Primi impegni agonistici per le associazioni judoistiche della provincia di Varese che non hanno lesinato chilometri pur di poter accompagnare i propri tesserati agli eventi che il covid e la pandemia non ha bloccato. Esordio in terra pugliese per i giovanissimi bustocchi della Pro Patria Judo ed in Friuli Venezia Giulia per i cadetti varesini che hanno preso parte alla European Cup.

Domenica 23 Gennaio tre giovanissimi della Pro Patria Judo hanno gareggiato a Martina Franca alla manifestazione organizzata dal C.R. Puglia della Fijlkam in collaborazione con OPES Puglia. Alla gara potevano prendere parte atleti di tutte le categorie.
La società bustese ha iscritto tre giovanissimi atleti Pietro Cavalleri, Lorenzo Bensi, Michael Cannone.

350

Ottimi i risultati per i portacolori della Pro Patria che tornano dalla trasferta con il primo posto di Bensi ed il secondo posto di Cannone. Grande la soddisfazione del Maestro Claudio Zanesco che ha accompagnato i ragazzi assieme al tecnico Andrea Diotti. “Gara ottimamente gestita dal Vice Presidente Rinaldi ha visto confrontarsi più di 300 atleti, tutti nel rispetto massimo delle regole Covid previste per le manifestazioni sportive” dichiara Zanesco che ci tiene anche a riferire che è stata colta anche l’occasione per un po’ di turismo culturale con le visite ai borghi di Ruvo di Puglia e di Martina Franca

E’ iniziato intanto nel weekend del 12 e 13 febbraio l’anno agonistico judoistico della Robur et Fides Varese e quale palcoscenico migliore della European Cup cadetti di Lignano. Quattro gli atleti che sono scesi sul tatami pronti a confrontarsi e cimentarsi in questa importante manifestazione internazionale. Da sottolineare che a questa gara possono accedere i ragazzi meglio posizionati nella ranking list nazionale o ai Campionati Italiani di categoria.

Mattia Pellizzaro è stato il primo a salire sul tatami nella categoria kg. 50, fermandosi al secondo turno dopo un buon avvio che gli ha permesso di superare il francese Vidal. Stessa sorte per Giulio Molinaro nella categoria kg. 73 supera al primo turno l’inglese Clark e si ferma di fronte all’olandese Wehman. Giulia Capellini, kg. 63, dopo un buon inizio si è dovuta arrendere a terra contro la Ceca Kuzelova. Infine Giorgia Bergamin 57 kg. supera l’atleta Cechova ma non può nulla contro la connazionale Venditto, poi giunta al terzo posto.

Anche se i cadetti varesini non sono arrivati al podio, secondo il coach Manuel Ghiringhelli, l’atteggiamento mentale dimostrato durante gli incontri è stato altamente positivo: “E’ stata un’esperienza molto valida per i ragazzi, dato che sono al primo anno di questa categoria e quindi si sono dovuti confrontare con avversari maggiori anche di due anni. Questo ha comunque permesso di constatare l’attuale livello tecnico e di capire su quali aspetti tecnici bisogna lavorare per migliorare

Con il supporto della Società di Via Marzorati, sempre presente ed attenta alla crescita del suo vivaio non solo sotto l’aspetto competitivo ma anche da quello umano, gli allievi del Maestro Ghiringhelli continueranno a prepararsi ancora con più impegno e serietà onde poter ben figurare nei prossimi numerosi appuntamenti, a partire dalla qualificazione alle finali nazionali cadetti in programma a Cornaredo domenica 20 febbraio insieme a tutte le altre associazioni della nostra provincia e della Lombardia.

Redazione

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui