Ormai gioca nella prima squadra di Cassano Magnago da qualche anno, oltre ad aver militato nell’Under 17 azzurro e fare parte ora anche dell’Under 19. Determinazione e ambizione per Giulia Laita, 17 anni, classe 2004 che non si pone limiti e con le sue compagne punta ai playoff di campionato e ad affrontare la Coppa Italia da protagoniste.

Nell’ultima partita avete vissuto un flashback dell’andata, è un rammarico ulteriore?
“Sicuramente, anche perché quella di sabato è stata la visione anticipata della partita che affronteremo venerdì in Coppa Italia. Io non ho potuto giocare essendo in quarantena, ma so per certo che, oltre a me, anche le mie compagne faranno di tutto per riscattarsi venerdì”.

Venerdì, appunto, avrete i quarti di Coppa Italia di nuovo contro Mestrino, avendo dunque la possibilità di rifarvi. Pensi che possa cambiare il risultato?
“Noi ce la metteremo tutta per cercare di portare a casa la partita: è un incontro a sé stante, non avremo il pensiero del campionato. Ora siamo anche tornate al completo dopo varie quarantene e stiamo preparando bene la partita. Vogliamo vincere per proseguire questo percorso in coppa”.

Di conseguenza, come state preparando la partita?
“Ieri sera abbiamo fatto la video analisi della partita di sabato, mentre, in questi ultimi giorni prepareremo l’attacco e cercheremo di capire al meglio la loro fase offensiva per non lasciargli di fare il loro gioco”.

Giocare due volte in così poco tempo contro lo stesso avversario non limita la possibilità di migliorare ciò che non ha funzionato?
“Sinceramente non saprei, ma penso che giocarsela così, a fresco, sia anche meglio perché non si ha tempo di pensare alla sconfitta. Non è la prima volta che le affrontiamo, sono avversarie che conosciamo e non sarà la distanza tra due partite a cambiare le cose”.

Pensi che abbiate le carte giuste per arrivare fino in fondo?
“Secondo me si, siamo una squadra molto determinata, lo abbiamo dimostrato riuscendo ad arrivare alle finali di questa competizione: mettendo più grinta rispetto a sabato possiamo arrivare fino in fondo. Non so se potremo vincere, quello è l’obiettivo di tutti, però daremo tutto ciò che abbiamo per riuscirci”.

Tornando al campionato, ormai sembrate appartenere di diritto alla parte alta della classifica, è motivo d’orgoglio considerando le premesse iniziali?
“Certamente, siamo partite col pensiero della salvezza: eravamo una delle formazioni meno quotate e nessuno pensava di vederci in Coppa Italia. Essendo una squadra giovane e che conta solo su sé stessa senza aiuti esterni, siamo molto orgogliose di ciò che stiamo facendo”.

Quanto ti rende soddisfatta di te stessa essere già titolare in prima squadra nonostante la giovanissima età?
“Ormai è da qualche anno che faccio parte di questa squadra. Quando venivo convocata senza giocare era motivo d’orgoglio. Giocare da titolare è una responsabilità ma le ragazze non mi fanno mai pesare questa cosa: sono molto soddisfatta”.

Eri già in nazionale U17, cosa ti aspetti dal futuro in ambito azzurro?
“Prima di tutto voglio finire gli impegni che avrò con l’Under, poi in un futuro ancora più prossimo non riesco nemmeno ad immaginarlo. Quel che mi interessa è fare il meglio possibile nel breve periodo”.

Andrea Vincenzi

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui