CARAVATE- La 23^ giornata del campionato di Seconda Categoria girone Z tra Caravate e Lonate mette di fronte due squadre che non stanno vivendo un grande momento di forma. La squadra di casa vuole tornare in corsa playoff, gli ospiti invece non vogliono far scappare il Laveno. SI preannuncia un match ricco di emozioni. La partita termina sul risultato di 3-1, in favore degli ospiti.

PRIMO TEMPO- Il match parte subito forte; entrambe le squadre sembrano determinate a guadagnare i tre punti. Il Caravate prova attraverso il possesso palla a far uscire in pressione gli ospiti, cercando poi Federici con un lancio lungo in modo tale da saltare la prima pressione avversaria. Il Lonate invece aspetta e cerca di punire in contropiede. I primi quindici minuti sono caratterizzati da tanta intensità, ma poca qualità; non ci sono infatti particolari pericoli da segnalare. La prima occasione del match capita sui piedi di Federici; il numero 23 servito molto bene da Mirabella da posizione defilata conclude a rete trovando però la buona respinta di Macchi in calcio d’angolo. Dopo pochi minuti grandi proteste da parte dei padroni di casa; i gialloverdi hanno la possibilità di andare in vantaggio ma l’arbitro interrompe l’azione segnalando un fuorigioco quantomeno dubbio, scatenando le ire dei tifosi del Caravate. Nel momento migliore della squadra di casa è il Lonate a passare in vantaggio: al 25′ minuto Granelli da buona posizione trova un bellissimo tiro a giro che si insacca alle spalle di un incolpevole Zocco. Il gol ha sbloccato la partita: entrambe le squadre attaccano con maggiore convinzione e le occasioni, anche se non clamorose, arrivano con più frequenza. Minervino prova a cambiare qualcosa; con l’inversione dei due terzini il Caravate riesce a sfruttare meglio le fasce e ad arrivare sul fondo con maggiore continuità. Nell’ultima fase del primo tempo il gioco viene interrotto spesso, facendo perdere il ritmo a entrambe le squadre. Il risultato dopo la prima frazione di gioco vede il Lonate in vantaggio per 1-0. Nonostante un match equilibrato gli ospiti hanno sfruttato al meglio una delle poche occasioni che sono capitate mentre i padroni di casa non sono stati altrettanto cinici.

SECONDO TEMPO- Non passano neanche due minuti dall’inizio della ripresa e il Lonate trova il raddoppio con Giudici G., che è bravo a farsi trovare al posto giusto nel momento giusto. Anche in questo caso arrivano proteste da parte del Caravate che lamenta un contatto falloso in area di rigore che non viene però sanzionato dal direttore di gara che indica sicuro il centro del campo. I padroni di casa colpiti a freddo dovranno riuscire a non uscire dal match e provare a riprendere una partita che si è messa in salita. Al 10′ minuto arriva inesorabile il colpo del possibile K.O.; Azzolin, liberato ottimamente dalla sponda di Grimaldi, calcia dal limite dell’area e trova il gol del 3-0. Il risultato è certamente troppo rotondo per i valori che si sono visti in campo; ma probabilmente il gol a freddo ha spezzato le gambe al Caravate, indirizzando nettamente il match in favore degli ospiti.  I padroni di casa non perdono le speranze e al 23′ minuto segnano il gol che potrebbe riaprire il risultato. Dopo la traversa di Crociati è bravissimo a seguire l’azione Poroli, che ribadisce in rete. Un gol che certifica l’ottima prova del terzino del Caravate. Dopo pochi minuti ci riprova Poroli ma da buona posizione non riesce a trovare la doppietta personale. L’intuizione di Minervino di spostarlo più avanti ha certamente pagato. Il Caravate non molla e a 10 minuti dalla fine sfiora il gol del 2-3 con Mirabella che, dopo un’ottima azione personale, riesce a crossare ma senza trovare compagni in area di rigore.  Al 37′ minuto ancora Mirabella ci prova ma da posizione defilata calcia alto. La reazione dei padroni di casa c’è stata ma le iniziative dei gialloverdi non hanno trovato fortuna.  Il finale è rovente. Il direttore di gara estrae molti cartellini gialli, tra cui due nel giro di pochi minuti a Macchi M. che viene espulso. Il Caravate ci prova fino alla fine ma non riesce a trovare il secondo gol. Nel finale c’è tempo anche per l’espulsione di Mara, con il Lonate che finisce in nove. La partita termina sul risultato di 1-3. Un match intenso e ricco di emozioni vinto dalla squadra che ha avuto il merito di essere più cinica. Il Caravate esce sconfitto ma può ripartire dalla buona reazione avuta sotto di tre gol.

