LUINO – Man mano che il campionato avanza, per altro senza scossoni e fughe in avanti, il peso specifico di ogni punto aumenta sensibilmente. Un discorso che vale in particolar modo per uno scontro diretto, come quello tra Luino e Bosto: entrambe iniziano la giornata in zona Playoff e i gialloblù hanno tre lunghezze di vantaggio sui luinesi. Nel primo tempo è il tridente del Luino a rendersi maggiormente pericoloso, con giocate rapide che impensieriscono la difesa ospite. Poi prende campo il Bosto nella ripresa e la potenza di Battistello propizia il gol di Redaelli, mentre la fantasia di Granata vale lo 0-2. L’espulsione di Albertin complica ulteriormente le cose per un Luino che non riesce più a farsi vedere in avanti: vince il Bosto per 0-2.
PRIMO TEMPO – Pronti via e bel contropiede per il Luino, con Piccatto che da metà campo lancia Albertin largo a destra: conclusione a incrociare che impegna Arrigoni, bravo a respingere. Il Luino è più coraggioso nei primi dieci minuti di gara e si procura un’altra occasione dopo un batti e ribatti in area di rigore ospite: la palla, dopo due deviazioni, arriva a Piccatto al limite, ma la conclusione è imprecisa. Dall’altra parte è Battistello a provarci dalla distanza, ma c’è solo corner dopo la respinta di un difensore. Il pallino del gioco continua ad essere nei piedi dei rossoblù, che si avvicinano ancora al vantaggio con una iniziativa personale di Albertin, bravo ad allargarsi a sinistra per liberarsi al tiro: la palla attraversa l’area e sfila sul fondo. Dal guscio esce il Bosto dopo la mezz’ora, con una manovra lunga che libera Bonanni al tiro col mancino dal limite: facile la parata alta di Ambrosetti. Ci riprova anche Battistello, ma l’esito è lo stesso del tentativo precedente e Ambrosetti blocca senza patemi. L’ultimo sussulto della prima metà di gara è un contropiede promettente su cui Redaelli e Bonanni non si intendono e al duplice fischio del direttore di gara permane lo 0-0.
SECONDO TEMPO – Si ricomincia e un fallo al limite dell’area della retroguardia ospite vale una punizione pericolosissima: ci prova Visconti di potenza trovando una doppia deviazione che quasi favorisce Cosso, rapido a calciare di rapina da centro area, pur senza trovare lo specchio. Cosso adesso è carico e, dopo una buona giocata al limite, trova una gran traiettoria col tiro: la palla scende appena in ritardo e Arrigoni può tirare un sospiro di sollievo. Sembra in pressione il Luino e invece la sblocca il Bosto: perfetto il filtrante di Bonanni per Battistello, che da destra guarda al centro e libera Redaelli per il tocco vincente a porta sguarnita. I rossoblù si fanno rivedere subito in avanti con Albertin liberato da Fagnani sul lato sinistro dell’area, ancora bravo Arrigoni a respingere la conclusione velenosa del 10 di casa. Il Bosto però è galvanizzato dal vantaggio e la giocata di Granata al 25′ è di un’altra categoria: prende palla sulla sinistra e salta con un tunnel il diretto avversario, ritrovandosi in posizione per siglare lo 0-2 con un tiro teso. Provano a ripartire come se niente fosse i padroni di casa, sfruttando anche un paio di incertezze della retroguardia ospite: la palla sopra premia Fagnani, che dalla linea di fondo fa una rovesciata per liberare Trizio, impreciso però al tiro al volo. A un quarto d’ora dal termine Albertin colpisce un avversario, conquistando la via degli spogliatoi. Il Bosto si compatta e prova a sfruttare la superiorità numerica per ripartire, imperioso il break con cui Battistello al 36′ fa metà campo palla al piede per liberare Bonanni al tiro: sinistro strozzato sul fondo. I padroni di casa non riescono più a impensierire gli ospiti, che portano a casa con ordine la vittoria: 0-2 il risultato finale.
