Finalmente ci siamo, con il momento tanto atteso del ritorno in campo che in questo weekend del 12 e 13 febbraio diventerà realtà anche per la Juniores Regionale. Una ripartenza che darà così il via a dei gironi di ritorno carichi di importanza e spettacolarità, con il numero di partite che man mano che diminuirà farà crescere la posta in palio. Uno spettacolo quindi tutto da vivere, ripartendo proprio da dove, più meno due mesi fa, ci eravamo lasciati.

JUNIORES REGIONALE A

Poche storie qui perché, se il girone di andata ha detto una cosa, è che l’indiscussa dominatrice del girone A di Juniores Regionale A è stata la Varesina: 34 punti su 36 disponibili, con l’unica macchia di un rullino di marcia fino a qui perfetto rappresentato da quell’1-1 maturato contro il Morazzone. E sarà proprio dal Morazzello che la capolista ricomincerà il suo girone di ritorno, in un match che si preannuncia ricco di emozioni. Già perché i ragazzi di Dallo stanno disputando fin qui una stagione superlativa, con la casella delle sconfitte ancora ferma a zero ed il secondo posto a 30 punti. Una ripartenza sconsigliata quindi ai cuori deboli, con un vero e proprio scontro al vertice, che potrebbe sia mettere già in scacco il campionato in caso di successo della Varesina, ma anche riaprirlo improvvisamente nel caso ad affermarsi fossero Barbera e compagni.

Non solo la lotta al vertice però, perché anche la rincorsa alla salvezza promette scintille, specialmente per le formazioni varesine. Sono rispettivamente cinque e due i punti di vantaggio di Sestese e Union Villa Cassano dall’Aurora CMC Uboldese, ossia la prima squadra a rientrare nel pericoloso limbo dei playout. Un margine che biancoblu e rossoblù cercheranno di mantenere intatto (e magari migliorarlo) nelle prossime 12 giornate, a cominciare proprio da questo weekend, che vedrà i ragazzi di Coppola ospitare il Canegrate e quelli di Salvigni l’Universal Solaro.

Discorso inverso invece per il Gallarate, che al contrario sarà costretto ad inseguire in questo girone di ritorno, in virtù dei soli tre punti racimolati in queste prime 12 gare che hanno collocato la formazione di Aresi in coda alla classifica. Un risultato che rende così molto utopistico pensare ad una salvezza diretta, ma che non chiude ancora totalmente le porte al raggiungimento dei playout: sono infatti 8 i punti che separano i rossoblù dal Corbetta penultimo in classifica. Una missione di certo complicata, ma non ancora etichettabile come “impossibile”, ragione per cui sognare il miracolo per questo Gallarate è ancora possibile.

JUNIORES REGIONALE B

Avete presente la definizione di “partenza col botto”? Ebbene, molto probabilmente nell’ultimo aggiornamento a questa voce sono stati aggiunti un luogo ed una data: stadio comunale Felice Chinetti di Solbiate Arno, sabato 12 febbraio ore 15.30. Si perché sarà proprio in quel luogo ed in quel momento che avverrà il fischio d’inizio di Solbiatese-Gavirate, ossia il meglio che il Girone A di Juniores Regionale B ha saputo offrire finora. 36 punti contro 33, ed un percorso che fino ad ora ha visto le due formazioni sempre esultare ai triplici fischi, eccezion fatta per il Gavirate proprio per lo scontro diretto dell’andata che li ha visti uscire sconfitti, in quella che è stata fin qui l’unica battuta d’arresto per i rossoblù. Una ripartenza che mette quindi in tavola subito quello che è il suo piatto più ricco per la corsa al titolo, con ingredienti di assoluta qualità pronti ad insaporire il match: da Cardani ad Incarbone, passando da Pedron Messina e Cristini, a Giubilini e Genovesi non mancano di certo le soluzioni per portare dalla loro parte il big match, che comunque vada, vedrà di certo le due formazioni darsi ancora battaglia nelle successive 11 partite.

Dietro le due corazzate però, c’è chi sogna un clamoroso inserimento per cercare di centrare la seconda piazza che vale i playoff: Vergiatese (21 punti), Gorla Minore (19 punti) e Valceresio (19 punti) sono le classiche squadre dalle grandi doti a cui è mancata fin qui solamente un po’ di continuità per restare al passo delle prime due. Tuttavia proprio lo scontro diretto tra Solbiatese e Gavirate potrebbe far aprire degli scenari interessanti per queste squadre, che se riusciranno ad avere un buona costanza di risultati in queste 12 gare potrebbero ritornare clamorosamente in corsa per un treno dalla destinazione decisamente interessante.

E infine c’è lei, la lotta per la salvezza, entusiasmante quanto quella per il titolo se non di più, perché qui le squadre in gioco sono molte di più: si va dai 17 punti del Verbano sesto in classifica, fino ai 7 dell’Ispra all’ultimo posto, con le due linee di demarcazione che sono rappresentate dal Luino (undicesimo ad 8 punti e occupante l’ultimo posto disponibile per i playout) e dalla Besnatese (decima ad 11 punti e occupante il primo posto disponibile per i playout). Una bagarre decisamente entusiasmante, e che già questo sabato vedrà diversi scontri diretti mettere in palio punti pesanti, come quello tra Luino ed Ispra e tra Arsaghese e Valle Olona. Vedremo chi la spunterà, ricordando che le ultime due classificate retrocedono automaticamente ai provinciali, mentre la terzultima e la quartultima saranno chiamate ad un dentro o fuori tramite i playout.

Francesco Vasco

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