Si chiama Laurent Gagna, è francese ed è nato nel 1996: è lui il nuovo attaccante della Primavera del Varese. L’arrivo della punta, proveniente dal Genoa è stata ufficializzato oggi dal club biancorosso. Il giocatore è stato tesserato ed è già a disposizione del tecnico Maurizio Ganz; oggi ha svolto il suo primo allenamento con la sua nuova squadra. “È una prima punta – afferma il responsabile del Settore Giovanile, Giorgio Scapini – ed è ciò che mancava alla squadra. La sua caratteristica è quella di attaccare lo spazio. È arrivato grazie ai buoni rapporti che abbiamo con il Genoa, speriamo ci sia d’aiuto per fare un buon campionato. Pensiamo di aver costruito una squadra competitiva, è chiaro che le prime amichevoli ci diranno qualcosa di più. Bisogna vedere la squadra all’opera per dare un giudizio più obbiettivo”. Scapini è prono a puntare su Ganz: “È stato un grande giocatore e spero che il Varese possa essere un trampolino di lancio anche per lui. Sta crescendo e credo che per il suo percorso Varese sia l’ambiente ideale”. Ganz è stato affiancato da Davide Cordone, suo vice. Una scelta non casuale: “Ho voluto trovare un secondo con personalità diversa rispetto all’allenatore – spiega Scapini –. I due secondo me si completano. Uno è stato attaccante, l’altro centrocampista. Hanno esperienze diverse e possono insegnare tanto. Sono complementari anche come carattere: Ganz più esuberante, Cordone molto più pacato. Credo sia un buon abbinamento”.
Che caratteristiche deve avere un tecnico che vuole allenare i giovani? “A questi livelli servono allenatori che sappiano insegnare e non è facile trovarli – risponde –. Devono riuscire a trovare i canali giusti per raccogliere la stima dei ragazzi che devono vederli come un esempio da seguire. Poi devono instaurare un rapporto per trasmettere ciò che vogliono. Ganz sa come si tratta lo spogliatoio – continua – e sa cosa vuole. Ha vissuto tante situazioni e può raccontare tante cose hai ragazzi”.
La Primavera è solo la punta dell’iceberg del Settore Giovanile biancorosso: “La Berretti anche quest’anno sarà abbinata all’Aldini e sono contento della formazione che è nata perché, a differenza dello scorso anno, non è stata fatta in fretta e furia. Abbiamo mantenuto alcuni ragazzi dell’Aldini vicecampione d’Italia e promosso qualche nostro giovane dagli Allievi Nazionali. Anche qui ci sono stati innesti, come Guaci dal Lancignano, e conferme di due ragazzi classe 1995. Il gruppo potrà far bene in vista della Primavera dell’anno che verrà”. Passando alle due formazioni Allievi, Scalpini aggiunge: “Per quelli di A e B ci manca un centrocampista che potrebbe arrivare dal Genoa, sarebbe la ciliegina sulla torta. La squadra si è rinnovata e rinforzata. Il gruppo dei classe 1998 invece è ancora in via di allestimento”. Infine, promettono bene anche le due squadre dei Giovanissimi: “Per i Nazionali abbiamo fatto diversi acquisti – conclude Scapini -, mentre quella dei nati nel 2000 è una squadra fatta in casa con i ragazzini provenienti dalla Scuola Calcio. Sono tutti pronti a crescere”. 

Elisa Cascioli