I MIGLIORI IN CAMPO
Albertin (Luino) 6: giudizio difficile visto che la sua espulsione di fatto chiude anticipatamente i conti, ma è anche vero che il Luino riesce a rendersi pericoloso quasi solo quando il suo numero 10 ha la palla tra i piedi.
Granata (Bosto) 7.5: all’interno di una prova concreta, la giocata con cui trova la rete del raddoppio è una perla rara, con un peso specifico raddoppiato dall’importanza della gara.
IL TABELLINO:
LUINO 1910 – CALCIO BOSTO 0-2 (0-0)
Luino 1910: Ambrosetti, Trizio, S. Testa, Spena (21′ st Ferlaino), Hamataj, Visconti, Fagnani, M. Testa, Cosso, Albertin, Piccatto. A disposizione: Calderaro, Benedetto, Cera, Bruno, Ziosi. Allenatore: Iori.
Calcio Bosto: Arrigoni, Senaj (31′ st Cervellin), Pisacane, Fronte, Granata, Ossola, Lovisetto, Bonanni (39′ st Curatolo), Battistello (37′ st Padula), Piatti, Redaelli (18′ st Lo Presti; 45′ st Codari). A disposizione: Grimaldi, Ghiringhelli, Imperiali. Allenatore: Epifani.
Arbitro: Pinci di Gallarate.
Marcatori: st: 14′ Redaelli (B), 24′ Granata (B).
Note: pomeriggio fresco e nuvoloso. Terreno di gioco in condizioni discrete. Spettatori 80 circa. Ammoniti: Cosso (L), Trizio (L). Espulsi: Albertin (L) al 29′ st per condotta violenta. Angoli: 4-3. Recupero: 1′ + 4′.
Inviato Filippo Antonelli
In aggiornamento
ISPRA – SAN MICHELE 2-1 (1-0)
ISPRA: Essis Verdier; Cerutti, Gaballo, Del Vitto, Dardha; Brovelli (13′ st Ba), Magistri (36′ st Della Torre), Barone (43′
St Modde); Coulibaly, Verde, Pavanello (39′ st Madera). A disposizione: Bressan, Bousselk, Antonetti, Dell’Occo. Allenatore: Pasetti
SAN MICHELE: De Leo; Chrifi (36′ st Tancredi), Agosti, Sandi, Smeraglia (24′ st Bardotti); Caturano (22′ st Palese), Pozzolinl; Landi, Magoga, (28′ st Berardi), Cavallaro (19′ st Caliman); Boscolo. A disposizione: Izzo, Bilato, Bartolomei, Kasaka.
Allenatore: Lorenzi
Arbitro: Marchetto di Gallarate
Marcatori: pt: 26′ Brovelli (I); s.t. 4′ Verde (I), 45′ Pozzolini (S)
L’Ispra si conferma la prima forza del campionato e piega il San Michele tra le mura amiche. Buono l’approccio dei gialloneri: al 4′ Cavallaro ci crede su un palla lunga e prova di prima intenzione, Del Vitto ribatte. Un minuto dopo sugli sviluppi di un calcio piazzato laterale Caturano va al tiro dal limite, poco sopra la traversa. Grande occasione al 10′ per gli ospiti, lancio sul filo del fuorigioco per Boscolo che controlla a calcia, fuori alla destra di Essis. Risponde la squadra di casa con la serpentina di Pavanello, De Leo controlla in due tempi. Al 20′ e al 21′ doppia chance per Verde ma il centravanti manda oltre la traversa. Al 25′ angolo di Magistri dalla destra, de Leo non riesce a farla sua in uscita, il pallone arriva a Brovelli che insacca con un tocco morbido. 1-0. Al 31′ bella percussione di Magoga pescato da Caturano, ma il tiro è bloccato da Essis.
