Ovunque sia ora Angelo Radaelli rimane sempre vicino al suo grande amore, la Pallacanestro Varese. Una passione profonda, fortissima, che ha contrassegnato la vita di questo signore di Comerio che si è sempre speso in prima persona per il suo grande ed unico amore sportivo.
Angelo ha vissuto in prima persona gli anni della grande Ignis, realtà per cui lavorava tutta la settimana praticamente, visto che dal lunedì al venerdì era all’ufficio spedizioni della società e nel weekend andava a fare il cassiere al Lino Oldrini, non solo per tifare ma per dare una mano nel concreto alla società biancorossa.
Un amore che non è mai finito ed è andato anche oltre la scomparsa del signor Radaelli, deceduto da qualche mese e che ha lasciato nel suo testamento una cifra da corrispondere anche alla Pallacanestro Varese, ben 10.000 €.
Questa somma è arrivata in questi giorni alla società biancorossa, con il presidente Vittorelli che in prima persona ha voluta ringraziare il tifosissimo biancorosso con una toccante lettera che qui riportiamo.
Caro Angelo,
la Pallacanestro Varese, vuole ringraziarti formalmente per questo tuo pensiero che abbiamo appena ricevuto ex post, e che dimostra, ancora una volta il tuo grande cuore, il tuo grande affetto e la tua grande passione per i colori biancorossi.
Da qualche mese non sei più tra di noi, ma non abbiamo mai smesso di pensarti e continueremo a farlo più che mai dopo questo tuo generosissimo gesto.
La Pallacanestro Varese, della quale sei stato prima attivo collaboratore ai tempi della Grande Ignis e poi fedele tifoso, vuole onorare la tua memoria.
Non smettere mai di supportarci ovunque tu sia; da parte nostra faremo tutto il possibile per continuare a farti divertire.
Grazie di cuore.
Marco Vittorelli
Presidente Pallacanestro Varese
Alessandro Burin