I migliori
Poroli (Caravate) 7- Prestazione totale del numero 21. Gioca da terzino destro e sinistro senza farsi superare dagli esterni avversari e spinge con continuità. Quando avanza la sua posizione trova il gol della speranza per i suoi e va vicino alla doppietta personale.
Giudici G. (Lonate Ceppino) 7- Nel primo tempo è bravo a dialogare con i compagni di reparto, ma non trova la gioia del gol. Nella ripresa invece si fa trovare pronto e segna la rete del 2-0 che indirizza il match in favore della sua squadra.

I COMMENTI
Minervino (allenatore Caravate): “Sono contento della prestazione dei ragazzi. Stiamo raccogliendo poco rispetto a come stiamo giocando. È stata una partita molto dura e intensa. Il primo tempo è stato giocato alla pari ma nella ripresa il gol a freddo ci ha tagliato le gambe. Abbiamo avuto una buona reazione. I playoff sono quasi impossibili da raggiungere: stiamo pagando gli errori dell’andata ma ci godremo le ultime otto partite”.
Tomasini (allenatore Lonate Ceppino): “Una boccata d’ossigeno. Dopo aver perso punti settimana scorsa, vincere oggi è stato fondamentale. Mi aspettavo di poter rosicchiare punti sul Laveno perché sul campo del Buguggiate in pochi potranno fare punti. Eravamo in emergenza e ho dovuto reinventare la formazione all’ultimo ma avere Grimaldi, Granelli e Giudici dall’inizio può darci tanto. Peccato per le due espulsioni ingenue”.

IL TABELLINO
Caravate-Lonate Ceppino 1-3 (0-1)
Caravate: Zocco 5, Casartelli 6.5, Petri 5.5 (13′ st. Sellitti 6), Perna 6, Infantino 5.5 (21′ st. Sinatra 5.5), Poroli 7, Cabras 6 (13′ st. Sala 6), Rotella 5 (34′ st. Ennaour 5.5), Federici 6 (33′ pt. Crociati 6), Frigeri 6.5, Mirabella 6.5. A disposizione: Merizzi, Pedron, Minchio Allenatore: Minervino.
Lonate Ceppino: Macchi A. 6, Saitta 6, Giudici E. 6 (18′ pt. Molteni 6), Mara 5.5, Marcon 6, Barbieri M. 5.5, Giudici G. 7 (33′ st. Mirra 6), Azzolin 6.5, Grimaldi 6.5 (27′ st. Voza 6), Granelli 6 (30′ st. Barbieri A. 6), Saracino 6 (11′ s.t. Nocera 6). A disposizione: Fasciano, Oliverio, Laita, Bascialla Allenatore: Tomasini.
Arbitro: Palmeri, Varese.
Marcatori: pt: 25′ Granelli (L). St: 2′ Giudici G. (L), 10′ Azzolin (L), 23′ Poroli (C).
Note: giornata serena, terreno in discrete condizioni, spettatori: 40. Espulsi: st: 45′ Barbieri M, 50′ Mara (L).  Ammoniti: pt: 26′ Saitta (L), 47′ Petri (C), 30′ Nocera (L), 27′ Barbieri A. (L), 39′ Mirra (L), 40′-45′ Barbieri M. (L). Angoli 5-7. Recupero:3’+6′.

Inviato Giovanni Enrico Civelli

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BUGUGGIATE– Finisce 1-0 il big match tra Buguggiate e Laveno. Il primo tempo del match si divide in due fasi precise: nei primi 20’ non mancano le occasioni, mentre nella seconda metà il ritmo e la precisione si abbassano notevolmente. Bastano tuttavia 6’ ai padroni di casa per portarsi in vantaggio sul cross di Corti che sorprende Mattioni. Nel secondo tempo non cambia l’approccio alla partita, con il Laveno che tenta di recuperare con numerose occasioni ed il Buguggiate che difende e riparte.

