VENEGONO SUPERIORE – La Varesina ospita l’Accademia Pavese nella gara valida per la 28^ giornata di campionato di Eccellenza (Girone A). Dopo la vittoria interna contro il Verbano, i rossoblù vogliono proseguire nella giusta direzione, ma devono fare i conti con un’Accademia Pavese in striscia positiva con 4 successi consecutivi. Il match termina 2-2, con la Varesina che riacciuffa il pareggio in extremis e l’Accademia Pavese che esce a testa alta e con rammarico.

PRIMO TEMPO – Parte subito forte la squadra di casa con il pressing alto, inducendo il portiere all’errore (1′) e recuperando il pallone nei pressi dell’area; il cross è buono per Sarr, ma Aljo si fa perdonare in uscita e sventa il pericolo. L’Accademia Pavese reagisce subito e dopo 8′ si porta in vantaggio con Dioh Mouna, che sugli sviluppi di un calcio d’angolo sfrutta una respinta timida della difesa avversaria e con il destro gonfia la rete da pochi passi. Al 15′ la Varesina torna a farsi pericolosa, prima con il fraseggio in mezzo al campo e poi con l’imbucata per Kate, che segna ma con la bandierina dell’assistente alzata. Nessuna delle due squadre impone il proprio gioco sull’altra e il possesso palla si alterna da una parte e dall’altra. Il terreno di gioco è molto scivoloso causa pioggia, infatti i lanci in profondità sono imprendibili per chi deve ricevere, mentre quando si gioca palla a terra aumentano i ritmi e di conseguenza la velocità di pensiero dei calciatori. Nella seconda metà del primo tempo è la Varesina che cerca di forzare la giocata per riagganciare il pareggio, ma gli ospiti reggono l’urto e puniscono i rossoblù con una ripartenza micidiale: la palla arriva al numero 10, Vassallo, che accorcia il passo, si sistema la palla sul sinistro e concretizza il raddoppio con l’aiuto del palo (23′). Intorno al 27′ ci prova il capitano Poesio, ma il suo colpo di testa sorvola la traversa. Cinque minuti più tardi altra occasione per la squadra di Gaudio, questa volta con Anelli, che si accentra e spara alto. Poco dopo è ancora Anelli a provarci, ma l’esito è un copia e incolla del tentativo precedente. Il duello più interessante è senza dubbio quello tra l’attaccante dell’Accademia Pavese Dioh E. e il centrale della Varesina Gregov; entrambi cercano di prevalere fisicamente sull’altro. Mira prova il tiro da fuori area al 42′, sfiorando un eurogol che avrebbe riaperto subito la partita. Il primo tempo si chiude con 2 minuti di recupero tra le proteste degli ospitanti per un possibile doppio giallo per Dioh M. negato dal direttore di gioco.

SECONDO TEMPO – La seconda frazione di gioco si apre con una Varesina molto aggressiva, soprattutto con Scaramuzza e Deodato che in un paio di occasioni fanno tremare le retrovie avversarie. Al 8′ l’arbitro comanda un calcio di rigore a favore dei rossoblù: Gottardi si coordina in rovesciata e il pallone sbatte sul braccio di Filadelfia; sul dischetto si presenta Poesio che non sbaglia e accorcia le distanze (1-2). Al 13′ l’Accademia Pavese arriva al tiro da fuori area con Maggi, che si rammarica per non aver inquadrato lo specchio della porta. La Varesina continua a premere sull’acceleratore e anche Garcia, da subentrato, prova ad entrare tra i marcatori con una girata sul primo palo di sinistro, sull’ invito di Schieppati, ma senza esito positivo. Passata la metà della ripresa le squadre si allungano, con la Varesina che vuole a tutti i costi il gol del pareggio e l’Accademia Pavese che si compatta per difendere e scatta in ripartenza per poter colpire e mettere in cassaforte i tre punti. I padroni di casa creano parecchie occasioni senza concretizzare e gli ospiti rischiano il terzo gol al 32′ con il solito Dioh E. che calcia sul fondo dopo una pericolosa incursione dalla sinistra. Il finale si infiamma con il gol di Kate nel recupero (45’+2): La Varesina all’ultimo riesce a segnare il secondo gol con la sponda di Tripoli per l’inserimento di Kate che in scivolata anticipa il portiere esplode di gioia, mentre tutta la panchina dell’Accademia Pavese recriminava un fuorigioco a gran voce, tanto da procurare un’espulsione per un giocatore a disposizione.

