VARESE – Bosto in risalita con tre vittorie consecutive, Arsaghese che invece prova a rilanciare la sua corsa Playoff dopo il successo di settimana scorsa sul San Michele. La partita non è delle più spettacolari perché l’Arsaghese resta quadrata e compatta e il Bosto fa fatica ad uscire dal guscio. La gara la sblocca Gallo con una bella girata su cross di Vendemmiati, Tasco su punizione pareggia dieci minuti più tardi. La ripresa continua ad essere bloccata, serve un lancio lungo della squadra ospite per il gol vittoria: lo segna Medina arrivando per primo dopo la respinta di Arrigoni sul tiro iniziale di Vendemmiati. Il risultato finale è di 1-2 in favore della squadra ospite.
PRIMO TEMPO – Inizio di gara di marca Bosto, con una punizione di Granata di poco a lato che è la prima occasione pericolosa della gara. Al quarto d’ora è precisa la palla di Imperiali che da sinistra crossa e scavalca Pellizzi, perde l’attimo Battistello e non riesce a calciare. L’Arsaghese tira un sospiro di sollievo e riparte subito in contropiede, conquistando una punizione da lato: Agrello dentro per Di Bari tutto solo, c’è il miracolo di Arrigoni in risposta ma anche il fischio del direttore di gara per un fuorigioco. L’Arsaghese impone la sua fisicità e la sua organizzazione tattica sulla fase centrale della prima metà di gara, col Bosto che non esce e gli ospiti che si fanno pericolosi su palla inattiva. Gallo sfiora il gol di testa su una punizione calciata da Agrello dalla trequarti, poi sull’azione successiva Vendemmiati a destra è bravo a superare il diretto marcatore e a mettere una palla sul secondo palo che premia ancora Gallo per la plastica girata al volo che vale il vantaggio. Anche Granata pericoloso su calcio piazzato: corner da sinistra che viene smanacciato da Pellizzi, arriva Tasco per calciare di controbalzo e quasi trova il colpo del pari con un rimbalzo del pallone, ma la palla è sul palo esterno. Allo scadere del primo tempo c’è una punizione dalla distanza: Tasco ci prova di nuovo e, complice una deviazione, trova il pari. C’è ancora tempo per due conclusioni dalla distanza, di Granata prima e di Battistello poi, che vanno sul fondo. 1-1 all’intervallo.
SECONDO TEMPO – Primo brivido della ripresa con una palla sopra la difesa di casa che sembra favorire Ferro a sinistra, ma Fronte è reattivo nell’area piccola a respingere la conclusione che aveva superato Arrigoni. Il Bosto risponde con uno slalom di Redaelli che dà il via a un’azione pericolosa, con Ambrosino che appoggia per l’accorrente Piatti che ha spazio al limite: tiro alto. L’Arsaghese sfrutta invece sempre l’arma del calcio piazzato ed è Vendemmiati da sinistra a provare a sorprendere Arrigoni, ma il tiro termina sull’esterno della rete. Quando c’è una punizione Tasco sa sempre essere pericoloso e ancora al 28′ della ripresa va alto di un nulla. Alla mezz’ora dalle retrovie arriva la palla buona per la squadra ospite, con Vendemmiati che si ritrova tutto solo davanti al portiere – in posizione di partenza più che sospetta – e può calciare: gran respinta di Arrigoni, il più lesto è però Medina che arriva in scivolata per l’1-2. Gli ospiti hanno anche in canna il colpo del ko quando una pressione alta frutta l’occasione per Bara, ancora buona la risposta di Arrigoni in uscita. Il Bosto scodella qualche pallone in area per provare il colpo del pari, ma l’Arsaghese fa valere i centimetri e ribatte colpo su colpo. Brutto risultato per i padroni di casa, mentre gli ospiti provano a restare aggrappati al treno Playoff: finisce 1-2.
I MIGLIORI IN CAMPO
Fronte (Calcio Bosto) 6.5: Gallo prova a metterci il fisico su ogni palla lunga, Fronte lo respinge spesso. Reattivo a neutralizzare un’occasione pericolosa a inizio ripresa.
Vendemmiati (Arsaghese) 7: sua la giocata che vale il primo gol, ma è solo il più evidente di tanti buoni guizzi che creano pericoli in fase offensiva.
