Si avvicina la sfida di domani sera alle 20.30 al Campus di Varese fra la Coelsanus Varese di coach Donati e la 3G Electronics Legnano di coach Eliantonio. 8 punti e 4 vinte nelle ultime 5 uscite per i gialloblu, 12 punti e secondo posto in classifica dietro San Miniato per la squadra del presidente Tajana. Torna, dunque, dopo vari anni una delle classiche che ha infiammato il nostro basket locale e il derby si preannuncia ricco di passione e di emozioni.
Andiamo a sentire cosa ci hanno detto al riguardo i due allenatori in un’intervista doppia.

Come si presentano le vostre squadre a questo derby?
Eliantonio:
“Arriviamo dopo la vittoria con Vigevano che ci ha fatto molto bene dato che eravamo reduci da due settimane di certo non esaltanti fra la sconfitta nell’altro derby con la Sangiorgese e i ben noti fatti extracestistici. E’ stato un successo convincente conquistato davanti a una splendida cornice di pubblico”.
Donati: “Arriviamo a questo derby decisamente in fiducia: i risultati parlano di quattro gare vinte nelle ultime cinque giornate di campionato. Certo, servirà un approccio diverso rispetto a quello messo in campo con Cecina perchè Legnano è squadra di caratura ben diversa rispetto ai toscani”.

Per entrambi è il primo derby vissuto sulle rispettive panchine. Come vi siete avvicinati emotivamente a questa gara?
Eliantonio: “Essendo io di Monza, non sento particolarmente la pressione o l’atmosfera, ma sono conscio che sarà difficile giocare dato che la casa della Robur non è un campo facile. Stanno molto bene, Allegretti rientra e sappiamo bene quanto lui sia un giocatore importante per Varese. Cercheranno di metterci in difficoltà in parecchi aspetti”.
Donati: “Sicuramente ci arriviamo con una modalità positiva. Per noi è la classica gara dove non abbiamo nulla da perdere. C’è una gran voglia di giocare questo derby già dalle 20.30 di domenica sera scorsa (orario della fine della gara con Cecina, ndr) anche alla luce del fatto che Legnano ha una caratura importante. Ecco, per noi sarà un test probante per verificare il nostro valore dopo quasi un terzo di campionato”.

C’è un giocatore in particolare o una qualità che vorresti togliere ai tuoi avversari?
Eliantonio: “Difficilmente parlo dei singoli. Diciamo che in uno sport di squadra ritengo sia la forza del gruppo a fare la differenza. Loro ora sono in forma e mi piace come sono in grado di distribuire i punti fra i vari elementi della squadra: non hanno un punto di riferimento preciso e questa è una caratteristica importante. Poi, la Robur ha dalla sua la freschezza e la spensieratezza in alcuni ruoli e possono giocare con la massima tranquillità”.
Donati: “Dire Marino è forse quasi scontato, guardando ai giocatori. Come squadra mi piace la loro intercambiabilità nei ruoli 3 e 4 e anche coi lunghi: ciò permette a Legnano di avere degli assetti molto variabili nel settore ali e lunghi. Ecco, riguardando ai giocatori dico Casini: con la sua immensa esperienza e classe, è il giocatore che può essere l’ago della bilancia in casa legnanese”.

Quale, invece, secondo il vostro punto di vista sarà la chiave per il successo della vostra squadra?
Eliantonio: “Penso che la durezza mentale sarà determinante unita alla nostra capacità di fermare la loro transizione e di farci trovare pronti a rimbalzo in difesa. Un altro fattore fondamentale per accaparrarsi questo derby sarà la voglia di vincere ogni scontro a livello individuale”.
Donati: “Senza dubbio la chiave sarà la nostra difesa: non possiamo permetterci di giocare contro Legnano sfidandoci ai 90 punti. Dovremo cercare di tenere i ritmi bassi, correre sì, ma nel modo giusto e cercare di limitare al massimo le loro bocche da fuoco dato che Legnano è una squadra in grado di viaggiare tranquillamente oltre gli 80 punti”.

Matteo Gallo

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