I MIGLIORI IN CAMPO 
Kate (Varesina) 7 – 
Segna un gol pesantissimo allo scadere che permette ai suoi di portare a casa un punto.
Dioh E. (Accademia Pavese) 8 – Fisico e tecnica invidiabili per il numero 11. Subisce parecchi contrasti fallosi per far salire e rifiatare la squadra.

I COMMENTI
Spilli (allenatore Varesina): 
“Abbiamo commesso due sbavature e siamo stati puniti. Per il resto la squadra ha fatto quello che gli ho chiesto, ma quando la palla non entra diventa difficile. Noi giochiamo tutte le partite per vincere e andare sotto 2-0 al primo tempo non ha aiutato per il morale. Penso che la doppia ammonizione mancata per Dioh M. abbia un po’ condizionato la partita. Sul nostro gol allo scadere penso che non ci siano dubbi sulla validità. È un punto che prendiamo con sorriso.”
Gaudio (allenatore Accademia Pavese): 
“Noi abbiamo accettato il loro possesso palla solo nel secondo tempo. Il rigore è giusto, siamo stati molto sfortunati. Per il secondo gol subito penso che un contrasto sul portiere andava punito. Mi sento di aver perso 2 punti meritati, abbiamo fatto una gran partita e non solo un ottimo primo tempo. Orgoglioso dei miei giocatori, soprattutto dei giovani che stanno facendo bene anche a partita in corso.”

IL TABELLINO
VARESINA – ACCADEMIA PAVESE 2-2 (0-2)
Varesina
: Spadavecchia 6, Essan 6,5 (14′ st Schieppati 6,5), Zefi 6, Mira 6, Sarr 5,5 (36′ st Tripoli 6), Poesio 6,5, Deodato 6 (40′ st Donizetti sv), Gregov 7, Scaramuzza 6 (9′ st Garcia 6), Kate 7, Gottardi 6 (16′ st Nejmi 6) A disposizione: Gallan, Bellacci, Grasso, Sali Allenatore: Spilli
Accademia Pavese: Aljo 6, Castillo 6, Russo 6,5, Provasio 6, Filadelfia 6, Fiorani 6, Dioh M. 6,5 (1′ st Laraia 6), Maggi 6, Anelli 6,5 (14′ st Mori 6), Vassallo 7, Dioh E. 8 A disposizione: Di Mango, Nuredini, Tommasi, Quaranta, Casiroli, Camara, Riveron Allenatore: Gaudio
Arbitro: Chindamo di Como (Damato di Milano, Stracquadaini di Seregno)
Marcatori: pt: 8′ Dioh M. (AP), 23′ Vassallo (AP); st: 8′ rig. Poesio (V), 45’+2 Kate (V)
Note: giornata piovosa, condizioni ottimali del terreno, spettatori 100 circa; Ammoniti: Dioh M. (AP), Aljo (AP); Angoli: 4-1, Recupero: 2′ + 6′.

Inviato: Simone Castellano

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SESTO CALENDE – Una punizione al 2′ della ripresa di Pedrabissi acciuffa la Vogherese con il risultato finale di 1-1. Ospiti passati in vantaggio dopo 4 minuti, sprecano l’iniziale vantaggio. Un punto a testa che permette a entrambe le compagini di restare saldamente in zona playoff. 

PRIMO TEMPO – Si sblocca subito il match e infatti dopo soli quattro minuti è già in vantaggio la Vogherese; tutto nasce da un retropassaggio sbagliato di Mandracchia sul quale Romano intercetta e si lancia in porta; Menegon è bravissimo a respingere la prima conclusione ma sulla respinta non può nulla sulla conclusione di Riceputi.
La chance di raddoppiare si presenta alla Vogherese al 14′ sui piedi di Selmi; su un pallone che carambola fuori area, Selmi si coordina per la conclusione di prima, il suo tiro è però alto.
Dopo un inizio complicato, sul finale di tempo la Sestese riesce a prendere coraggio e a farsi vedere nella metà campo avversario.
Il primo tempo si chiude senza particolari occasioni ne da una parte ne dall’altra ma con la Vogherese avanti di una rete grazie al goal di Riceputi al 4′.

