La Pro Patria rompe gli argini a Fiorenzuola trascinata da un Parker in clamorosa fregola (0-3). I giudizi sui tigrotti:
Elia Caprile 6: Clean sheet che non necessita miracoli. Routinario
Moris Sportelli 6,5: Mezzi notoriamente spicci. Respingente
Andrea Boffelli 7: Mette la mordacchia tanto ad Arrondini quanto a Mastroianni. Democratico
Stefano Molinari 6,5: Giusto 10’ per prendere la targa a Mamona. Lenitivo
Franco Vezzoni 7: Moto perpetuo a prova persino di trivela. Assillante
dal 76’ Stefano Vaghi s.v.: Un giallo l’unico modo di farsi notare. Statistico
Gianluca Nicco 7: Meno plateale del solito. Forse più efficace. Fondativo
dal 76’ Leonardo Galli s.v.: Garbage time onorato come possibile. Lavorante
Luca Bertoni 7: Lentamente. Ma assiduamente. Ininterrotto
dal 70’ Giovanni Fietta 6: Si gode il profumo del trionfo. Consumatore
Tommaso Brignoli 6: Terzo cambio in 85 giorni nei primi 20’. Ne serve uno bravo. Clinico
dal 22’ Davide Ferri 6,5: Quando Brignoli si ferma, entra sempre lo sbarbato. Designato
Niccolò Pierozzi 6,5: Luci della ribalta lasciate all’alter ego sulla destra. Concessionario
Leonardo Stanzani 7: Sente Parker e annusa la porta. Percettivo
dal 70’ Davide Castelli 6: Altro ingresso a cose fatte. Supplementare
Sean Parker 7,5: Uno facile e uno da mascella spalancata. Abbagliante
Allenatore: Massimo Sala 7,5: La Pro Patria sa vincere e sa segnare. Ma guarda un po’… Scatenante
Arbitro: Enrico Gigliotti di Cosenza (Bianchini / Jorgji / Lipizer) 6: Lascia correre. Tanto non fa differenza. Tollerante
Giovanni Castiglioni