PRIMO TEMPO– primi 5’ di grande ritmo ma senza occasioni concrete; si delinea la preparazione tattica delle due formazioni, con i padroni che lasciano giocare il Laveno e attendono di ripartire in contropiede. Passa in vantaggio il Buguggiate con Corti all’8’: il terzino cerca di mettere un pallone al centro ma, il cross, diventa un tiro che inganna Mattioni per l’1-0. Bisogna attendere il 12’ per assistere al primo tiro ospite fatto da Pivetta che, raccolta la sponda di Lazzarini, calcia alto dal limite dell’area. Nonostante la necessità di recuperare lo svantaggio, è il Buguggiate a rendersi pericoloso con Bodari sugli sviluppi di un corner; l’attaccante tuttavia non trova la porta. La prima grande occasione bianco blu arriva al 17’: Roncari calcia una punizione dai 20 metri trovando la risposta di Vecchietti che mette la palla sui piedi di Jelmini il quale, da due passi, manda alto. Altra grande opportunità al 25’ per il Laveno sul bel calcio d’angolo di Roncari su cui arriva Petruzzi che, da posizione ravvicinata, manda alto di testa. il gioco risulta molto frammentato a causa dei continui interventi arbitrali e, a questo ritmo, sembrano i ragazzi di Pedretti a trovarsi maggiormente a proprio agio. Buon tentativo di Agnero al 40’: il numero 8 riceve palla ai 20 metri e calcia in porta mandando a lato.

SECONDO TEMPO– il primo squillo della seconda frazione arriva da Roncari al 6’ quando, dal limite dell’area, calcia in porta impegnando Vecchietti. Occasionissima al 12’ per Muca Edison che colpisce di testa dentro l’area piccola sulla punizione calciata da Caruso mettendo la palla a lato. Altro tentativo del Laveno di pareggiare con Corcella al 16’ che prova il tiro dalla distanza, la palla finisce alta. Risponde al 19’ la formazione padrona di casa con Salvato che stoppa male un pallone in area e calcia in porta, trovando la deviazione del difensore. Ci prova il neo entrato Riggi al 23’ sul cross di Roncari, Vecchietti alluna in corner. Nonostante ora gli ospiti stiano creando occasioni con più costanza, il gioco bianco blu non sembra essere quello messo in campo in questo campionato. Al 25’ è ancora Riggi a calciare in porta sullo scarico di Tres, ma alla sua conclusione si oppone Muca Edison. Grande opportunità per Bodari al 29’: l’attaccante lanciato a rete entra in area e calcia in porta, provvidenziale l’intervento di Corcella che mette in angolo. Occasione d’oro al 33’ per Lazzarini che, da appena fuori l’area piccola, batte a rete, trovando l’opposizione di Muca Elvis. Il Buguggiate si divora l’occasione del 2-0 al 35’: sull’ottimo lavoro di Bodari arriva il pallone in profondità per Piras che, da solo davanti al portiere, scarica troppo forte per Agnero, il numero 8 non può arrivare sul pallone per il tap-in. Al 37’ illumina Lazzarini con un cross dal limite dell’area su cui arriva Girardi, il quale gira di poco a lato. Un Laveno a trazione decisamente offensiva tenta il forcing, ma si scopre alle ripartenze come quella di De Maddalena al 39’; il numero 2 corre verso la porta e calcia da dentro l’area, dove trova la grande ribattuta di Tres. Occasionissima per Bodari al 45’ con l’attaccante che si gira in area da ottima posizione e batte a rete, serve un grande intervento di Mattioni per evitare il raddoppio. Continua il forcing la formazione di Bongiolatti che, sugli sviluppi di un corner, trova la deviazione di Pivetta al 46’, la palla finisce alta. Ci continuano a credere gli ospiti; stavolta è Riggi a calciare di controbalzo dal limite, ma il tentativo finisce alto.

I MIGLIORI IN CAMPO
Corti (Buguggiate) 7: Segna il goal del vantaggio che vale la partita, ma dà il meglio di sé in fase di copertura. Una certezza per i compagni, non solo sulla fascia di competenza, ma anche con diagonali e coperture a tutto campo.
Roncari (Laveno Mombello) 7: sembra l’unico a provarci dal primo tempo, anche quando i compagni non lo assistono nel tentativo di recuperare la partita. È il geometra della squadra e ogni pallone nei 90’ passa dai suoi piedi.