SECONDO TEMPO – Come per il primo tempo la ripresa inizia con un goal. Questa volta è una perla di Pedrabissi su calcio di punizione; al 2′ Pedrabissi trasforma un calcio di punizione dai 20 metri con una traiettoria imprendibile per De Toni.
Primi venti minuti di secondo tempo che oltre al pareggio di Pedrabissi non ha ancora visto occasioni per entrambe le squadre per passare in vantaggio; partita con alto livello di agonismo e intensità ricca di duelli in mezzo al campo.
L’occasione si presenta ai padroni di casa al 25′; cross di Marioli, sponda di Selpa e destro dal limite di Colombo; la conclusione del numero 11 esce di pochissimo.
Si chiude 1-1 il match con nessuna delle due squadre che nel finale riesce a creare occasioni per portarsi in vantaggio.

I MIGLIORI
Pedrabissi (Sestese) 6,5: trasforma una bellissima punizione valida per il pareggio dei suoi. Il gioco offensivo passa dai suoi piedi.
Riceputi (Vogherese) 6,5: ha il merito di segnare il momentaneo vantaggio; spinta costante sull’out mancino.

IL TABELLINO
SESTESE – VOGHERESE 1-1 (0-1)
Sestese: Menegon 6, Lunghi 6,5, Zorzetto 5,5 (1′ st Dellavedova 6), Bigioni ,6 Mandracchia 6, Marioli 6, Fall 6, Papasodaro 6, Selpa 6, Pedrabissi 6,5 (42′ st Dell’Aera sv, Colombo 6 (42′ st Brugni sv). A disposizione: Passaretta, Bossi, Rano, Russo, Tramutoli. 
Vogherese: De Toni 5,5, Andrini 6, Riceputi 6,5, Gabrielli 6,5, Calviello 6 (40′ st Bollini sv), Fasoli 6, Selmi 6, Casali 5,5 (23′ st Andriolo 6), Romano 5,5, Castellano 6 (27′ st De Stradis 6), Bahirov 6. A disposizione: Pittaluga, Lorusso, Cavalieri, Elmeselhy, Petrucci, Buscaglia. Allenatore: Giacomotti
Marcatori: pt: Riceputi (V) 4′. st: Pedrabissi (S) 2′
Arbitro: Andrea Scarano (Seregno), D’Orto, Tonti
Note: Giornata coperta, terreno in buone condizioni, spettatori 300 circa. Ammoniti: Riceputi (V), Bahirov (V), Marioli (S), Romano (V), Colombo (S) Angoli 4-4 Recupero: 3′ – 3′.

Inviato Andrea Garegnani


Varzi-Castanese 2-4 (0-0)
Varzi
: Murriero, Iervolino, Gnaziri, Lopane, Mazzocca, Rebuscini, Monopoli, Wagner (17’ st Pizzini), Crea, Citterio (14’ st Franceschinis), Grasso. A disposizione: Stropeni, Bouchefra, Ruggieri, Mancinelli, Haxhia, Ranzetti, Bresciani. Allenatore: Pagano.
Castanese
: Di Lernia, Persiani (36’ st Sciocco), Boccadamo, Augliera (11’ st Orlandi), Sorrentino, De Dionigi, Greco (20’ st Urso), Ababio, Colombo (44’ st Barbaglia), Milani, Gibellini (39’ st Manfré). A disposizione: Buono, Foglio, Gheller, Ornaghi. Allenatore: Garavaglia.
Arbitro: Piccolo di Pordenone (Cattaneo di Monza e Corbetta di Como).
Marcatori: st: 5’ Persiani (C), 17’ rig. Grasso (V), 22’ rig. Gibellini (C), 23’ Gibellini (C), 33’ Crea (V), 42’ Urso (C).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Espulso: Foglio (C) dalla panchina. Ammoniti: Iervolino (V), Citterio (V), Crea (V), Wagner (V), Augliera (C), De Dionigi (C), Ababio (C), Orlandi (C), Foglio (C).

