CASATE – Niente da fare per i Mastini: Como trova la terza vittoria su tre derby stagionali e allunga a +6 sui gialloneri che alzano bandiera bianca 5-2. Eppure la partita comincia nel migliore dei modi per i Mastini che sfruttano subito un power play con Caletti per l’1-0 giallonero. Parziale che resiste fino alla prima sirena, ma cambia in avvio di secondo drittel quando sono i lariani a sfruttare la superiorità numerica con Dinicola. I Mastini pagano l’avvio e la fine del periodo: ancora Dinicola protagonista, di rientro da una penalità, che intercetta un disco e serve Vola per il 2-1 che manda Como all’ultimo intervallo sul 2-1. Marcello Borghi s’inventa il gol del 2-2 a inizio ultimo periodo, ma Como piazza ben presto l’accelerata decisiva:  Formentini risolve una mischia davanti a Muraro e, poco dopo, Dinicola in contropiede cala il poker. Pietra tombale sul match (spazio anche per il 5-2 di Asinelli): i Mastini concludono il Qualification Round al terzo posto, ai playoff, se la vedranno contro Unterland che ha dominato il Master Round.

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LA DIRETTA

PRIMO PERIODO

Ore 20.15: dopo il riscaldamento i giocatori rientrano negli spogliatoi per prepararsi all’inizio del match.

Ore 20.26: ingresso sul ghiaccio delle due formazioni.

Ore 20.29: ingaggio! Il primo disco è dei Mastini.

Prima transizione veloce dei gialloneri, ma Pietro Borghi non riesce a controllare un buon disco. Subito un power play per i Mastini (2′ a Dinicola per colpo con bastone) e i gialloneri puniscono immediatamente: disco a rimorchio per Caletti e conclusione vincente per l’1-0 ospite (54”). Avvio aggressivo dei Mastini che sfiorano subito il bis in almeno un paio di occasioni con Capannelli e Schina, ma la difesa lariana si difende in qualche modo. La prima vera conclusione di Como porta la firma di Xamin, ma Muraro blocca facilmente. Dall’altra parte Varese avrebbe il disco del 2-0 davanti alla gabbia di Tesini che blocca in qualche modo. Paramidani ci prova da posizione defilata al 9′; Muraro devia senza problemi. A metà dritte occasionissima per Denicola da due passi, ma Muraro alza e il goalie giallonero si ripete poco dopo sulla conclusione da lontano di Privitera e, successivamente, sul bolide di Majul. Al 13′ altri 2′ di penalità per Como (Majul per colpo di bastone): le prime due conclusioni di Varese, Piroso e Schina, non portano al raddoppio. L’occasione più clamorosa è però di Vanetti che s’infila per vie centrali e scarica una rasoiata sul palo. Di nuovo in parità numerica, Capannelli scatta sulla sinistra e libera una fucilata che termina alta di poco; passano pochi secondi e lo stesso Capannelli libera Caletti in buona posizione, ma la conclusione è ancora alta. Il primo penalty killing del Varese è per Marcello Borghi (bastone alto) e Muraro si scalda subito su Xamin, Privitera e Codebò. Con il rientro sul ghiaccio di Borghi si conclude il primo drittel: Mastini Varese avanti 1-0 al primo intervallo.

SECONDO PERIODO

Ore 21.07: Como e Varese tornano sul ghiaccio.

Ore 21.09: ingaggio! Comincia il secondo drittel!

Subito un altro penalty killing per i Mastini (2′ a Bertin per ostruzione) e Como non perdona, replicando l’avvio del primo periodo: Dinicola s’impossessa di un disco vagante a due passi dalla gabbia di Muraro e trova la staffilata vincente (2’04”). Piroso prova subito a rimettere le cose in chiaro, ma Tesini replica; dall’altra parte Xamin impegna Muraro che risponde presente. Su una conclusione di Michael Mazzacane respinta dalla difesa, Privitera parte in contropiede ma viene chiuso al momento della conclusione da un ottimo recupero di Piroso. All’8′ Majul dialoga con Dinicola che gli restituisce il disco, ma il diagonale del messicano non trova la diagonale vincente. Qualche istante dopo altra penalità per i Mastini (2′ a Pietro Borghi per bastone alto) e Caletti s’immola per evitare un gol già fatto; sulla ripartenza seguente è lo stesso Caletti ad essere murato da un avversario. Su un blocco eccellente di Capannelli, Marcello Borghi s’invola verso Tesini che è però fenomenale nel fermarlo; occasionissima Varese. Capannelli è fin troppo su di giri e si prende una penalità evitabilissima raggiungendo Borghi in panca puniti. Non appena Borghi rientra sul ghiaccio parte un pericolosissimo contropiede giallonero con Marcello Borghi che prova la conclusione al posto del servizio comodo per il fratello e Tesini respinge; poco prima Muraro si era superato su Majul. Squadre al completo e Muraro salva su Privitera, con Tesini che risponde dall’altra parte su Marcello Borghi. Match vibrante in questa fase: Capannelli serve Schina che guizza in avanti, ma non riesce a superare il muro chiamato Tesina. A -5′ dalla sirena un clamoroso errore difensivo del Como libera Marcello Borghi a un passo da Tesina che compie un autentico miracolo respingendo il disco. Penalità per Dinicola per ostruzione e i Mastini possono tornare a beneficiare di 2′ di power play; un’incomprensione rischia di costare caro ai Mastini, ma Capannelli rimedia. Dalla parte opposta Vanetti non trova la gabbia di un nulla e McGrath viene chiuso da u altro ottimo intervento. Secondi di assoluta confusione davanti alla gabbia di Tesini con i Mastini che, in maniera rocambolesca, non trovano il gol. Rete che invece arriva dall’altra parte: Dinicola, di rientro dalla penalità, approfitta di un errore difensivo per servire Vola che trova lo spiraglio giusto per superare Muraro (18’41”). Riparte il gioco e arriva una penalità per Como (2′ a Privitera) e si arriva così alla seconda sirena: padroni di casa avanti 2-1.

