Lo smoccolo duro. Il secondo comandamento costa 900 euro e 4 giornate complessive di squalifica alla Pro Patria. Il Giudice Sportivo Stefano Palazzi ha infatti assestato 2 turni di stop a Luca Prina, uno a testa a Max Pesenti e al Preparatore dei portieri Renato Redaelli oltre a 300 sacchi cadauno. Il Biellese 2 “per aver pronunciato per due volte, al 39° ed al 41° minuto del secondo tempo, un’espressione blasfema per contestare decisioni arbitrali e per avere, al termine dell’incontro, tenuto una condotta irriguardosa nei confronti dell’Arbitro pronunciando nei suoi confronti frasi irrispettose”; il componente dello staff “per avere pronunciato più volte, al 18° ed al 30° minuto del primo tempo, un’espressione blasfema per contestare decisioni arbitrali”; la punta tigrotta “per avere, al 24° minuto del secondo tempo, appena dopo essere stato sostituito, pronunciato un’espressione blasfema e lanciato con violenza una bottiglietta di acqua contro la struttura della panchina”. Stessa colpa e stessa sorte anche per Cristiano Lupatelli della Juventus U23. Va da sè, reazione biancoblu legata al doppiopesismo dell’arbitro Taricone sugli episodi da rigore nelle due rispettive aree. O più in generale (visti i minuti a referto), al tenore dell’intera direzione.
Domenica contro il Legnago e 7 giorni dopo a Vercelli in panchina andrà dunque Massimo Sala. Nel frattempo, oltre al piano partita, converrà dare un’occhiata all’intramontabile decalogo e snocciolare un paio di Pater, Ave, Gloria. Che male non fanno mai. Amen.
Giovanni Castiglioni