La Castanese espugna Varzi e si riporta a -4 dalla Varesina, fermata in casa dall’Accademia Pavese. Partita dalle mille emozioni quella del Chiappano: nella prima frazione si fanno preferire i padroni di casa, vicini al gol con Grasso (due volte) e Citterio, ma soprattutto con un tiro-cross di Mazzocca che si stampa sull’incrocio dei pali. Proteste granata per i contatti in area su Crea e Wagner. Dagli spogliatoi rientrano meglio i neroverdi che passano in vantaggio con Persiani, liberato da una sponda in area di Colombo. Al 62′ il direttore di gara assegna un penalty generoso ai padroni di casa trasformato da Grasso, così come generoso è quello concesso cinque minuti più tardi a Boccadamo. Anche Gibellini è glaciale dagli undici metri e non sbaglia. Un minuto più tardi è ancora in bomber di Garavaglia ad andare a segno sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I pavesi però non ci stanno e reagiscono: cross di Mazzocca, deviazione sotto misura di Franceschinis e palla che sbatte sulla traversa; poco più tardi cross sempre dello scatenato Mazzocca, Di Lernia respinge il primo tentativo di Pizzini ma non può nulla sulla ribattuta di Crea. Nel finale gli ospiti chiudono i conti in contropiede grazie a una bella azione di Milani che rifinisce per Urso, il quale mette a sedere Murriero e deposita in rete.


Verbano-Calvairate 1-0 (1-0)
Verbano
: Ruzzoni, Zangrillo (49’ st Beu), Sana, Okaigni, Santagostino, Scognamiglio, Antonucci (32’ st Bertoli), Malvestio, Dervishi (46’ st Costantini), Galli, Barranco. A disposizione: Palazzi, Tavares, Arienti. Allenatore: Galeazzi.
Calvairate
: Silva, Montalbano (22’ pt Visigalli), Bianchini, Ferrari, Volpini, Panepinto (12’ st Beccaria), Licciardello (27’ pt Radaelli) Passoni, Ricupati, Conte, Mancuso (37’ st Cutolo). A disposizione: Casanova, Torrisi, Zambelli, Diabate, Baiardo. Allenatore: Curioni.
Arbitro: Palmisano di Saronno (Fantaccione di Cinisello Balsamo e Conti di Brescia).
Marcatore: pt: 32’ Barranco (V).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Espulso: 37′ st Visigalli (C) per doppia ammonizione. Ammoniti: Galli (V), Malvestio (V), Scognamiglio (V), Ruzzoni (V), Ferrari (C), Passoni (C).

Il Verbano ritrova la vittoria che mancava dal 20 febbraio con l’Ardor Lazzate battendo meritatamente la Calvairate. A decidere la sfida l’ottava rete in campionato di Barranco, che al 32′ finalizza un’azione da Playstation: Dervishi riceve al limite dell’area, imbuca per Antonucci che di prima taglia tutta l’area per il tap-in sottomisura del numero 11. I rossoneri colpiscono anche ben tre legni: un palo nel primo tempo con Malvestio, poi nella ripresa una traversa di Barranco e palo di Dervishi. Da segnalare all’82’ l’espulsione di Visigalli per doppia ammonizione, che lascia in 10 i milanesi per il finale di partita.


Gavirate-Base 96 0-0 (0-0)
Gavirate
: Ragone, Pinorini, Broggini, Morello, Pescara, De Roma, Rocca (25’ st Alquati), Caon (8’ st Bregnaj), Martinoia, Miele, Lercara (40’ st Antonini). A disposizione: Oniscodi, Lanzo, Sinicco, Tartaglione. Allenatore: Caon.
Base 96
: Porro, Sala (36’ st Arienti R.), Gerosa, Carraro, Lanini, Nasali, Kamal (44’ st Arienti L.), Fossati, Catta (40’ st Favari), Riboldi (24’ st Marinaci), De Petri (49’ st Garcea). A disposizione: Citterio, Reyes, Severino. Allenatore: Cazzaniga.
Arbitro: Monti di Como (Molino di Brescia e Huete Valdivia di Milano).
Note: giornata serena, campo in buone condizioni. Ammoniti: Morello (G), Nasali (B), Fossati (B).

Un Gavirate in grande emergenza, con ben dodici assenti di cui parecchi titolari, sfiora la vittoria con la Base 96 ma deve accontentarsi di un pareggio. I varesini possono reciminare per un gol-non gol di Miele, con la palla che colpisce la traversa e cade nei pressi della riga di porta, e per le parate di Porro su Broggini e Rocca. Ospiti pericolosi solo a inizio ripresa ma troppo poco per spezzare l’equilibrio. Classifica che resta così invariata in zona playout.


