L’Arsaghese ed il suo settore giovanile non si fermano, anzi spingono sull’acceleratore in attesa di raddoppiare. E a non perdere mai di vista i 265 tesserati biancorossi è Alessio Cappato, responsabile del settore giovanile.

Un ruolo arrivato all’improvviso, inaspettatamente, accolto con un po’ di stupore iniziale ma poi con estrema dedizione.
Dopo tanti anni sui campi non avrei mai pensato di svolgere questo lavoro così presto, però la fiducia della società, il volermi fortemente, e la carta bianca che mi è stata consegnata per gestire al meglio questo settore sono stati stimoli importanti ed oggi posso dire di essere felicissimo d’aver accettato”. “Ci tengo subito a precisare, però, senza l’aiuto prezioso del nostro dg Massimo Ferrario, di Paolo Nebuloni e di Sabrina Pianaro non riuscirei ad avere una gestione così meticolosa e così entusiasmante, loro insieme a tutto lo staff sono una gran fortuna”. “Aggiungo anche Antonio Di Mariaprosegue Cappatoun supporto arrivato di recente che mi aiuta a relazionarmi con gli allenatori e a fare da scouting, altra pedina fondamentale”.

Qual è la situazione attuale?
In un periodo così difficile noi abbiamo scelto di rispettare i protocolli e andare avanti, proponiamo a questi ragazzi una pseudo normalità perché ne hanno bisogno, ogni gruppo ha il suo spazio, il suo spogliatoio, i numeri sono un po’ ridotti perché tra covid e soprattutto quarantene non possiamo fare altrimenti, però devo dire che la voglia sovrasta i timori e questo è rasserenante; ovviamente un po’ di sano agonismo ci manca, speriamo di non doversi “solo” allenare troppo a lungo ma di poter tornare a giocare al più presto”.

Apriamo una parentesi sul calcio femminile: voi ci avete creduto molto negli ultimi anni, quali sono gli obiettivi?
Innanzitutto siamo ben felici di poter iscrivere due squadre al campionato femminile ovvero pulcini 2011 e pulcini 2012, in più abbiamo qualche altra bambina più piccola che al momento coinvolgiamo in allenamenti e test; a seguirle ci sono due tecnici qualificati come Paolo Fatone e Daniele Cova che seguono anche i primi calci, il calcio femminile è un punto cardine del nostro progetto che abbiamo chiamato “Filo Conduttore””.

Qual è, invece, il bilancio della prima parte di stagione?
Più che positivo visto che abbiamo raggiunto il traguardo di scuola calcio elite, per il resto posso dire che siamo ancora nella fase in cui il risultato ha un valore marginale, secondario, badiamo molto di più alle prestazioni e alla qualità e questo è molto rassicurante, abbiamo optato per una mini-rivoluzione ad inizio anno sul lato tecnico, abbiamo fatto e continuiamo a fare un lavoro importante anche grazie al direttore tecnico Paolo Marchiorato, in estate abbiamo ‘perso’ appena 4 ragazzi perché sono tutti approdati in realtà più blasonate, questo è un orgoglio non una sconfitta, e ne abbiamo aggiunti ben 80 grazie anche al proficuo lavoro del nostro scouting Donato Pompameo; l’agonistica comunque in tutte e tre le categorie ha ben figurato, ci mancano i 2008 è vero, ma dai 2009 in giù abbiamo ottime rose, sono convinto il futuro sia dalla nostra”.

E gli obiettivi prossimi? 
Nella seconda parte di stagione vogliamo continuare ad alzare il livello tecnico ed incrementare i numeri, oltre che fare bella figura nei vari test match, per la prossima annata invece puntiamo a fare della scelte importanti e mirate, ci piacerebbe molto avere i mezzi per vincere con almeno una delle squadre dell’agonistica e conquistare così una categoria regionale; sappiamo bene di avere il futuro in casa, l’impronta che stiamo dando a questi ragazzi sia a livello educativo che calcistico è quella di formarli per poi renderli un giorno pronti per la prima squadra, anche i più grandi stanno facendo un buon lavoro ed anche in quel caso l’obiettivo è crescere e provare a conquistare una categoria nel breve/medio termine”.

Arsago ha un appoggio notevole anche dalla giunta comunale, confermi?
Sì, confermo e sottoscrivo e so che non è una cosa da poco, siamo giunti ad un punto buonissimo per il rifacimento della tribuna, abbiamo apportato migliorie in genere alla struttura, vedi piccolo campo in sintetico al coperto, il duro lavoro ripaga sempre e lo si percepisce anche da queste situazioni”.

Infine cosa ti auguri per questo 2022?
La normalità, quanto ci manca la normalità è incredibile, vorremmo davvero tornare a parlare di calcio e basta. L’Arsaghese deve sfruttare al massimo quest’anno per porre dei tasselli col fine di crescere in vista dello scopo principale che ci siamo prefissati cioè diventare una società fiore all’occhiello del territorio, sappiamo che ci sono delle big con cui non possiamo competere, ma dei club un gradino sotto vogliamo diventare i primi”.

Staff settore giovanile
Juniores
: allenatore Sciarini
Under 17: allenatore Barone
Under 16: allenatore Isotta – Spagnuolo
Under 15: allenatore Besana
Esordienti 2009: Marchiorato – Lanzafame
Esordienti 2010: Di Cesare – Mancini
Pulcini 2011: Marchiorato
Pulcini 2012: Martini
Primi Calci 2013: Cova – Catricalà
Primi Calci 2014: Pegoraro – Fatone – Visco
Piccoli Amici: Pegoraro – Pagano
Squadre femminili: Cova – Fatone
Preparatore portieri: Lucisano
Direttore tecnico: Marchiorato

Mariella Lamonica

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