MILANO – Incubo Mastini Varese: dopo una gara di sacrificio condotta per oltre due terzi, in undici secondi Unterland ribalta il match al PalaAgorà volando sul 4-3 per poi dilagare nel finale 5-3. Sirena e 2-0 Cavaliers nella serie dei quarti di finale. Eppure la partita non poteva cominciare meglio per i Mastini: Erik Mazzacane attacca da destra e la mette in mezzo trovando una fortunosa deviazione avversaria che regala l’immediato vantaggio dopo appena 26’’. Unterland si riprende in fretta e, approfittando di un buco difensivo, pareggi ai conti con Brighenti dopo cinque minuti. In chiusura di drittel i gialloneri mettono ancora il muso avanti con il giovane Salvai freddissimo a infilare Giovanelli nell’uno contro uno.

Nel secondo drittel arrivano le prime penalità e Muraro si esalta compiendo autentici miracoli; nulla può però sulla conclusione da due passi di Wieser. Nel momento più difficile arriva la reazione dei Mastini che si aggrappano al carattere di Piroso, cattivo e reattivo nel risolvere una mischia a suo favore per il 3-2 (Cordin si divora il poker) con cui i padroni di casa vanno a riposo al secondo intervallo.Nel terzo periodo il dramma (sportivo ovviamente): a 7’42’’ Girardi trova il pari e undici secondi dopo firma la doppietta che ribalta le sorti dell’incontro. I Mastini si disuniscono e Ruben Zerbetto tutto solo firma il 5-3 definitivo. Nelle altre sfide Dobbiaco pareggia la serie con Caldaro (3-1 il finale) così come Como che schianta 8-3 Valdifiemme; Pergine vola invece sul 2-0 superando Alleghe 5-3.

LA DIRETTA

PRIMO PERIODO

Ore 20.28: le squadre fanno il loro ingresso in campo. C’è curiosità per vedere all’opera la prima linea disegnata da Malfatti con De Biasio e McGrath dietro e il pacchetto offensivo composto da Marcello Borghi, Alessio Piroso e Adam Capannelli.

Ore 20.31: i giocatori delle due squadre si schierano al centro prima dell’ingaggio esibendo uno striscione contro la guerra in Ucraina.

Ore 20.33: ingaggio! Comincia Gara2!

Avvio aggressivo dei Mastini che trovano immediatamente il gol: dopo appena 26” Erik Mazzacane da posizione defilata la mette in mezzo da destra trovando la deviazione di un avversario che spiazza completamente Giovanelli per l’1-0 giallonero. Insistono i Mastini con Piroso che trova il varco per la conclusione, ma questa Giovanelli interviene negando il raddoppio. Arriva dopo tre minuti la prima risposta di Unterland: Gallassiti ci prova da sinistra, ma Muraro chiude bene. L’episodio dà coraggio ai Cavaliers: Dobias, Santer e Goldner impensieriscono Muraro che però risponde sempre presente. La pressione ospite si fa insistente e a 5’03” arriva il pari: Weiser conclude da fuori, sponda sulla balaustra, buco centrale e Brighenti deve solo appoggiare per l’1-1. Al 9′ doppia colossale occasione: prima Michael Mazzacane viene liberato tutto solo contro Giovanelli ma spara alto, mentre dall’altra parte Unterland coglie un palo esterno da posizione defilata con Goldner. A metà drittel Capannelli recupera un disco in zona offensiva, ma incespica davanti al goalie avversario vanificando una ghiotta occasione. Ritmi elevatissimi: Michael Mazzacane e Marcello Borghi impegnano Giovanelli che chiude la gabbia conservando il pareggio. Dall’altra parte è Muraro protagonista neutralizzando prima Galassiti e poi Goldner, riptendosi poco dopo su De Nardin. Ma in uno dei rarissimi “momenti di stanca” i Mastini colpiscono: Pietro Borghi recupera il puck e Salvai lo fa suo involandosi verso Giovanelli per fulminarlo con una rasoiata all’angolino alto. Appena cominciato l’ultimo giro di orologio Marcello Borghi si ritrova per due volte il disco del 3-1 ma prima viene neutralizzato da Giovanelli e poi spara incredibilmente a lato da buonissima posizione. Si conclude così il primo drittel (senza penalità) i Mastini Varese conducono 2-1 su Unterland.

SECONDO PERIODO

Ore 21.16: le squadre rientrano sul ghiaccio; mancano pochi secondi all’inizio del secondo drittel.

Ore 21.22: dopo una lunga attesa si comincia!

