Ancora una volta Rugby Valcuvia e Amatori Tradate saranno impegnate nel lungo weekend di Serie C che le aspetta. Entrambe le formazioni varesotte si stanno dunque preparando per affrontare le rispettive trasferte. I Rum di Valcuvia andranno infatti, domenica alle 12:30, a giocare sull’ostico campo del Rugby Lecco Cadetta, squadra esperta e che rappresenta sempre un ostacolo più difficile da affrontare quando gioca sul suo terreno del “Bione”. Tradate invece andrà, sempre domenica ma alle 14:30, a cercare la vittoria, che da tanto gli manca, sul campo del Seregno Rugby.
Valcuvia ha già incontrato Lecco lo scorso anno, in un’amichevole pre stagione persa. I lecchesi partono lievemente avvantaggiati rispetto alla squadra allenata da Evangelista e Gramaglia, ma i Rum potranno comunque provare a trovare una vittoria che è alla portata.
Anche Tradate ha già incontrato il suo prossimo avversario, nella prima parte della stagione i gialloblu avevano infatti affrontato Seregno, perdendo di misura contro la squadra milanese e gli uomini di coach De Vita vorranno sicuramente prendersi la loro rivincita e trovare una vittoria che darebbe una bella spinta al morale della squadra.
Le impressioni pre partita di coach Gramaglia aiutano a capire che il tecnico sa cosa ci vuole per superare l’ostacolo Lecco: “Il Lecco lo abbiamo affrontato in un’amichevole pre stagionale, quindi qualcosa di loro sappiamo anche se potrebbero aver fatto diversi cambiamenti. Per quanto riguarda noi spero riusciremo a fare meglio di domenica scorsa; se riusciremo a rispettare il piano di gioco, sicuramente saremo in grado di giocarcela alla pari. In caso contrario diventerà una partita molto complicata. Lecco si allena con la sua prima squadra ed è comunque ben organizzata, ma so che i ragazzi hanno le carte in regola per batterli, dobbiamo giocare insieme e seguire il piano di gioco“.
Si passa poi dalle dichiarazioni dell’allenatore dei trapanesi Giancarlo De Vita: “Seregno l’abbiamo già incontrato nella prima fase del campionato, perdendo la prima partita con poco scarto. Quello che mi aspetto dai ragazzi è la stessa concentrazione vista negli incontri precedenti. Stiamo crescendo e la parte che manca è proprio la finalizzazione. Il gioco funziona ma dobbiamo essere più precisi proprio nella parte finale dell’azione, quando bisogna fare meta. Ci serve il risultato, una vittoria, anche perché è frustrante perdere come abbiamo fatto ultimamente“.
Stefano Sessarego