I COMMENTI:
Monti (Presidente Buguggiate): “Oltre al morale questa partita ci dà soddisfazione e ci rende orgogliosi. Il merito è di ragazzi e allenatore, non siamo la miglior squadra del campionato, ma siamo compatti ed abbiamo guadagnato 15 punti in cinque partite. A 26 punti, senza aver fatto grandi cambi, stiamo smentendo chi ci dava per spacciati. Oggi avremmo potuto farne altri, ma va bene così; è un onore essere il presidente di questa società”.
Bongiolatti (Allenatore Laveno Mombello): “Nel primo tempo il goal a freddo ci ha tagliato le gambe. Siamo poi stati penalizzati dal campo perché loro chiudevano facilmente gli spazi. Abbiamo provato con tiri da fuori e colpi di testa, ma oggi mancava lucidità. Non siamo riusciti ad incidere quando avremmo potuto fare di più. Le sconfitte fanno sempre male, da domenica dovremo rimetterci con la testa bassa”.

IL TABELLINO:
BUGUGGIATE-LAVENO MOMBELLO 1-0 (1-0)
Buguggiate: Vecchietti 6, De Maddalena 6, Corti 7, Massara 6, Muca Ed 6.5, Muca El 6 (32’ st Piras 5.5), Gazzola 6 (9’ st Salvato 6), Agnero 6, Caruso 6, Bodari 7, Blanco 6 (33’ st Antonini 6). A disposizione: Prato, Dalla Gasperina, Roncari, Pedotti, Taglioretti. Allenatore: Pedretti.
Laveno Mombello: Mattioni 6, Petruzzi 6, Frascoli 6, Corcella 5.5 (36’ st Rocchino 6), Lago 6 (1’ st Girardi 6), Bertinelli 5.5 (18’ st Riggi), Roncari 7 (40’ st Cunati 6), Pivetta 6, Quadrelli 6, Lazzarini 6.5, Jelmini 5.5 (1’ st Tres 6). A disposizione: Taverna, , Tessarolo, Vicentin, Valente. Allenatore: Bongiolatti.
Marcatori: pt: 8’ Corti (B)
Arbitro: Trovato di Varese
Note: giornata nuvolosa, campo in buone condizioni, spettatori 30 circa. Ammoniti: Vecchietti (B), Massara (B), Gazzola (B), Corcella (L), Muca El (B), Bodari (B), Frascoli (L)

Inviato Andrea Vincenzi

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LE ALTRE PARTITE

CERESIUM BISUSTUM-SAN LUIGI 5-0 (2-0)
Ceresium Bisustum: Castriciano (40′ st Besanzini), La Tella, Castiglioni (29′ st Sollami), Memhel (26′ st Ghezzi), Spoti, Cialona, Gelli, Ceresa, Sinopoli, De Bortoli (36′ st Saturni), Peraj (25′ st Rinaldi). A disposizione: Burlaka, Buzzi, Ciccarino, Imperiale. Allenatore: Devardo.
San Luigi: Airoldi (37′ st Torres), Reina, Mercuri, Perego (31′ st Isotta), Achache, Framarin (1′ st Diana), Osculati, Bogni (42′ st Turri), Cani, Libralon (25′ st Piantanida), Miano. A disposizione: Soldi. Allenatore: Di Lascio.
Marcatori: pt: 10′ De Bortoli (C), 15′ Peraj (C). st: 15′ De Bortoli (C), 25′ Spoti (C), 30′ De Bortoli (C).
Arbitro: Mina di Varese
Note: Ammoniti: Castiglioni (C), Castriciano (C), Mercuri (S), Piantanida (S).

Partita a senso unico quella tra Ceresium Bisustum e San Luigi; ai padroni di casa bastano solamente 10′ per sbloccare la gara con la grande punizione dal limite di De Bortoli. Passano solo 5′ e, i rosso blu, raddoppiano con Peraj che batte a rete in diagonale dopo un’ottima azione corale. I rosso blu non appaiono mai in difficoltà e vanno più volte vicini ad aumentare il divario con i rivali con Sinopoli. Non cambia il copione nella ripresa: è infatti il 15′ quando De Bortoli riceve una rimessa laterale, salta il diretto marcatore e batte Airoldi per il 3-0. Completa il poker Spoti al 25′ quando, in mischia dopo un corner con la palla che rimane a centro area, calcia in porta e supera il portiere. Non si ferma uno scatenato De Bortoli che, al 30′, chiude a rete una bella azione sviluppata sulla fascia per la tripletta personale e il 5-0 finale.

