Per dare un senso di continuità al percorso di Caronnese, Castellanzese, Città di Varese e Legnano in Serie D (quest’anno divise dalla LND tra il Girone A e il Girone B), ecco la nostro nuova rubrica: la squadra della settimana.
Come funziona? Di giornata in giornata selezioneremo i migliori elementi ruolo per ruolo delle squadre nostrane sulla base della media voto da parte dei quotidiani della provincia. I top undici andranno a costituire la “squadra della settimana” che, come da prassi, sarà schierata secondo il modulo standard di questo tipo di rubriche (lo schieramento più usato, ad esempio, anche al Fantacalcio) ovvero il 3-4-3.
Turno infrasettimanale agrodolce. Il Città di Varese crolla a sorpresa tra le mura amiche del “Franco Ossola” contro il Borgosesia e solo un elemento riesce a tener alti i colori biancorossi. A dominare, infatti, sono il rossoblù della Caronnese e il neroverde della Castellanzese: gli uomini di Scalise schiantano il Pont Donnaz 3-0 centrando la quarta vittoria consecutiva, mentre i ragazzi di Cotta espugnano il campo della Brianza Olginatese 1-2, squadra guidata dall’ex tecnico rossoblù Aldo Monza. Trasferta amarissima per il Legnano sul campo del Breno: il 3-0 finale non permette a nessun lilla di entrare nella Top11. Scopriamo la nuova squadra della settimana di VareseSport:
Cincilla
Coghetto, Mazzola, Acquistapace
Raso, Putzolu, Vernocchi, Pastore
Esposito, Santi, Chessa
Matteo Cincilla (Castellanzese): la vittoria della Castellanzese è anche e soprattutto merito suo. Nel momento più importante i suoi guantoni non hanno tremato e, gol a parte, è sempre risultato decisivo in ogni intervento. 7
Francesco Coghetto (Caronnese): prestazione maiuscola dal parte del giovane classe ’03 che risponde appieno alle richieste di mister Scalise: freschezza, spensieratezza e, malgrado l’età, maturità. 6.5
Luca Mazzola (Castellanzese): a proposito di età: non parliamo certo di un “senior”, ma il classe ’98 gioca da veterano e ha il merito di sbloccare un match difficile. Dietro non sbaglia praticamente nulla. 7
Andrea Acquistapace (Castellanzese): dalla Ligura con furore. L’esordio del neoacquisto è da urlo: traversa su punizione, assist per il gol e giocate di livello assoluto sia in fase offensiva che difensiva. 7
Alessio Raso (Castellanzese): a Caronno trovava poco spazio, a Castellanza se lo sta ritagliando con autorità. Altra ottima prova del talentino classe ‘02. 6.5
Tommaso Putzolu (Caronnese): giocare con un punto di riferimento del calibro di Riccardo Santi è senz’altro più facile, ma bisogna comunque avere le capacità per farlo; lui le ha. 6.25
Alessandro Vernocchi (Caronnese): prestazione monstre in del centrocampo rossoblù contro la fisicità aostana. Vernocchi comanda la mediana con sicurezza e personalità. 6.5
Marco Pastore (Varese): l’unico “intruso” di giornata nel domino Caronnese/Castellanzese. Subentra a inizio ripresa per dare la svolta al match e solo parzialmente ci riesce, dimostrando comunque la solita grinta e attitudine che è invece mancata a gran parte del resto della squadra. 6.625
Roberto Esposito (Caronnese): si riconferma e si spinge ancora oltre: nonostante la grande prova della Caronnese il risultato era in bilico e ci ha pensato lui, in meno di cinque minuti, a mettere in ghiaccio il match con una splendida doppietta. 7.5
Riccardo Santi (Caronnese): facile dirlo dopo una gara del genere, ma forse la Caronnese ha davvero trovato il suo bomber. I numeri della sua carriera parlano da soli e ci ha messo poco a imporsi nell’attacco rossoblù; supportato a dovere da un Esposito in stato di grazia e dagli altri compagni di reparto potrà davvero regalare spettacolo. E la Caronnese può sognare in grnade. 7
Mario Chessa (Castellanzese): la sensazione è che, rispetto allo scorso anno, ci sia ancora un filo di ruggine di troppo. Sta di fatto che la voglia di lottare su ogni pallone è sempre quella e il suo gol è arrivato nel momento perfetto per regalare alla Castellanzese una vittoria fondamentale. 7
Matteo Carraro