Subito in avanti Unterland con la conclusione di Wieser bloccata da Muraro. Il goalie giallonero si ripete poco dopo su Pilser e Marcello Borghi s’immola per impedire ad un avversario di avventarsi sul disco. Dopo un paio di minuti Piroso si avventa verso Giovanelli e Santer prova a fermarlo con un colpo di bastone: prima penalità del match e due minuti di power play per i Mastini. Dopo qualche secondo di sbandamento (Gabriel Zerbetto sfiora il pari con una conclusione potente fuori di un nulla) i Mastini assediano la gabbia di Giovanelli senza però riuscire a trovare il gol; anzi, in chiusura tocca ancora a Muraro ripetersi sempre su Zerbetto. Le parate di Muraro però sono nulla in confronto all’autentico miracolo che il portierone giallonero compie a metà periodo: incertezza difensiva e Girardi si trova praticamente a gabbia scoperta ma il gambone di Muraro compare dal nulla impedendo un gol già fatto. Momento difficile per i Mastini che si trovano a dover gestire il primo penality killing del match (2′ a Tilaro per trattenuta). I 120” passano senza eccessivi scossoni e Varese può respirare. La tranquillità dura poco: Muraro prima compie l’ennesimo miracolo, ma non può nulla sul tap-in di Wieser su assistenza di Kokoska, bravo a liberare il compagno a due passi dalla gabbia (13’50”). Attimi di panico per i Mastini con Unterland che sfiora il tris, ma il ringhio dei gialloneri si sente forte all’Agorà: azione confusionaria e caparbia di Capannelli, conclusione da fuori e tocco in mischia di Piroso per il 3-2 (14’50”). Il gol fa sbandare Unterland: Cordin si presenta tutto solo davanti a Giovanelli ma si fa ipnotizzare dal goalie avversario. Qualche istante dopo il bolide di De Biasio si spegne nella mischia davanti alla gabbia di Unterland. In chiusura di periodo i Mastini si fanno vedere in attacco con uno scatenato Capannelli, ma rischiano in contropiede e tocca a Muraro bloccare il disco per mandare i padroni di casa in vantaggio al secondo intervallo.

TERZO PERIODO

Ore 22.08: di nuovo sul ghiaccio. Stanno per cominciare gli ultimi 20′ di fuoco.

Ore 22.11: ingaggio! Comincia l’ultimo drittel!

Ci prova Pichler da fuori, Muraro blocca. Altro ingaggio e altro disco bloccato sulla conclusione di Brighenti; il primo minuto di gioco si conclude con l’ennesimo disco tra le mani di Muraro dopo il tiro di Pilser. Ritmi più bassi: le due squadre sembrano studiarsi in attesa di piazzare l’affondo decisivo. Ad accelerare ci prova McGrath da fuori, ma Giovanelli blocca e, sull’ingaggio successivo, Capannelli prende la traversa. Unterland si scuote dopo 5′ con Pilser e Kokoska, ma Muraro c’è e si ripete su Gabriel Zerbetto e De Nardin. Unerland alza i ritmi e Muraro è chiamato all’ennesimo miracolo ma, su un cambio sbagliato, Girardi approfitta del disco facile facile appoggiato da Kaufmann per pareggiare i conti. Incubo giallonero: riparte il gioco e Unterland ribalta il match ancora con Girardi che conclude impegnando Muraro, il quale però dopo aver parato, girandosi, si spinge il disco in gabbia. 11 secondi di follia e Unterland è avanti 4-3. Minuti di terrore per Varese che sembra aver paura ad alzarsi: ci prova McGrath, ma Giovanelli para con il bastone. Il goalie altoatesino si ripete per due volte nell’arco di qualche secondo su Erik Mazzacane, prima della penalità per Tilaro (2′): Unterland non riesce ad affondare il colpo e si entra negli ultimi due minuti con il time-out chiamato da Malfatti. La pausa serve a poco: al 18’54” Ruben Zerbetto s’impossessa di un disco vagante e fredda Muraro per il 5-3. I Mastini ci provano per giocare in superiorità numerica, ma Giovanelli alza il muro: finisce 5-3 e Unterland si porta sul 2-0 nella serie.

MASTINI VARESE – UNTERLAND 3-5 (2-1 – 1-1 – 0-3)
Mastini Varese
: Muraro (Mordenti); De Biasio, McGrath, M. Borghi, Piroso, Capannelli; E. Mazzacane, Belloni, Salvai, Vanetti, P. Borghi; Papalillo, Solaro, Tilaro, M. Mazzacane, Cordin; Fornasetti, Mammoliti. Coach: Matteo Malfatti
Unterland: Giovanelli, (Steiner); Goldner, Moretti, Galassiti, Wieser, Kokoska; Obexer, Santer, Fraf, Egger, Selva; De Nardin, Pilser, Dobias, Kaufmann, Girardi, Pallabazzer, Pichler, R. Zerbetto, G. Zerbetto, Pisetta. Coach: Olli-eerikki Hallfors
Arbitri: Jeremy Bassani, Willy Vinicio Volcan (Matthias Cristeli, Mauro De Zordo)
Reti: 26” (MV) E. Mazzacane; 5’03” (U) Brighenti (Galassiti, Wieser); 18’15” (MV) Salvai (P. Borghi); 33’50” (U) Wieser (Kokoska); 34’50” (MV) Piroso (Capannelli); 47’42” (U) Girardi (Kaufmann); 47’53” (U) Girardi; 58’24” (U) R. Zerbetto

Matteo Carraro

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