IL TABELLINO
CALCIO BOSTO – ARSAGHESE 1-2 (1-1)
Calcio Bosto: Arrigoni, Pisacane (17′ st Curatolo), Imperiali (21′ st Ghirardello), Fronte, Granata (13′ st Ambrosino), Ossola (46′ st Cervellin), Lovisetto, Piatti, Battistello, Tasco, Redaelli (40′ st Ghiringhelli). A disposizione: Grimaldi, Bernardelli, Bottinelli, Gioia. Allenatore: Epifani.
Arsaghese: Pellizzi, Hushi, Castoldi (17′ st Squizzato), Di Bari, Garzonio, Vendemmiati (40′ st Nebuloni), Ferro (14′ st Bara), Lo Bello, Gallo (31′ st Medina), Agrello (29′ st Mancuso), Pietroboni. A disposizione: Buso, Mattavelli, Gjini, Bernasconi. Allenatore: Contaldo.
Arbitro: D’Agostino di Gallarate.
Marcatori: pt: 31′ Gallo (A), 43′ Tasco (B); st: 32′ Medina (A).
Note: pomeriggio caldo e soleggiato. Spettatori 100 circa. Terreno di gioco in sintetico. Ammoniti: Tasco (B), Ossola (B), Vendemmiati (A), Battistello (B), Hushi (A), Medina (A). Angoli: 4-4. Recupero: 2′ + 5′.
Inviato Filippo Antonelli
LE ALTRE PARTITE (IN AGGIORNAMENTO)
VALCERESIO – PRO AZZURRA MOZZATE 0-0 (0-0)
Valceresio: Teseo, Lo Presti, Di Carluccio, Pozzi, Ndzie, Carini, Cinieri, Bosio, Chinchio, Piccinotti, Ippolito. A disposizione: Bevilacqua, Gjelaj, Cantelmo, Basaglia, Insirello, Premoli, Rigoni, Coccioli. Allenatore: D’Onofrio
Pro azzurra mozzate: Bertagnoli, Terzi, Cremona, Bredice, Di Simone, Cicchetti, Chiarion, Tutone, Forni, Mastromarino, Kumah. A disposizione: Rose Bugliari, Redaelli, Sala, Pagani, Loo, Ahmed, Martucci, Nardi, Patti. Allenatore: Tripodi
Arbitro: Feneri di Milano
Finisce a reti bianche un’altra delle sfide clou di giornata con Valceresio e Pro Azzurra Mozzate che non si fanno male e si dividono la posta in palio.
Molto organizzata nei primi venti minuti la squadra ospite che imbriglia bene i ragazzi di Arcisate pur senza creare nitide occasioni da gol; nell’ultima parte del primo tempo sale invece la Valceresio ma a sua volta non colleziona grandi occasioni da gol..
Nella ripresa, invece, parte forte la squadra di mister Tripodi e porta Teseo a salire in cattedra in due chance: prima su un tiro da posizione delicatissima, dove concede solo corner, e poi sul colpo di testa a botta sicura di Forni, qui il riflesso del numero uno vale davvero molto. Nell’ultimo quarto d’ora sono i locali a cercare il colpo grosso e ci vanno vicinissimi con l’incornata di Ippolito su cross di Cinieri, la traversa gli nega la gioia del gol. Al triplice fischio è 0-0, pareggio giusto per ciò che si è visto nel corso dei novanta minuti.
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SAN MICHELE – LUINO 3-1 (3-1)
San Michele: De Leo, Agosti, Ricci, Berardi, Sandi, Smeraglia, Magoga, Pozzolini, Boscolo, Landi, Chrifi. A disposizione: Izzo, Bilato, Bartolomei, Tancredi, Tenti, Palese, Kasaka, Cavallaro, Caliman. Allenatore: Lorenzi
Luino: Calderaro, Trizio, Testa, Mara, Hamataj, Visconti, Fagnani, Testa, Cosso, Albertin, Piccatto. A disposizione: Ambrosetti, Benedetto, Piccinelli, Spena, Bruno. Allenatore: Iori
Arbitro: Giannotta di Busto Arsizio
Marcatori: pt: 24′ Ricci (S), 30′ Chrifi (S), 39′ Boscolo (S), 42′ Piccatto (L)
Torna a vincere il San Michele di mister Lorenzi e lo fa mettendo ko già nel primo tempo il Luino di coach Iori.
