Questo fine settimana l’Accademia Scherma Gallaratese si è messa in luce nel fioretto maschile, a Parigi, nella Marathon de Fleuret, organizzata dalla Halle Charpentier. Una gara lunghissima di due giorni e molto impegnativa con circa 300 partecipanti under 17 tra cui 3 moschettieri della società gallaratese: Filippo Galli, Lorenzo Bonardi e Salvatore Calì.
Tutti e tre hanno superato entrambi i gironi brillantemente e poi anche la prima diretta obbligatoria.
Un calo di concentrazione è stato fatale per Salvatore Calì che non è riuscito a passare il turno nonostante avesse vinto tutti gli assalti nel secondo girone. Una prestazione che però ha dimostrato alla maestra Costanza Del Bianco una grande voglia di vincere.
Lorenzo Bonardi ha passato invece la prima diretta senza problemi e, avendo disputato un ottimo girone, è stato ammesso di diritto alla seconda giornata, cui potevano accedere solo i primi 105 partecipanti.
Filippo Galli infine, pur avendo vinto la prima diretta, ha dovuto disputare altri assalti per entrare nei ultimi 8 che accedevano alla giornata successiva: ha vinto i primi due tranquillamente, finendo per perdere il terzo a causa stanchezza. Grande rammarico per l’occasione persa ma soddisfazione per l’ottima prestazione.
Quindi solo Lorenzo Bonardi ha gareggiato la domenica, disputando un ottimo girone e subendo solo una sconfitta contro un inglese davvero forte. Questo risultato lo ha fatto entrare nei primi 84 classificati saltando la prima diretta ma perdendo purtroppo la seconda, contro un fiorettista di Singapore. Lo schermidore gallaratese non è riuscito a riscattarsi nemmeno nell’ultima chance a disposizione dopo il ripescaggio, che lo ha visto affrontare un americano. La stanchezza accumulata in due giorni di gara si è fatta sentire e ha compromesso la prova che lo ha visto uscire sconfitto pur tirando fino all’ultima stoccata.
L’Accademia ancora una volta si è distinta anche in una gara internazionale, con la convinzione di poter migliorare al prossimo appuntamento.
Redazione
Foto Accademia Scherma Gallaratese
