PalaBorsani probabilmente gremito: normale il “pienone” quando di mezzo c’è una partita come quella tra Legnano Basket e Robur Varese che, indiscutibilmente, rappresenta il vero derby della cosiddetta “A8 Conference”.

Legnano, prima Pallacanestro e ora Basket, contro Varese Robur è infatti la gara che da oltre 50 anni resiste al tempo e alle mode ed il perché è semplice: stiamo parlando di due squadre presenti da sempre che, nell’arco di vicende agonistiche davvero lunghe e articolate, si sono affrontate in decine e decine di occasioni e in varie categorie. Insomma, una partita che affonda le radici nella storia del basket della nostra zona che, oggi, vive un presente comunque brillante.

Un presente che ci viene descritto da due giocatori, Diego Terenzi, guardia-ala piccola classe 1995 del Legnano Basket e Marco Allegretti, ala swingman, classe 1981, della Robur, che saranno certamente grandi protagonisti della sfida in programma domani sera al Pala Borsani.

La precedenza, per dovere di ospitalità spetta a Marcone Allegretti, uno dei leader,l’altro è Pilotti, del team varesino.
“Ci aspetta una gara intensa, importante ma – dice Allegretti -, delicata per la classifica di entrambe. Noi siamo pronti ad affrontare una delle migliori formazioni del campionato nonché una squadra che, confermando il suo valore, fin dall’inizio della stagione non ha mai mollato le posizioni di vertice. Legnano, che all’inizio dell’anno è stata a lungo capolista, da alcuni mesi occupa stabilmente il quarto posto e da quello che leggo, per quello che so, cerca di puntellare questa posizione per acquisire il vantaggio del campo nel primo turno dei playoff. Un quarto posto meritato e ampiamente giustificato da un roster di alto livello che comprende giocatori di grandissima caratura come Marino, Terenzi, Cepic, Leardini, Fattori e il mio amico nonché ex-compagno di avventure in A2 Juan Casini. Legnano, avendo talento, esperienza e qualità da vendere in ogni ruolo sarà certamente un’avversaria difficile da contenere e “gestire” nell’arco della gara”.

Come pensate di mettere in difficoltà il team legnanese?
“La prima idea, peraltro scontata, è quella di riuscire a controllare e se possibile limitare le iniziative di Tommy Marino. Il playmaker legnanese, oltre che miglior marcatore dei suoi è anche il cervello da cui partono tutti gli impulsi per il loro gioco e in virtù di questi aspetto, andrà marcato con costante attenzione. Però, è chiaro, Legnano non è solo Marino. Anzi – sottolinea Marco -, la duttilità tattica e la presenza di numerose bocche da fuoco costituiscono le chiavi del campionato più che positivo prodotto dai legnanesi. Ci aspettiamo dunque una partita da giocare in maniera “totale” perchè i padroni di casa hanno la capacità di cambiare rapidamente assetti e strategie”.

Voi roburini come arrivate al derby?
“Saremo al PalaBorsani con dentro tutta la rabbia per avere gettato al vento, sette giorni fa, la vittoria in quel di Cecina. Una rabbia che dovremo trasformare in intensità, lucidità e presenza fisica e mentale per tutti i 40 minuti. Siamo consapevoli che non sarà facile perché in questo periodo stiamo soffrendo moltissimo l’assenza di Librizzi e Virginio, due ottimi che, come noto, adesso sono in pianta stabile in serie A con Pallacanestro Varese. Senza Matteo e Nicolò, giocatori importantissimi per le nostre rotazioni, facciamo sicuramente fatica perdendo molto in termini di qualità, energia, spinta, creatività e talento. Però, in queste settimane siamo comunque migliorati per coesione e tenuta, abbiamo imparato a fare di necessità virtù e continuiamo a lavorare in palestra per cercare altre opzioni. Insomma: siamo pronti e, dopo la bruciante sconfitta subita contro Legnano all’andata, siamo desiderosi di rimettere in parità il bilancio”.

Al termine della sua prolusione Allegretti passa l’ideale pallone a Terenzi che descrive in questo modo il big-match: “Sarà sicuramente una gara diversa da quella giocata e vinta all’andata perché – commenta Terenzi – in questi mesi Varese è molto migliorata legittimando in toto la sua candidatura per un posto nella post-season. Se devo dire tutta la verità aggiungo che non mi aspettavo di vederli così in alto, ma evidentemente il buon lavoro svolto in palestra e la presenza di un organico che miscela bene esperienza e gioventù stanno dando buoni frutti e, oggi, Varese è una delle formazioni più toniche e difficili da affrontare>.

Idem come sopra: come pensate di mettere in difficoltà il team varesino?
“Dopo la trasferta di Vigevano ci attende un’altra gara difficilissima perché loro, che ci conoscono molto bene, cercheranno di isolare Marino. Così noi dovremo preparare molto bene la partita trovando assolutamente strade alternative ai giochi a 2 di Tommy che, come ormai tutti sanno, è il metronomo del nostro gioco. Quindi, da parte nostra attendo una gara giocata con intelligenza in attacco e molto centrata sull’atteggiamento difensivo perché, se vogliamo vincere il derby, tutto dovrà partire da una difesa di alto livello”.

SERIE DNB
VENTIQUATTRESIMA GIORNATA
Venerdì 25 marzo, PalaBorsani di Castellanza, ore 20.30
3GE Legnano Basket – Coelsanus Robur Varese

CLASSIFICA: Vigevano 38; San Miniato, Omegna 36; Legnano 28; Alba, Pavia 26; Varese, Libertas Livorno, Piombino 22; Pielle Livorno Firenze, Empoli 20; Oleggio 16; Sangiorgese, Cecina 14; Borgomanero 6.

Massimo Turconi

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