Era attesa come la squadra più forte e non ha tradito le attese: la Busto Nuoto Sincronizzato torna dai Campionati Assoluti Invernali di Riccione con la convinzione, le medaglie e gli ennesimi risultati che ormai la consacrano a vera e propria potenza del panorama del nuoto sincronizzato italiano.
Le draghette conquistano due ori, nel duo libero e nella squadra, che, uniti agli altri risultati nei campionati, le permettono di conquistare il secondo posto nella classifica di società finale.
Il weekend di successi per le atlete della società di Renato Borroni, dopo un giovedì e venerdì di qualificazioni, è iniziato il sabato, con la vittoria più attesa del Duo Macchi-Pedotti, ormai una garanzia. Le due draghette, grazie ad uno straordinario 86.6333 salgono sul gradino più alto del podio, davanti a Sport Village, seconda con 85.5333 e Rari Nantes Savona con 83.1667. Da sottolineare anche il quarto posto del duo Amadei-Brogioli, che manca il podio per un’inezia, chiudendo al quarto posto con il punteggio di 82.5333.
Terminato il duo libero la domenica è stata poi la volta della gara di squadra, dove le ragazze delle allenatrici Stefania Speroni ed Elisa Mondonico, hanno stra vinto e dominato. Il gruppo, composto da Amadei, Brogioli, Picozzi, Sichirolo, Macchi, Pedotti, Cisternino e Torreggiani porta in vasca un esercizio praticamente perfetto, chiudendo con il punteggio di 85.2416, a quasi 3000 punti di distanza dalla seconda classificata, la Montebelluna Nuoto, che chiude con 82.4850, per un distacco che non si vedeva da anni. Terza in graduatori poi la Rari Nantes Savona con 81.4051.
Rari Nantes che vince nella gara di società, potendo contare sull’apporto dei risultati del duo mix e del solo maschile, categorie di cui la Busto Nuoto Sincronizzato non disponeva in questa gara e che danno ancora maggior lustro al secondo posto conquistato in classifica generale di società.
Entusiasta e non poteva essere altrimenti, il presidente delle draghette Renato Borroni: “Ovviamente sono molto soddisfatto di quanto fatto dalle ragazze ai campionati. Siamo partiti per Riccione con la volontà di cercare di ripetere quanto fatto lo scorso anno, considerando che non erano presenti le atlete della Nazionale, impegnate con i vari collegiali. Siamo riusciti a toglierci delle bellissime soddisfazioni e secondo me parte di questo è anche dovuto al fatto di essere tornati ad allenarci stabilmente in Manara da settembre. Questo ci ha permesso di pianificare tutto il lavoro e soprattutto la costruzione degli esercizi, dove abbiamo una specialista come Stefania Speroni, la più brava in Italia a livello coreografico. Tra i risultati ottenuti, tutti importantissimi e di prestigio, penso che la vittoria nel Duo, mettendo la coppia Macchi-Pedotti davanti a tutti, sia qualcosa di veramente straordinario. Poi la vittoria di squadra, con un divario così ampio, ha secondo messo messo in mostra una volta ancora di più la qualità del lavoro che tutte le ragazze fanno in vasca ogni giorno e di questo sono veramente fiero. Questa vittoria dimostra ancora una volta di più quanto sia importante il lavoro che facciamo non solo in acqua, che è la parte finale, quanto anche fuori, in palestra, con la preparazione atletica guidata dal nostro Andrea Vivian, la parte acrobatica, con Sergej Udonov e la danza con Serena Farina. Una commistione di lavori a cui si aggiunge la competenza poi delle due allenatrici, Stefania ed Elisa, che rendono tutto magico nell’esercizio delle ragazze, davvero bravissime. Il prossimo passo ora è quello di cercare di inserire anche una componente maschile che ad oggi non abbiamo ma che da regolamento porta punti poi per la classifica generale di società, dove siamo arrivati secondi dietro Savona solo per la mancanza di questo elemento. Una bella sfida che cercheremo di cogliere per alzare ancora di più il livello“.
Alessandro Burin
