Dalle parole ai fatti: è praticamente tutto pronto per il via ufficiale della trentesima edizione del Rally dei Laghi. Lo scorso gennaio avevamo parlato con Andrea Sabella, organizzatore dell’evento, che ci aveva anticipato i piatti forti della kermesse rallistica targata 2022, e lo stesso Sabella, nella conferenza stampa di presentazione di questa sera (martedì 22 febbraio) in Camera di Commercio, ha presentato l’imminente edizione che prenderà il via da venerdì 25 febbraio e terrà banco per tutto il weekend fino a domenica sera.

La nostra è una provincia particolare – esordisce Sabella –: c’è un’alta densità abitativa e il rally vuole incastrarsi con le realtà sul territorio, non creare problemi. Ci sono poche strade su cui lavorare per creare meno disagi possibili e, di conseguenza, i nomi delle Prove Speciali del Rally dei Laghi sono bene o male gli stessi. Per questo motivo non abbiamo chissà quali velleità di crescita, ma essere qui oggi a presentare la trentesima edizione è per noi motivo di grande orgoglio“.

Da trent’anni a questa parte Sabella ha trasformato il Rally dei Laghi in una competizione storica del territorio, capace di chiamare a raccolta piloti da tutta Italia e anche dall’estero (quest’anno presenti anche una decina di equipaggi svizzeri e uno che, nonostante sia di origini italiane, batte bandiera britannica); niente male per una competizione perlopiù di carattere regionale. Dopo il boom dello scorso anno (150 iscritti) i numeri si sono mantenuti su standard elevati anche nel 2022 e Sabella non manca di farlo notare: “A seguito del Covid, nella scorsa stagione, c’era voglia di tornare alla normalità e tutte le gare hanno avuto numeri incredibili. Quest’anno c’è stato un netto ridimensionamento; nel nostro caso, tuttavia, l’aver toccato quota 105 equipaggi iscritti rappresenta un gran successo. Basti pensare che nel moderno abbiamo bene o male mantenuto gli stessi numeri; nello storico c’è stato un calo, giustificabile dal fatto che si tratta della terza competizione dedicata allo storico nelle ultime settimane“.

L’iter è quello descritto già il mese scorso: si comincerà da venerdì con tutte le procedure che porteranno al via (ore 17.45) della prima PS del Sette Termini. Prova Speciale che alcuni piloti vivranno al crepuscolo, altri al buio. Il ritorno della prova in notturna è stato fortemente voluto da Sabella dimostrando, nonostante la “scarsità di strade”, grande spirito di innovazione e volontà di portare il Laghi ad un livello superiore. I favoriti? Difficile stabilire quali equipaggi saranno i mattatori – spiega Sabella – perché le vetture sono tante e tutti i partecipanti sono estremamente competitivi. Oltre ai consolidati equipaggi locali abbiamo riscontrato una bella affluenza da tutta Italia e dalla Svizzera e, tra i protagonisti, voglio spendere due parole per Andrea Crugnola: è un pilota professionista che non ha nulla da dimostrare, ma ha scelto di presentarsi al via con una vettura di classe minore, una Peugeot 106 Maxi, dimostrando in primis la passione ma soprattutto il valore dell’uomo. Siamo onorati di averlo fra noi“.

Infine, un angolo della presentazione viene dedicato alla città di Varese. “Anche quest’anno avremo come nostra base logistica il Comune e concluderemo la gara alla Schiranna, sperando che il tempo sia clemente come successo lo scorso anno. L’augurio – conclude Sabella – è che si replichi lo stesso successo della passata edizione aiutando la provincia sotto tutti i punti di vista: solo noi, in quanto organizzatori, siamo già arrivati a 130/140 pernottamenti che aumenteranno nel momento in verranno accolti tutti gli equipaggi. Il Rally dei Laghi fa solo bene alla nostra provincia“.

Non a caso, il Laghi fa parte del progetto Varese Sport Commission e, in rappresentanza della Camera di Commercio, Antonio Franzi chiude dicendo: “Vogliamo dare consapevolezza al territorio su quanto lo sport possa essere un fattore di attrattività turistica e di ricadute economiche. Tutto il movimento che deriva da questa competizione rappresenta il successo della Camera di Commercio e siamo certi che i numeri andranno ad aumentare“. Non resta che godersi la 30^ edizione del Rally dei Laghi.

MC

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