlassimo più in generale, sicuramente questa domenica aiuterà per le prossime in termini di tranquillità e serenità in campo. Quando arriva il goal si va con più coraggio a prendere palla, si gioca con meno pressione e questo aiuta tutta la squadra, soprattutto a centrocampo”.

La tua tripletta è arrivata in un momento difficile per voi. Quanto può risollevare questa vittoria a livello di morale?
“A parer mio sono stati 3 punti molto importanti, siamo vicini alla zona playoff, però, se guardiamo la classifica, le squadre dietro di noi sono più vicine di quanto noi non lo siamo a quelle davanti. Questa vittoria dà sollievo, in più è arrivata al termine di una guerra. A volte siamo stati sfortunati contro le prime, perdere punti non fa mai piacere, di conseguenza questa vittoria ci deve dare coraggio e serenità”.

Siete ad un punto dalla zona playoff, pensate di poterci arrivare?
“Direi sì, quando siamo partiti ad inizio anno siamo stati in difficoltà perché mancava qualche pedina; per fare un esempio, io giocavo punta. Non eravamo tutti presenti ed abbiamo avuto una partenza a rallentatore, però ora ci siamo ripresi bene, lavoriamo in modo positivo durante la settimana. Ora mi sbilancio, però penso che i playoff si possano raggiungere, non dico tranquillamente, ma ci si può provare senza aver paura di dichiararlo”.

La prossima partita sarà contro l’Union Tre Valli, cosa vi aspettate?
“Ci siamo allenati martedì, siamo stati concentrati per lavorare al meglio in vista di domenica. Abbiamo archiviato la vittoria della scorsa settima, non ci si può lasciar distrarre. L’Union Tre Valli è una squadra che conosciamo, l’abbiamo affrontata in Coppa Lombardia sul loro campo e avevamo perso, però eravamo decimati. Ora sappiamo come giocano ed in più saremo sul nostro campo di casa, quindi penso che si possano ottenere i 3 punti. Dovremo scendere in campo in modo deciso e determinato”.

Mancano 3 giornate alla fine del girone d’andata, dove pensi che possiate essere alla pausa?
“Sono abbastanza sicuro che si possa ottenere il 5° posto prima della sosta. Noi dobbiamo far bene fino alla fine, avremo lo scontro con la Cuassese fuori casa, ma penso che sia abbordabile perchè abbiamo già dimostrato di poter lottare ad armi pari con tutti, dal primo all’ultimo in classifica. Se riuscissimo a rimanere con i piedi per terra e a lavorare come stiamo facendo, penso che, sfruttando anche alcuni abbinamenti difficili delle squadre sopra di noi, la zona playoff sia raggiungibile già ora”.

Andrea Vincenzi

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