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MARNATE GORLA-MALNATESE 5-0 (3-0)
Marnate Gorla: Castenetto, Cova, Bobbato (36’ st Carullo), Ruggiero (30’ st Santoro), Colombo, Bernardi, Panizza (31’ st Vecerina), Monteforte (17’ st Pribeagu), Grimaldi, Franco (22’ st Mahracha), Fuse. A disposizione: Betti, Trogu, Fedele. Allenatore: Riccio.
Malnatese: Paffumi (30’ st Napoli), Fante, Fornaro, Valli, Vecchio, Germaj (18’ st Pedote), Mitu, Giordano, Maggioni (10’ st Viglione), Rossi (1’ st Zito), Noto (24’ st Gravina). Allenatore: Nati.
Marcatori: pt: 8′ Grimaldi (MAR), 16′ Monteforte (MAR), 18′ Fuse (MAR). st: 9′ Grimaldi (MAR), 15′ Grimaldi (MAR).
Arbitro: Adduci di Gallarate
Note: Ammoniti: Monteforte (MAR), Fante (MAL), Mitu (MAL)

Parte subito forte il Marnate Gorla che riesce a piegare, dopo soli 8’, la difesa ospite con un bel cross di Panizza che trova Grimaldi in area. Raddoppia al 16’ la squadra di casa con un gran tiro dal limite di Monteforte. Bastano 18’ a chiudere i giochi per la formazione di Riccio: su un corner ben battuto, arriva la spizzata di Fuse che batte Paffumi. La Malnatese fatica e non riesce a rendersi pericolosa, chiudendo la prima frazione sotto 3-0. Alla ripresa del gioco, i padroni di casa, mettono in chiaro di non aver abbassato i ritmi trovando al 9’ il goal del 4-0 con Grimaldi che, da solo in area, batte a rete. Passano solo 6’ e al 15’, ancora una volta Grimaldi, sfrutta il cross di Panizza e firma la tripletta personale. Inizia dunque una fase di amministrazione del gioco in cui, nessuna delle due squadre, affonda la giocata, chiudendo la gara sul 5-0.

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AURORA INDUNO-VALCUVIANA 2-2 (1-2)
Aurora Induno: Mambretti, Giamberini, Albergatore, Giardino, Lucarelli, Zampieri, Ventura, Casnici, Bamba, Robustelli (37’ pt Gerotti), Caverzasi (35’ st Tobianchi). A disposizione: Gritti, Buzzi, Lanzo, Todisco, Bogdan, Allenatore: Palombella.
Valcuviana: Annaloro, Bellorini (25’ st Vanetti), Sahnane, Giannone, Franzi, Pretari, Marzagora (35’ st Sanchez), Pidone (20’ st Talamona), Federici, Maggi, Mona. A disposizione: Carlesso, Bardelli, Marouqane, D’Onofrio. Allenatore: Vighi.
Marcatori: pt: 11’ Mona (V), 20’ Ventura (A), 31’ Pretari (V). st: 15’ Bamba (A).
Arbitro: Cortellari di Varese
Note: Ammoniti: Albergatore (A), Caverzasi (A), Zampieri (A), Pretari (V), Vanetti (V). Espulsi: Franzi (V).

Gara molto equilibrata quella tra Aurora Induno e Valcuviana, come dimostra il risultato finale. La sblocca Mona all’11 quando l’esterno si accentra dalla fascia sinistra, salta due uomini e calcia in porta battendo il portiere. Dura poco la gioia del goal per gli ospiti: è infatti il 20’ quando i padroni di casa si procurano un rigore per un contatto tra portiere e attaccante. Sul dischetto si presenta Ventura che, con freddezza, spiazza Annaloro. Il primo tempo riserva ancora emozioni: al 31’ Pretari sfrutta un lancio in profondità, incrocia il tiro e riporta in vantaggio la Valcuviana. Dopo 15’ nella ripresa è la formazione di Palombella a muovere la rete con Bamba, il quale sfrutta un’indecisione del numero 1 avversario su un corner messo al centro e spizza di testa per il 2-2. Al 30’ della ripresa Franzi commette fallo da ultimo uomo, lasciando i bianco viola in dieci, lasciando campo all’Aurora Induno che, tuttavia, non riesce a concretizzare le occasioni.