L’ispra parte forte nella ripresa e al 3′ trova subito il raddoppio dopo un furioso batti e ribatti in area risolto da Verde. Al 18′ Magoga cerca e trova l’imbucata centrale per Cavallaro, anche questa volta Essis ha i tempi giusti in uscita. Due minuti dopo colossale occasione per Coulibaly: dormita difensiva per i gialloneri, ma il tiro dell’attaccante esce a fil di palo. Al 39′ Pavanello va vicino al terzo gol ma Bardotti mura la sua conclusione sulla linea. Al 42′ grande occasione per il San Michele, punizione laterale di Landi per la testa di Berardi, Essis compie un super intervento deviando sul palo. Al 45′ arriva la zampata del San Michele: angolo di Landi, la difesa libera ma arriva Pozzolini che al volo fa secco il numero uno nerazzurro. Finale caldo ma il risultato non cambia più, 2-1.
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ARSAGHESE – TRADATE 1-0 (0-0)
Arsaghese: Pellizzi, Ferro (21′ st Bara), Vendemmiati (44′ st Gitti), Gallo (4′ st Binda), Hushi (40′ st Nebuloni), Castoldi, Garzonio (10′ st Mancuso), Lo Bello, Falsaperna, Pietroboni, Di Bari. A disposizione: Buso, Mattavelli, Mancuso, Bernasconi, Gitti, Bara, Binda, Nebuloni, Gjini. Allenatore: Contaldo
Tradate: Martignoni, Ferenti, Cavaleri, Galluzzo M. (36′ st Moretti), Galluzzo D., Simone, Amato, Ciambelli (42′ st Costanzo), Mehmetaj, Maglio (21′ st Knouzi), Stefanazzi. A disposizione: Zerboni, Lattuada, Moretti, Knouzi, Costanzo, Belgi, Jabiri. Allenatore: Fera
Arbitro: Mallemaci di Como
Marcatori: st: 30′ rig. Falsaperna (A)
Basta un calcio di rigore al 30 della ripresa all’Arsaghese per avere ragione del Tradate. A finalizzarlo, spiazzando Martignoni, ci pensa Falsaperna che regala così tre punti d’oro ai suoi. Con questo successo, infatti, i ragazzi di mister Contaldo tornano seriamente a candidarsi per un posto ai playoff, mentre il Tradate spegne, quasi definitivamente, ogni speranza di post season.
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CANTELLO BELFORTESE – SAN MARCO 1-0 (0-0)
Cantello Belfortese: Piovezan, Motta, Silva, Cereti (27′ st Griggio), Passera, Da Pos, Calemme, Carretta, Martini (45′ st Scalamandrè), Fontana (30′ st Pinna), Bianchi (32′ st Michelotti). A disposizione: Bartolomei, Bottinelli, Fabbro, Michelotti, Griggio, Santillo, Pinna, Scalamandrè. Allenatore: Caporali
San Marco: Pomatto, Vergari, Rivoltella, Oliveira (17′ pt Canola – 18′ st Gualtieri), Iacovino, Iorfida (10′ st Panarese), Gallarati, Salmoiraghi (27′ st Galbersanini), Passafiume, Turconi, Kuklev. A disposizione: Polimeni, Boccaperta, Noci, Panarese, Canola, Guidali, Vergari, Galbersanini, Gualtieri. Allenatore: Efrem
Arbitro: Gilardi di Lecco
Marcatori: st: 40′ Martini (C)
È una vittoria d’oro per il Cantello Belfortese che passa a 5′ dal termine grazie alla zampata di Martini e continua la sua corsa salvezza.
È una gara poco spettacolare ma di temperamento con un primo tempo che conta solo la traversa di Salmoiraghi da corner e post deviazione di Piovezan, ed una squadra di casa più compatta rispetto ai bustocchi.
Nella ripresa il tiro – cross di Motta per poco non beffa Pomatto, smanacciata provvidenziale del numero uno biancoblù. Poi al 40′ sale in cattedra Calemme che mette il turbo, arriva sul fondo e scarica in mezzo per Martini, stop e tiro sul secondo palo, 1-0. C’è ancora tempo per la parata di Piovezan sul tiro da fuori di Kuklev, bravo Piovezan ad allungarsi e toglierla dall’angolino. Finisce 1-0, respiro di sollievo per i ragazzi di mister Caporali.
