Le emozioni dell’incontro informale di oggi in casa Pallacanestro Varese però non si limitano al mercato, anzi, la più grande, clamorosa ed inaspettata è la presentazione del nuovo General Manager biancorosso, Michael Arcieri. Profilo di grande esperienza internazionale, nato e cresciuto professionalmente in NBA, arriva a Varese grazie all’ottimo rapporto con Luis Scola.

New York, sua città di nascita, New Jersey, Dallas e Orlando le tappe di Arcieri nella massima Lega internazionale, dove ha potuto costruirsi una figura di primo livello come conoscitori di giocatori e talenti, oltre che una grande rete di agganci da cui poter attingere anche per la Pallacanestro Varese. Questo perché il suo operato non si limiterà a questi mesi ma andrà più avanti nel tempo, per aiutare El General in quel modello di sviluppo targato NBA che l’argentino tanto vuole portare a Varese nonostante le difficoltà.

Di madre italiana, di Bologna e padre americano, Arcieri arriva qui con la voglia di vivere un’esperienza di grande responsabilità, in un campionato diverso dalla NBA ma con l’obiettivo di salvare i biancorossi da qui ai prossimi mesi. Il suo compito principale, inizialmente, sarà quello di consulente sportivo, anche se poi la sua operatività si potrà ampliare ad altri ambiti societari: “Sono molto contento di essere qui. Ho seguito sempre la carriera di Scola, ho visto come lavora e so che tipo di uomo è. E’ una grande opportunità questa per me e starò qua diversi anni. La situazione è difficile, c’è molto lavoro da fare. Sto studiando la squadra da ottobre, sicuramente dobbiamo trovare due nuovi giocatori per coprire i buchi, stiamo lavorando molto per aggiungere un centro bravo in difesa e un altro giocatore che possa creare pressione in difesa anche sugli esterni, per giocare in maniera più rapida in transizione. Questa squadra non è tanto lontana dall’essere pronta”.

Arcieri, che è stabilmente in Italia da novembre 2020 con la moglie, il fedele cagnolino ed un bambino appena nato il 14 dicembre, è la figura che Luis Scola ha scelto e voluto per supportarlo nell’avventura varesina, anche in un momento così delicato, come lo stesso AD biancorosso specifica: “Siamo felici di presentare Michael. Parlavamo ormai da diversi mesi e non potevo farmi scappare questa opportunità. Abbiamo parlato molto di basket, non solo di Varese ma di tante opzioni. Sono molto felice che sia qui con noi”.

Un apprezzamento che arriva anche dall’uomo che più in questo momento può rappresentare la varesinità in questo importante passaggio di consegne, ovvero Max Ferraiuolo: “Per noi l’arrivo di Arcieri è una grandissima opportunità. E’ una persona che ha un’ampissima cultura sportiva e manageriale. Ci potrà dare molto nell’immediato nella parte sportiva e più avanti anche per quanto riguarda la gestione della società a tutto tondo. Ha una conoscenza infinita del basket ed una rete di agganci che potrà essere determinante per noi. Si è presentato con grande umiltà e questo gli fa onore. Da oggi si volta pagina, deve essere un nuovo inizio. Abbiamo parlato con la squadra, i ragazzi lo sanno. Noi vogliamo la salvezza a tutti i costi e con tutte le nostre forze. Gentile è un nostro giocatore e non è contemplato il fatto che possa andare via”.

Alessandro Burin

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui