Master Round sfumato? Probabilmente sì, anche se non è ancora detta l’ultima parola: di sicuro le ultime due sconfitte (andando a ritroso nel tempo) contro Alleghe e Unterland hanno complicato i piani dei Mastini Varese nel raggiungere il quinto posto. Proprio Alleghe vanta, a quattro giornate dal termine della regular season, un rassicurante vantaggio di 9 punti sui gialloneri: difficile immaginare che le Civette non muovano la classifica contro Caldaro, Como, Pergine e, soprattutto, Appiano.

Non cambia in ogni caso la missione dei Mastini: al PalaAgorà di Milano domenica 19 dicembre alle ore 18.00 contro Bressanone servirà la vittoria per riassaporare quel successo che manca dall’impresa di Caldaro. Al netto delle ultime due sconfitte, arrivate in maniera beffarda a una manciata di secondi dall’ultima sirena, i Mastini stanno dimostrando una costante crescita sotto tutti i punti di vista: la prima linea può e deve fare la differenza in ogni match con Marcello Borghi, Caletti e Piroso pronti a trascinare i compagni.

Le buone notizie arrivano anche dall’infermeria: contro Bressanone sarà ai box per infortunio solo capitan Vanetti (che è comunque sulla via del recupero) e una maggior rotazione degli interpreti garantisce a coach Barrasso la possibilità di sperimentare nuove soluzioni potendo contare sulla freschezza dei giocatori. Mancherà, non per infortunio, anche Carlo Muraro che sta ben impressionando ai Mondiali Under20 in Romania, ma Armand Pilon si sta dimostrando all’altezza di difendere la gabbia giallonera.

Le premesse per non sfigurare nell’ultima fatica prima di Natale ci sono tutte, considerando anche il difficile momento che stanno vivendo i rivali. Bressanone occupa infatti il nono posto in classifica (anche se di fatto si trova solo a -3 proprio dai Mastini) ed è reduce da quattro sconfitte consecutive che hanno smorzato l’entusiasmo dopo il brillante avvio di stagione. L’esatto opposto della compagine giallonera. Inoltre, il problema principale dei Falcons è la sterilità offensiva perché i soli 28 gol fatti valgono il peggior attacco del campionato (i Mastini hanno depositato il disco in gabbia 41 volte); per avere la meglio sui Mastini servirà un’impresa, considerando anche che mancherà Paul Mantinger per squalifica.

Vietato comunque abbassare la guardia: Barrasso sa bene che le insidie più grandi si nascondono in partite del genere e, in previsione della Coppa Italia e del (probabile) Qualification Round, il coach vorrà già vedere da domani ulteriori segnali di crescita da parte del suo gruppo. Proprio in ottica futura, i Mastini dovranno diventare l’incubo di chi occupa le prime posizioni della classifica, e superare l’ostacolo Bressanone significherebbe mettersi sulla buona strada. Appuntamento da non perdere con i gialloneri sul ghiaccio di Milano.

Matteo Carraro
(foto Tatiana Munerato)

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