A sbloccarla ci pensa Ricci al 24′ quando Landi arriva sul fondo lato sinistro, mette in mezzo per il taglio del centrocampista, botta che Calderaro tocca soltanto e 1-0. Passano appena sei minuti e ancora Landi serve sul lato opposto Chrifi, l’esterno controllo e la spedisce all’incrocio, 2-0. Al 39′ arriva anche il tris: Pozzolini inventa per Boscolo che raccoglie in velocità., resiste alle marcature e poi deposita sul palo lontano. Passano tre minuti ed arriva la reazione rossoblù quando Albertin ci prova da fuori, De Leo respinge, palla al limite ed è chirurgico il tiro di Piccatto, 3-1.
Nella ripresa partono forti gli ospiti ed avrebbero una situazione d’oro per riaprirla definitivamente ma Albertin manca l’appuntamento con il gol. I gialloneri colpiscono un palo al 25′ con uno scatenato Landi, poi addormentano il match fino a condurlo in porto. 3-1 il finale.
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TRADATE – ANTONIANA 2-3 (2-2)
Tradate: Martignoni, Ferrenti, Ciambelli, Galluzzo M., Galluzzo D., Ventola, Amato, Maglio, Knouzi, Mehmetaj, Stefanazzi. A disposizione: Zerboni, Simone, Belarbi, Pollaro, Belgi, Jabiri. Allenatore: Fera.
Antoniana: Ferni, Crespi, Moro, Blliku, Villacis, Noci, Fazzuoli, Heni, Migliore, Appiani, D’Ascanio, Martinoli. A disposizione: Savastano, Muggeri, Scarlata, Culiersi, Tricarico, Canti, Stabile, Corbetta, Stabile, Appiani. Allenatore: Ferioli
Arbitro: Pettinari di Seregno
Marcatori: pt: 8′ Migliore (A), 15′ Mehmetaj (T), 18′ Noci (A) 31′ Knouzi (T); 38′ Migliore (A)
Colpaccio salvezza dell’Antoniana che espugna il difficile campo di Tradate per 3-2 grazie anche alla giornata super di Migliore.
A sbloccarla è proprio il numero nove dopo appena otto minuti, bravo a ribadire in rete una respinta corta del portiere. Il Tradate la raddrizza con Mehmetaj che di testa batte Ferni e fa 1-1. Passano tre minuti ed è di nuovo vantaggio Antoniana con Noci che incorna perfettamente da corner e fa 1-2. Ma non c’è un attimo di respiro e al 31′ Knouzi anticipa tutti concretizzando un cross basso. Si va al riposo in perfetta parità.
Nella ripresa si lotta molto e si contano diverse chance, ma quella che conta di più arriva al 38′ quando Migliore, sempre di testa, trova una traversa gol che vale la vittoria di giornata. 2-3 il finale.
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FALOPPIESE RONAGO – CANTELLO BELFORTESE 2-0 (2-0)
Faloppiese Ronago:
Cantello Belfortese: Piovezan, Motta, Zaniboni, Bianchi, Santillo, Costa, Martini, Carretta, Pinna, Fontana, Scalamandrè. A disposizione: Bartolomei, Calemme, Cereti, Bottinelli, Griggio, Mastropietro, Michelotti, Passera, Da Pos. Allenatore: Caporali
Arbitro: Rojla di Seregno
Marcatori: pt: 7′ Romanò (F), 35′ Casartelli (F)
Tre punti d’oro in chiave salvezza per la Faloppiese Ronago che nello scontro diretto con il Cantello Belfortese s’impone per 2-0 ed accorcia le distanze proprio sui diretta rivali.
La gara la sblocca Romanò dopo appena 7′ indirizzandola sui binari comaschi. Al 35′ sempre del primo tempo Casartelli trova anche il raddoppio e porta i suola riposo in vantaggio di due gol.
La rimonta nella ripresa da parte dei biancorossi non riesce e alla fine sono i locali a festeggiare e tirare un sospiro di sollievo, la lotta per non retrocedere si fa sempre più agguerrita.
In redazione Mariella Lamonica