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EAGLES CARONNO-UNION TRE VALLI 0-0 (0-0)
Eagles Caronno: Centazzo, Regis, Mattiuz A (30’ st Da Siena), Tullio (20’ st Beltrame), Mazzetti, Deda (39’ st Margiotta), Costa, Broggi, Rossi, Chakir (35’ st Molla), Mattiuz D (20’ st Fontana). A disposizione: Massarutto, Fanali, Diani, Bassi. Allenatore: Boy.
Union Tre Valli: Passera, Bucca, Tedesco, Gandini, De Maddalena, Granai (32’ st Barucci), Pastorelli N, Pastorelli E (8’ st Arena), Vigorelli (38’ st Bosio), Londino, Pivato. A disposizione: Ilboudo, Sandoval, Vecera. Allenatore: Vincenzi.
Arbitro: Tonoli di Gallarate
Note: Ammoniti: Deda (E), Mattiuz D (E), Rossi (E), Pastorelli N (U), Pivato (U), Bucca (U).

Poche le occasioni riservate agli spettatori di Eagles Caronno-Union Tre Valli. Dopo un primo tempo senza emozioni in cui le squadre lottano sulla mediana, nel secondo tempo, complici i cambi e i maggiori spazi concessi, la partita prova ad accendersi. La prima situazione pericolosa arriva con un tiro di Rossi dal limite dell’area che impegna Passera e sulla cui respinta arriva Fontana che non riesce a concretizzare. Successivamente l’esterno bianco verde viene lanciato in uno contro uno con Regis che, una volta entrati in area, chiude sul più bello le speranze ospiti. Da segnalare anche un corner al 30’ per i padroni di casa che sfila in area piccola senza nessuno che riesca ad intervenire. Al 90’ il Tre Valli ha l’occasione per vincere la partita con un tiro dal limite dell’area, ma il pallone si infrange sulla traversa, lasciando il risultato sullo 0-0.

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LAVENA TRESIANA-CUASSESE 1-2 (0-1)
Lavena Tresiana: Sacchi, Petito, Pizzuti, Aldegheri, Vendruscolo, El Fatni (43’ pt Cigolini), Mendoza, Lercara, Zidane, Moro (12’ st Dahaba), Belkadir (31’ st Morello). A disposizione: Surace, Di Salvo, Calao, Riganti. Allenatore: Civitilli.
Cuassese: Neuroni, Kesse, Rania (45’ st La Foresta), Franzetti, Ceccarelli (34’ st Valente), Bergantino, Essoh, Scaglioni, Carrion, Mometto (22’ st Souiai), Luglio. A disposizione: Battaini, Di Benedetto, Kouassi. Allenatore: Iori.
Marcatori: pt: 35′ Kesse (C). st: 30′ (L), 31′ Carrion (C).
Arbitro: Giorgetti di Varese
Note: Ammoniti: El Fatni (L), Aldegheri (L), Lercara (L), Mometto (C), Ceccarelli (C).

La gara non rispecchia i pronostici della vigilia che vedevano gli ospiti come grandi favoriti e chiamati ad una vittoria per molti scontata. L’incontro, al contrario, mette in campo due formazioni che lottano alla pari per tutta la prima frazione, con qualche acuto in più a favore della squadra di Iori. La parità viene rotta al 35′ dalla Cuassese sugli sviluppi di una punizione calciata da Carrion e sulla cui ribattuta Kesse è il più veloce a ribadire in rete. Nella ripresa, dopo aver messo in difficoltà gli ospiti, la Lavena Tresiana trova il pareggio al 30′ con un goal dal limite dell’area. il gioco non fa nemmeno in tempo a riprende quando Carrion aggancia un lancio lungo e batte in diagonale da appena dentro l’area riportando in vantaggio i bianco rossi al 31′. Goal che risulta decisivo per Iori e i suoi, da lì in avanti, infatti, i padroni di casa subiscono il contraccolpo psicologico e faticano a trovare occasioni.

In redazione Andrea Vincenzi

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