In ordine inverso. Giana Erminio, Pro Sesto, Legnago, Mantova e Pergolettese. Cinque dietro (al momento) ci sono (cremaschi per via del 2-1 nel confronto diretto di sabato). Al giro di boa della mid season la Pro Patria è in ritmo priniano. Non solo, pare anche pienamente tracciato l’oroscopo del ritorno. Perché 4 delle 5 di cui sopra dovranno venire allo “Speroni”. Anzi, i biancoblu giocheranno in via Cà Bianca contro 6 delle ultime 9. Dove dovranno essere fatturati i punti salvezza è persino superfluo da sottolineare. La permanenza in Serie C dovrà essere traguardata in casa. Per converso, tigrotti on the road con 8 delle prime 11 (Renate, Triestina e Lecco a fare da eccezioni). A partire dal congedo prenatalizio di oggi con l’AlbinoLeffe (ore 18, “AlbinoLeffe Stadium”). Impianto mai sentito? Non un caso visto che verrà tagliato il nastro giusto domani.
Napoli prima e dopo. L’occasione è rappresentata dagli auguri natalizi. Brindisi, panettone e quattro chiacchiere a taccuini (semi)chiusi con Sandro Turotti e Luca Prina con officiante il Responsabile della Comunicazione Nicolò Ramella. Il momento è delicato. Per contingenze di classifica e more societarie. Quanto le seconde incidano sulle prime è tema che sfugge l’aritmetica. Ma qualsiasi discorso tecnico non può non avere come punto di partenza la nuova proprietà rappresentata dal Consorzio Sgai e i tempi in cui si isserà (o meno) al timone del club. Per dire che il mercato di gennaio è un’intrigante suggestione. Ma rimarrà tale. E che la salvezza (copyright turottiano), è target paragonabile al Triplete 2010. Anche (o soprattutto) per ragioni extracampo.
Prina dixit. Apertura del ritorno letta dal Biellese 2 come possibile buccia di banana. E non solo per lo spessore dell’avversario: “Partita pericolosissima. Come tutte quelle prima delle feste. Una possibile fregatura. La giocheremo ancora con una rosa anni ’80 come quella di sabato. Solo con Banfi in più tra i disponibili. Lo stadio nuovo sarà per l’AlbinoLeffe un possibile valore aggiunto. Dobbiamo affrontare la gara con il giusto entusiasmo. Abbiamo giocato le ultime 5 gare provando a fare le cose semplici. In questo abbiamo trovato continuità. Seppur con prestazioni diverse. Questo è un gruppo come ce ne sono pochi. Ragazzi che hanno poco di calciatori e molto di uomini”.
Confermo e rilancio. In assenza di Lombardoni (a breve saranno più chiari i reali tempi di recupero), Vezzoni (di nuovo disponibile a gennaio?), Bertoni, Boffelli, Fietta, Ghioldi, Giardino e Castelli, ipotizzare un undici di partenza diverso da quello di sabato è parecchio complicato. Salvo possibile avvicendamento Pizzul/Colombo con Pierozzi nuovamente a destra. Poco altro in dispensa.
Giovanni Castiglioni