Con grande orgoglio il Città di Varese, presso la sala stampa del Comune di Varese, annuncia l’organizzazione della Coppa Primavera – Memorial “Cesare Bonazzi”. Lunedì 25 aprile la Juniores del Città di Varese sfiderà i pari età di Cittadella, Como e Lugano in una giornata di sport, di calcio, di vita, in ricordo di Cesare Bonazzi.

A parlare dell’evento è il presidente biancorosso Stefano Amirante che, oltre al messaggio scritto in memoria dell’amico scomparso nel 2019 (in basso, ndr), spiega: “Personalmente tengo tantissimo a questo torneo, perché Cesare ha avuto un ruolo importante insieme a me e a Stefano Pertile nel far ripartire l’avventura del calcio varesino con il Città di Varese. Già all’epoca Cesare non stava bene ed era impegnato nella sua battaglia, purtroppo persa, contro il melanoma; ma, per quanto la malattia si trovasse già in uno stadio avanzato, Cesare ha voluto fortemente essere coinvolto e la sua tesserina numero uno del Città di Varese s’è l’è tenuta stretta fino alla fine, trovando in qualche modo un minimo di conforto. Di sicuro, però, come mi ha sempre detto sua moglie Daniela, Cesare è qui con noi e continua a godersi da lassù il suo Varese“.

L’evento unirà l’aspetto sportivo ad una questione delicata quanto importante, ovvero la prevenzione contro il melanoma. Non a caso arriva puntuale l’intervento del Dottor Maurizio Lombardo (responsabile del piano di prevenzione del melanoma preso la ASST Sette Laghi) che aggiunge: “La prevenzione in ambito medico è l’aspetto più importante nella lotta contro qualsiasi malattia. Conoscendo l’Avvocato Amirante, questa collaborazione è nata quasi spontaneamente: durante l’evento saremo presenti al “Franco Ossola” per sensibilizzare le persone e offrire screening rapidi di controllo. Si tratta di un servizio che daremo alla popolazione in un ambiente comune, lontano dall’ospedale, ma che sarà fondamentale per far capire l’importanza dell’agire subito, e non nelle fasi finali. Ringrazio il Città di Varese per quest’opportunità, il primo passo di una lunga e fruttuosa collaborazione“.

Lo stesso Amirante, che con il suo Varese è sempre stato vicino alle battaglie in campo sanitario, non manca l’occasione di collegarsi al tema della prevenzione ringraziando, fra gli altri, Massimiliano Gibellini: “Non sono certo io a dover presentarvi Gibe, semmai è lui a dover presentare me, e con orgoglio continuiamo a supportare #Fuckthecancer. Ne approfitto per ringraziare lui e tutti gli altri steward per il prezioso lavoro che fanno ogni giorno“. A conclusione della tornata di ringraziamenti il numero uno biancorosso cita anche la preziosa collaborazione tecnica con Winners Management.

Presente all’evento anche l’Assessore allo Sport Stefano Malerba che, brevemente, dichiara: “Per il Comune di Varese è un’immensa gioia ritrovare il calcio e sono certo che questo evento sarà uno starting point importante per il futuro. Anche per quanto riguarda lo stadio si tratterà di un evento importante; sappiamo quali sono le condizioni dell’impianto e lavoreremo per migliorarlo anche se, inutile nasconderlo, si parla di cifre importanti. In ogni caso Varese merita il calcio di assoluto livello e merita una cornice adatta; ci impegneremo per darglielo“.

Infine, ultimo ma non meno importante, l’aspetto tecnico del torneo. A tal proposito si esprime Roberto Verdelli, tra i principali promotori dell’evento. “Lo stimolo che ci anima – comincia Verdelli – è quello di rendere la Coppa Primavera una costante della nostra società. Si tratta di un trofeo a tutti gli effetti che riproporremo in futuro, il vincitore deterrà la Coppa fino alla prossima edizione, e non a caso la scelta della categoria è caduta sulla Juniores e, in generale, sul settore Primavera. A tal proposito abbiamo composto una rosa di tre partecipanti, oltre a noi, che hanno una particolare attenzione al calcio giovanile: oltre al Como abbiamo voluto dare una connotazione internazionale all’evento invitando il Lugano, autentica eccellenza del calcio ticinese, e rimarcare una matrice varesina chiamando il Cittadella. Non solo i granata sono allenati da mister Edoardo Gorini (primatista di presenze in biancorosso, ndr), ma la loro Primavera è guidata da Manuel Iori che proprio a Varese ha mosso i primi passi della sua carriera“.

Come si articolerà al competizione? Al torneo parteciperanno tutti i calciatori nati dal 1° gennaio 2003 in poi (a patto che abbiano compiuto 15 anni) cui si aggiungerà un massimo di tre fuori quota (purché nati nel 2002 e appartenenti alla Società). Tutte le gare si svolgeranno su due tempi dalla durata di 45 minuti ciascuno (in caso di parità si procederà all’effettuazione dei calci di rigore) e in ogni partita saranno consentite cinque sostituzioni: dopo la prima fase al mattino, nel pomeriggio si terranno le finali 3°/4° e 1°/2° posto che decreteranno la graduatoria finale del Memorial Cesare Bonazzi.

Calendario Coppa Primavera – Memorial Cesare Bonazzi

PRIMA FASE
Ore 09.30: Como – Lugano
Ore 11.15: Città di Varese – Cittadella

FINALE 3°/4° POSTO
Ore 15.30: perdente match1 – perdente match2

FINALE 1°/2° POSTO
Ore 17.15: vincente match1 – vincente match2

Il messaggio di Stefano Amirante a Cesare Bonazzi

Cesare è sempre stato un uomo di sport.

Appassionato giocatore di basket e tifoso di tutte le realtà sportive della Città, con il Varese ha sempre avuto un rapporto speciale condiviso con il suo amato papà.

Abbiamo visto tante partite insieme e c’è stato nel momento di far partire questa avventura, che so avergli dato gioia fino alla fine.

Questo trofeo vuole essere un omaggio ad una persona che è sempre e comunque con noi e con i colori bianco e rosso

Matteo Carraro

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