Sembra quasi di aver riavvolto il nastro e di essere tornati alle torride settimane di agosto con il Città di Varese a sudare in vista dell’imminente inizio di stagione: il clima, se non altro, è ben diverso, così come è diverso il campo di allenamento, ma lo spirito con cui i biancorossi si allenano è sempre lo stesso.
Il perfetto sintetico delle Bustecche ha sostituito l’erba di Albizzate e lo staff a disposizione di Ezio Rossi ne sta approfittando per intensificare i ritmi di lavoro e presentarsi alla ripartenza post pausa natalizia con ancora più entusiasmo, determinazione e preparazione.
Nemmeno il Covid, questa volta, è riuscito a scalfire l’animo della squadra: dopo l’ennesimo rinvio del match contro la Caronnese (erano stati registrati sei casi all’interno del gruppo squadra) e aver rispettato tutte le misure anti-contagio, il cospicuo gruppo dei negativi si è ripresentato al Centro Sportivo delle Bustecche per riprendere la preparazione. Clima sereno e disteso tra i giocatori, forti di una bellissima armonia che consente a chiunque di lavorare nel modo migliore, e la fortificazione di un gruppo già decisamente coeso non può che rappresentare un bene per il prosieguo della stagione.
In vista del weekend è previsto un ulteriore giro di tamponi e, in caso di risultato positivo (pardon, negativo), anche gli ultimi componenti del gruppo squadra potrebbero tornare a sudare sul campo. Tanto entusiasmo, tanta voglia di fare e nessuna intenzione di perdere tempo. Settimana di allenamento non-stop, con solo un giorno libero concesso a chi si è sempre allenato, in modo da restare focalizzati sull’obiettivo: arrivare con la miglior condizione possibile al derby previsto per mercoledì 19 gennaio, nella speranza che la terza volta sia quella buona per sfidare la Caronnese.
Per tutta la settimana il Varese si è concentrato sui carichi di lavoro in modo tale da mettere benzina nelle gambe, aspetto che risulterà fondamentale per i mesi a venire e, man mano che ci si avvicina alla data del match, si intensificherà il lavoro con il pallone. Il diktat di Rossi è sempre stato quello di avere una squadra in salute, e il Varese ha dimostrato di saper correre tanto e bene; nella seconda parte di stagione servirà confermarsi e migliorarsi, l’unico modo per provare a mettere pressione al Novara.
Matteo Carraro