Per dare un senso di continuità al percorso di Caronnese, Castellanzese, Città di Varese e Legnano in Serie D (quest’anno divise dalla LND tra il Girone A e il Girone B), ecco la nostro nuova rubrica: la squadra della settimana.
Come funziona? Di giornata in giornata selezioneremo i migliori elementi ruolo per ruolo delle squadre nostrane sulla base della media voto da parte dei quotidiani della provincia. I top undici andranno a costituire la “squadra della settimana” che, come da prassi, sarà schierata secondo il modulo standard di questo tipo di rubriche (lo schieramento più usato, ad esempio, anche al Fantacalcio) ovvero il 3-4-3.
Momento nero per il Città di Varese che, dopo la sconfitta contro il Derthona (0-1), non porta nessun biancorosso tra i migliori. A dominare, forte del successo per 2-1 sul Brusaporto, è la Castellanzese con cinque neroverdi, ma i sorrisi arrivano anche per la Caronnese (1-2 a Lavagna) che porta quattro rossobù in Top11 e gloria pure per il Legnano a seguito dello 0-0 contro la capolista Sangiuliano. Scopriamo la nuova squadra della settimana di VareseSport:
Angelina
Bettoni, Alushaj, Arpino
Piran, Esposito, Di Lernia, Vernocchi
Colombo, Santi, Chessa
Matteo Angelina (Caronnese): la Lavegnese passa in vantaggio, la Caronnese la ribalta, Angelina alza il muro e difende il vantaggio fino alla fine: la vittoria è anche e soprattutto merito suo. 7
Samuele Bettoni (Legnano): davanti a sé la capolista, il miglior attacco del girone; il risultato? Zero occasioni concesse e difesa dominante guidata dal centralone classe ‘89. 7
Xhulio Alushaj (Castellanzese): a proposito di attacchi devastanti : i 49 messi a referto dal Brusaporto potevano preoccupare una retroguardia che ne aveva presi 41. E invece gli ospiti sono riusciti a passare solo una volta, anche perché sulla linea c’era poi appostato il centrale classe ‘94. 7
Antonio Arpino (Caronnese): altra solida prestazione per il roccioso difensore rossoblù che, al 15’ della ripresa, si prende la licenza di guidare una ripartenza per tutto il campo servendo a Santi il pallone del 2-1. 7
Leonardo Piran (Castellanzese): corsa, quantità, corsa e ancora quantità. Con il passare dai minuti acquisisce sempre più sicurezza ed effettua una serie di recuperi importanti preziosi per difendere il risultato. 6.5
Nicolò Esposito (Castellanzese): a proposito di corsa, lui ci mette anche la qualità; tanta. Perno del centrocampo neroverde, ha portato alla squadra quell’equilibrio che mancava. 7
Marco Di Lernia (Legnano): di sicuro non la sua miglior partita, ma riesce sempre a dare ordine al centrocampo lilla. 6.5
Alessandro Vernocchi (Caronnese): contro una squadra determinata a risollevare la sua classifica non era facile disputare una prova autoritaria là in mezzo; prestazione ordinata e compatta funzionale al gioco della squadra. 6.5
Roberto Colombo (Castellanzese): dopo tanta attesa e una mole incredibile di lavoro sporco ecco la ricompensa del gol. Non un gol banale, ovviamente, e di fondamentale importanza (a inizio ripresa) per spianare la strada alla rimonta neroverde. 7.25
Riccardo Santi (Caronnese): boom boom e partita in cassaforte. In due minuti si scatena ribaltando un match che si stava mettendo male, dimostrando di avere (qualora ci fosse ancora bisogno di una conferma) la freddezza del vero bomber. 7
Mario Chessa (Castellanzese): la formula magica che i tifosi neroverdi amano: Chessa-gol, Castellanzese-vittoriosa. Unisce la sua grande tecnica alla quantità e trova il pesantissimo gol vittoria contro la seconda forza del campionato. 7.25
Matteo Carraro