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ANTONIANA – VALCERESIO 2-2 (1-1)
Antoniana: Savastano, Crespi, Fazzuoli, Blluku, Villacis, Noci, Appiani, Muggeri, Migliore, Corbetta, D’Ascanio. A disposizione: Ferni, Canti, Stabile, Tricarico, Culiersi, Scarlata, Rappa, Moretti. Allenatore: Senziani
Valceresio: Teseo, Lo Presti, Di Carluccio, Premoli, Ndzie, Carini, Rigoni, Bosio, Chinchio, Ippolito, Cinieri. A disposizione: Dicara, Basaglia, Cantelmo, Gjelai, Pozzi, Pallarello, Insirello, Coccioli, Cervone. Allenatore: D’Onofrio
Arbitro: Catarinella di Gallarate
Marcatori: pt: 15’ Appiani (A), 30’ Chinchio (V); st: 42′ Noci (A), 45′ Di Carluccio (V)
Botta e risposta tra Antoniana e Valceresio, ne esce fuori un pareggio per 2-2 che in realtà serve poco ad entrambe ma mantiene comunque vive le speranze di playout da un lato e vittoria dall’altro.
La gara la sblocca Appiani quando su cross di D’Ascanio è il più lesto ad insaccare. Proteste ospiti perchè nell’azione resta a terra Carini ma il direttore di gara non rileva nessuna infrazione. La risposta della Valceresio arriva al 30′ quando Ippolito raccoglie una respinta corta, calcia e la sfera s’impenna, Chinchio ben appostato sul secondo palo fa secco Savastano. 1-1.
Nella ripresa la Valceresio colleziona chance da gol con Rigoni, traversa per lui, e con Cinieri ma non riesce a finalizzare. Finalizza invece e lo fa con un gran colpo di testa da corner Noci quando il cronometro dice 42′. Mentre l’Antoniana assapora il colpaccio la Valceresio trova ancora energie per reagire e dopo un batti e ribatti la palla arriva sui piedi di Di Carluccio che di destro trova un diagonale perfetto. I ragazzi di D’Onofrio osano il tutto per tutto ma l’ultima mischia in area vale solo un corner. È 2-2.
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JERAGHESE – NFO FERNO 1-3
Jeraghese: Fantinato, Aldieri, Castellaneta, Cala, Bignotti, Casile, Broggini, Cecco, Prela, Mendolia, Pedretti. A disposizione: Silvestri, Cardani, Kacaj, Landone, Rodrigues, Bertoldo. Allenatore: Baratelli
NFO Ferno: Migliorin, Ferrario, Turri, Madeo L., Leontini, Vita, Casotto, Randon, Boccato, Carraro, Savoldi. A disposizione: De Maria, D’Aluisi, Madeo A., Gaudio, Casiraghi, Andreolli, Propato, Vecchio, Cova Caiazzo. Allenatore: Stincone
Arbitro: Cazzaniga di Lecco
Marcatori: pt: 20′ Pedretti (J), 37′ Carraro (F); st: 22′ Vita (F), 42′ Casiraghi (F)
La Jeraghese spaventa il Ferno, ma i ragazzi di Stincone fanno valere la qualità e alla fine conquistano tre punti che li rimettono in tra le cinque sorella playoff.
A passare in vantaggio sono i jeraghesi quando Pedretti, al 20′, approfitta di una palla che resta lì, tra portiere e difesa, e sblocca il match. Ferno non si scompone e rimette tutto in equilibrio al 37: punizione di Leontini, respinge Fantinato, il più lesto di tutti è Carraro, 1-1.
Nella ripresa la gara è perfettamente nelle mani ospiti e al 22′ riescono anche a trovare il vantaggio con Vita, abile a sfruttare una palla in uscita dall’area dopo la respinta di Fantinato su Casiraghi, conclusione dai sedici metri e 2-1. Prima del triplice fischio ci pensa il numero dieci a far scorrere i titoli di coda e lo fa con un sinistro da cineteca al volo che toglie la ragnatela dal sette, 3-1 e fine dei giochi.
Mariella Lamonica
