Non è il miglior momento per parlare e provare a spiegare quanto visto nei 90′, ma mister Ezio Rossi si presenta ugualmente davanti ai microfoni con uno sguardo rattristito ma deciso per provare a commentare la sconfitta del suo Città di Varese al “Franco Ossola” contro il Pont Donnaz. “Oggi abbiamo disputato la seconda peggior partita in stagione dopo la trasferta di Imperia, per atteggiamento determinazione e tanti altri fattori. Siamo mancati sia nell’aspetto caratteriale sia nel gioco; nel primo tempo ho sbagliato io cambiando modulo, perché in un momento come questo la squadra ha bisogno di certezze e tornando a tre c’è stato un lieve miglioramento, ma nella ripresa abbiamo comunque fatto troppo poco. Dobbiamo chiedere scusa ai tifosi e a chi è venuto a vederci oggi“.

A tal proposito, non è certo passato inosservato il coro della curva biancorossa che ha chiamato i giocatori a rapporto dopo il triplice fischio. Cosa è emerso dal confronto, abbastanza lungo, con i tifosi? Ci hanno chiesto il risultato – spiega Rossi – e hanno ragione nel pretenderlo. Dal mio punto di vista posso assicurare che i ragazzi non passano sopra certe cose, nel senso che hanno a cuore sia il rendimento sia il rapporto con i tifosi e sono i primi ad essere dispiaciuti da questi risultati. In settimana li vedo comunque dare tutto ciò che hanno; in questo momento, nello specifico oggi, non ci sono purtroppo riusciti e hanno sbagliato davvero tanto. Posso capire le condizioni del terreno di gioco, ma sui calci piazzati bisogna obbligatoriamente fare meglio“.

Il grande assente quest’oggi è stato Kenneth Obinna Mamah, autore molto probabilmente della sua peggior prestazione stagionale. Qual è il problema dell’attaccante classe ’98? Dovreste chiederlo a lui – sorride amaramente il tecnico biancorosso –. In questo momento purtroppo non gli riesce nulla, quando invece nel girone d’andata gli riusciva tutto. Non bisogna certo mettergli la croce addosso, anzi sta a me dargli fiducia: in una stagione ci stanno i giri a vuoto e Kenneth, dopo due infortuni, sta attraversando un evidente calo di rendimento. Come lui, però, anche altri oggi non hanno reso quanto potrebbero: non ci sono scusanti, dobbiamo solo chiedere scusa noi“.

Nel frattempo la società biancorossa comunica che, contrariamente al consueto programma, domani pomeriggio non sarà concessa la giornata di riposo, ma i giocatori saranno chiamati alle Bustecche per cominciare fin da subito a preparare la prossima decisiva sfida di campionato contro il Derthona.

Matteo Carraro

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