Settimana di stop in casa Coelsanus con la Robur che può ricaricare le pile dopo un periodo pieno di soddisfazioni. A partire dall’ultima prova dove i gialloblu sono stati bravi a rimontare Borgomanero e portare a casa un successo fondamentale per la classifica. Di questo e altro abbiamo parlato con coach Donati:
“Quella con Borgomanero sapevamo che sarebbe stata una gara tosta con loro che hanno aggiunto Rupil il giorno prima della gara. Un giocatore super per la categoria che ha giocato 35′ di ottimo livello realizzando 18 punti e gli ha dato impatto. Noi abbiamo fatto la gara che volevamo, ovvero una partita difensiva dove abbiamo concesso solo 59 punti ad una squadra con un potenziale importante. Abbiamo fatto 48 punti in area e questa era un’altra cosa che volevamo: direi una prestazione da grande squadra. Non era facile e siamo stati bravi ed intelligenti a metterla sui binari che volevamo noi”.
Arrivate alla pausa settimi in classifica con 22 punti in cascina. Un bel 8,5 ve lo meritate per il cammino compiuto fin qui.
“Al primo quadrimestre direi di sì, ma sarà fondamentale il voto del secondo quadrimestre. Adesso abbiamo bisogno di un pò di riposo perchè siamo arrivati un pò provati vedi l’assenza di Librizzi proprio contro Borgomanero. Contiamo di recuperare gli acciaccati per ripartire al 100% e di ripartire e andare a Cecina con la testa giusta. Da qui alla fine ogni partita è importantissima dato che dietro tutte iniziano a correre. Più fieno in cascina riusciamo a mettere, meglio è”.
A settembre un inizio difficile, a marzo settimi in classifica. Difficile dipingere una stagione cosi qualche mese fa.
“Sembrava arduo. E’ stato difficile assemblare diversi giocatori provenienti da diverse esperienze, integrare prima da un punto di vista umano, poi di quagliare il tutto sul campo. Siamo contenti della scelta che abbiamo fatto su tutta la linea. C’è da lavorare ancora, ma i risultati ci stanno premiando”.
Il segnale della coesione del gruppo arriva anche da prove come quella di Borgomanero dove le seconde linee hanno fatto valere appieno il loro apporto.
“Hanno sempre la capacità di mettermi in difficoltà perchè tutti si impegnano al massimo. Sabato scorso Sorrentino ha disputato una gara totale: ha difeso, ha segnato, ha recuperato palloni, ha fatto tutto quello che doveva fare. E lo ha fatto dopo due gare in cui non è entrato in campo: ha saputo farsi trovare pronto. I vari Macchi, Gaye, Dal Ben hanno sempre risposto presente quando chiamati in causa”.
Ora il secondo quadrimestre vede le ultime 8 gare che possono dire tutto sul vostro futuro e che saranno decisive per definire la classifica.
“Saranno non dico 8 finali, ma saranno tutte gare da provare a vincere e poi faremo il punto della situazione. Se con 30 punti non saremo salvi, vorrà dire che quanto fatto, pur essendo il nostro meglio, non sarà stato sufficiente. Noi puntiamo a vincerle tutte e 8, sia chiaro”.
Matteo Gallo
