Il Legnano Basket, dopo il facile “giro di pista” prodotto sette giorni fa contro Langhe Roero Alba, si prepara ad aprire il girone di ritorno ospitando la Libertas Livorno al PalaBorsani (domenica pomeriggio, salto a due alle ore 18.00).
Nell’impianto di via per Legnano scenderà una delle formazioni più importanti del girone, ma anche una delle più prestigiose visto che Libertas Livorno è pur sempre figlia, o quantomeno “parente” di quelle squadre che, targate Enichem e Peroni Livorno, disputarono stagioni clamorose arrivando, nel 1989, addirittura a pochi centesimi di secondo dalla conquista dello scudetto
E, non a caso, sulla panchina livornese siede Alessandro Fantozzi che di quelle formazioni era il playmaker titolare. Fantozzi oggi guida un team che “costeggia” la zona playoff (12 punti, ma alcune gare da recuperare…) è composto da buonissimi giocatori di categoria, ma al PalaBorsani potrebbe presentare dei “buchi” a causa dei contagi-covid-19.
In ogni caso, tra i primi cinque dovrebbero cominciare Marchini (uomo da 12 punti a partita) e Ricci che si dividono il back-court; l’ex Varese Andrea Casella (12 punti e 8 rimbalzi di media) nel ruolo di guardia-ala piccola; la coppia di lunghi formata da Marco Ammannato, sogno dicembrino dei Knights (era uno dei papabili per rimpiazzare Sebastiano Bianchi) e Ivan Morgillo. Un duo molto esperto (entrambi hanno giocato “mille” anni in A2 in squadre di alto lignaggio), con un bagaglio tecnico e fisico da giocatori “top” che, aspetto che conta, si completa anche sotto il profilo tattico. A completare le rotazioni, al netto della disponibilità, dovrebbero esserci Toniato e Kuuba che cambiano per le ali; Forti e Bechi che cambiano per le guardie e Onajaife che cambia per i lunghi. Quindi, un roster lungo, affidabile e soprattutto temibile.
Per la 3GE legnano che, informano dalla società, farà esordire il nuovo acquisto Giovanni Fattori, ala grande classe 1985, atteso a dare un contributo sostanzioso in un reparto tirato all’osso.
Massimo Turconi
