È finalmente giunta l’ora di Pontevecchio-NFO Ferno? Sembrerebbe proprio di sì, con un calendario che non lascia più spazio ai rinvii e con una gara che deve necessariamente disputarsi domani, giovedì 17 marzo presso lo stadio
Il match vale come ottavi di finale, chi vince stacca il pass per i quarti già in programma il 31 marzo contro la Garibaldina.
Da un lato il Pontevecchio, corazzata prima in classifica nel girone P, dall’altro i varesotti della NFO Ferno, squadra altalenante in questa stagione ed attualmente 4^ con 31 punti, ma sempre temibilissima, vuoi per una rosa di qualità vuoi per un carattere che non ne vuole sapere di mollare.
Pescando in casa NFO Ferno colui che più di tutti è abituato a giocare sfide da dentro fuori risponde ad un unico nome, Giancarlo Casiraghi: “Siamo carichi, queste gare nascondono emozioni bellissime a prescindere dalla categoria, la società ha sempre dichiarato la Coppa Lombardia un obiettivo e noi vogliamo davvero onorarlo fino in fondo e provare ad andare il più avanti possibile, sappiamo che non sarà facile, Pontevecchio è una squadra forte ed esperta, conosco bene 4/5 giocatori ed hanno un gran valore, a questo si aggiunge il fattore campo che pende dalla loro, ma con molta onestà credo che così come noi rispettiamo loro, anche loro rispetteranno noi”.
Cosa vi siete detti ieri, martedì, nell’ultimo allenamento prima di questa importante gara? Tu in particolare ti sei sbilanciato?
“Ma in realtà abbiamo ribadito quanto sia emozionante giocare partite simili, c’è chi è più abituato e chi meno, c’è chi le sente di più e chi invece attutisce l’urto, io sono uno che ha tutti i suoi riti ed in realtà scherzo fino a 30 secondi prima della gara, poi cambio registro, sono già troppo rompiscatole durante i novanta minuti non posso stressare i miei compagni anche prima”.
Nonostante la trasferta e l’orario serale non mancherà il vostro “dodicesimo uomo in campo”…
“Pazzeschi, bellissimo, i tifosi della NFO Ferno sono qualcosa di unico, che difficilmente trovi in questa categoria, contro il Pontevecchio faranno sentire il loro supporto esattamente come hanno sempre fatto ogni giornata, l’hai detto tu sono il dodicesimo uomo in campo, possiamo sempre contare su di loro, proveremo a fare una grande gara e a passare il turno anche per la curva gialloblù”.
Facciamo un appunto anche sul campionato: sembra il campionato del “Ciapa no” ma in realtà è molto avvincente.
“Un bellissimo campionato, davvero, non c’è mai un risultato scontato e non c’è nessuna squadra pronta per la fuga, noi sicuramente pensavamo di fare qualcosa in più ma siamo stati martoriati dagli infortuni, non siamo mai riusciti a dare una continuità di formazione, ad amalgamarci, guardando i numeri è lampante vedere come ci manchino i gol, ma io voglio ricondurlo alle motivazioni che ho citato prima, a conti fatti, però, siamo ancora lì, abbiamo i nostri obiettivi a portata di mano e sono certo ce la giocheremo fino all’ultimo”.
Se parli di attacco indubbiamente parli anche di te: sei pronto a dare qualcosa in più in questo finale di stagione?
“Io sono pronto a dare tutto quello che ho, con molta onestà penso di avere un credito con la fortuna perchè fino ad oggi la mia stagione è stata turbolenta, chissà che magari già da questa gara non possa iniziare a riscuoterlo”.
Fischio d’inizio ore 20.45 presso il comunale Fausto Rolla, Pontevecchio – Ferno, tocca, finalmente a voi.
Mariella Lamonica