TERZO PERIODO

Ore 21.54: i giocatori tornano sul ghiaccio per gli ultimi 20′.

Ore 21.57: ingaggio! Comincia l’ultimo periodo! 1′ di power play per i Mastini.

Primi 60” indenni per Como con Da Rin che prova, a sorpresa, a togliere Tesini per usare un giocatore di movimento in più; scelta che dura poco non appena Tilaro si prende 2′ di penalità. L’inferiorità numerica dura poco dato che anche Vola si accomoda in panca puniti. De Biasio prova a suonare la carica, ma Tesina risponde presente. Disco perso in attacco e tocca a Muraro compiere un miracolo su un Marcati lanciato a rete. Di rientro dalla penalità (45” di power play per i Masitni) Tilaro avrebbe una grande occasione, ma Tesina è ancora una volta insuperabile. Al 5′ altro power play giallonero (2′ a Formentini per sgambetto): azione monstre immediata di Capannelli che l’esterno della rete. Dal nulla è Marcello Borghi ad inventarsi la rete del pari: azione devastante sulla sinistra e taglio centrale per superare Tesina e scaricare il disco in gabbia (7’15). Reazione rabbiosa del Como e contro-reazione di McGrath che si prende 2′ per interferenza. Sofferenza incredibile da parte dei Mastini con Majul che sfiora il 3-2; vantaggio lariano che arriva non appena si ristabilisce la parità numerica. Disco combattuto proprio davanti a Muraro e Formentini spara in rete (11’10’). Duro colpo per i Mastini che sembrano alzare bandiera bianca: contropiede di Dinicola e il 4-2 è servito (52’24”). La penalità di Codebò regala ai Mastini 2′ di power play per ribaltare le sorti del match: Tesina però si esalta prima su Capannelli e poi su De Biasio blindando il doppio vantaggio. A 3′ dal termine altro miracolo di Tesina e, sulla ripartenza, Schina si prende due minuti di penalità condannando di fatto Varese alla terza sconfitta stagionale contro Como. I lariani, tra l’altro, si divorano il 5-2 praticamente a gabbia sguarnita, ma il pokerissimo arriva poco dopo: disco vagante a due passi da Muraro e Asinelli segna (19’20”). Como vince 5-2 e i Mastini Varese si ritroveranno a disputare il primo turno di playoff contro Unterland.

COMO – MASTINI VARESE 5-2 (0-1 2-0 3-1)
Como
: Tesini (Daniel Mattia D’agate), Cecere, Codebò, Asinelli, Ambrosoli, Dinicola, Dominic Michael D’Agate, Paramidani, Xamin, Ghiglione, Guaita, Taufer, Formentini, Marcati, Majul, Vola, Privitera. Coach: Massimo Da Rin
Mastini Varese: Muraro (Mordenti), Schina, Bertin, M. Borghi, Caletti, P. Borghi, De Biasio, McGrath, Piroso, Vanetti, Capannelli, Belloni, E. Mazzacane, Tilaro, M. Mazzacane, Cordin, Mammoliti. Coach: Matteo Malfatti
Arbitri: Antonio Piras, Willy Vinicio Volcan (Federico Cusin, Matthias Cristeli)
Reti: 54” (MV) Caletti (Vanetti, M. Borghi); 22’04” (C) Dinicola; 38’41” (C) Vola (Dinicola); 47’15” (MV) M. Borghi (De Biasio); 51’10” (C) Formentini (Privitera, Guaita); 52’24” (C) Dinicola (Majul), 59’20” (C) Asinelli (Ghiglione, Codebò)

Matteo Carraro

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