Club Milano-Ardor Lazzate 4-0 (2-0)
Club Milano
: Monzani, Tumino, Saronni (28’ st Locati), Benatti, Piras, Diouck, Serralunga (12’ st Truzzi), Nocciola (38’ st Grezzana), Mammetti, Rankovic (20’ st Kouadio), Lo Monaco (23’ st Tota). A disposizione: De Carlo, Passerini, Comi, Pelle. Allenatore: Scavo.
Ardor Lazzate
: Bozzato, Sandrini (28’ st Lombardi), Cavalcante (9’ st Bertani), Baldan, Sala, Peverelli, Pedrazzini (22’ st Torin), Artaria (44’ st Maisano), Berberi, Ferrari (28’ st Nessi), D’Onofrio. A disposizione: Ferloni, Moja, Raimondo, Martini. Allenatore: Cesana.
Arbitro: Saraci di Lecco (Monardo di Bergamo e Mapelli di Treviglio).
Marcatori: pt: 2’ Saronni (C), 31’ Diouck (C); st: 8’ Diouck (C), 43’ Mammetti (C).
Note: giornata serena, campo sintetico in ottime condizioni. Ammoniti: Saronni (C), Benatti (C), Piras (C), Kouadio (C), Baldan (A), Sala (A), Peverelli (A).

Il Club Milano riscatta la sconfitta di domenica scorsa con la Rhodense e ne fa addirittura quattro all’Ardor Lazzate. Ad aprire le danze è Saronni dopo appena novanta secondi: serpentina in area di Mammetti che scarta anche Bozzato, palla sporcata da Pedrazzini che termina sui piedi di Saronni per il più comodo dei gol. Al 31′ il raddoppio: punizione dai 40 metri di Rankovic, Diouck svetta e trova una parabola perfetta che s’insacca sul secondo palo. Nella ripresa i biancorossi non si accontentano e dilagano: a segnare il 3-0 è ancora Diouck sugli sviluppi di un calcio d’angolo, trovando così la sua doppietta personale; nel finale poker di Mammetti in contropiede su assist di Kouadio.


Pavia-Rhodense 0-0 (0-0)
Pavia
: Dieye, Negri, Nucera (11’ st Lizzio), Rebolini (46’ st Scognamiglio), Di Bartolo, Marku, Calvi (40’ st Giani), Ottonello (34’ st Cirigliano), Blazevic, Donadio, Bargiggia (31’ st Moratti). A disposizione: Margarita, Sakho, Feninno, Podda. Allenatore: Fiorito.
Rhodense
: Mantovani, Mari, Formato, Romanò (36’ st Messaoudi), De Giorgio, Galbiati, Malvestiti, Castelnuovo (45’ st Semati), Gentile, DI Lernia (17’ st Marise), Di Noto. A disposizione: Tabaglio, Boetti, Zanus, Belbusti, Miculi, Fadda. Allenatore: Raspelli.
Arbitro: Zini di Udine (Ruocco di Brescia e Longoni di Seregno).
Note: giornata serena, campo in discrete condizioni. Ammoniti: Sakho (P), Marku (P), Di Lernia (R), Galbiati (R), Marise (R), De Giorgio (R).

Pavia e Rhodense non si fanno male lasciando immutata la situazione in zona playout. Ad andare più vicini ai tre punti sono però i padroni di casa, che nel primo tempo sbattono per due volte su un grande Mantovani. Gli ospiti si rendono pericolosi solo nella ripresa con Gentile che spreca una buona occasione, ma i pavesi possono recriminare per una rete annullata al 58′: sugli sviluppi di un corner Di Bartolo fa la sponda per Blazevic, che anticipa il portiere e di testa colpisce la traversa; la sfera ricade sui piedi di Marku che appoggia in rete, ma il difensore era in posizione di fuorigioco sulla deviazione del compagno. Nel recupero clamoroso errore di Messaoudi che regala un pallone molto invitante a Lizzio in area, ma l’esterno azzurro lo perdona alzando troppo la mira.

In Redazione Alex Scotti

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