Torna nel suo periodo ordinario dopo due anni di annullamenti e spostamenti dovuti al covid, la kermesse più attesa da ogni atleta di gpg, quella per cui ci si allena per un intero anno. Il  58° Gran Premio Giovanissimi Renzo Nostrini – Trofeo Kinder Joy of Moving di Riccione e come sempre l’ Accademia Scherma Gallaratese non poteva mancare, schierando la sua squadra di fiorettisti al completo.

Inaugura il Gran Premio, mano sul cuore durante l’inno, il giovanissimo Lucio Luraschi che chiude un ottimo girone con 4 vittorie e due sconfitte e dopo le dirette si piazza al 41esimo posto migliorando il suo ranking personale.

Poi è la volta, per la categoria Giovanissime, di Matilde Pirola che scende in pedana con il titolo di campionessa regionale e che non si smentisce, inanellando una vittoria dietro l’altra nel girone. Ma questa gara è sibillina e gioca brutti scherzi di tensione e concentrazione: la Pirola esce alla seconda diretta per una sola stoccata classificandosi 33esima, con una grande esperienza e consapevolezza che si può sempre migliorare ma che la cosa importante è divertirsi.

Nuovo giorno, nuove gare e soddisfazioni da togliersi per la Maestra Costanza Del Bianco che vede premiare come vincitore del Trofeo Kinder Joy of Moving, categoria Maschietti, il suo promettente allievo Jonas Spiller che solleva la coppa tra gli applausi dei genitori e di tutti i compagni. Per quanto riguarda la gara, Spiller vince 5 assalti su 6 nel primo turno e 5 su 5 nel secondo turno (i più piccoli fanno due gironi prima delle dirette  al contrario delle altre categorie). Alle dirette viene fermato ai sedicesimi da Napolitano, piazzandosi ad un ottimo tredicesimo posto.

Splendida prestazione anche per il suo compagno Christian Avizzano che, alla sua prima esperienza al Gran Premio, conquista tutte vittorie nel primo girone così come nel secondo. Prestazione da veterano per lui nonostante sia solo il suo esordio e la sua corsa non finisce qui, perché vince un assalto dopo l’altro, fermandosi anche lui ai sedicesimi e per una sola stoccata. Si piazza undicesimo in classifica finale e da prova di grande maturità.

Al terzo giorno di gare è la volta dei più grandi e più esperti. Per gli Allievi Carlo La Penna non smentisce la sua classe vincendo 5 assalti su 6 nel girone. Affronta le dirette con serenità e senza grandi difficolta vince le prime due dirette perdendo la terza sicuramente per un calo di concentrazione che però gli fa concludere la prestazione primo tra i suoi avversari lombardi e diciannovesimo su 118 nella classifica generale.

Per la categoria Ragazze Alice Macchi vince 4 assalti su 5 nel girone, salta di diritto la prima diretta, vince l’assalto per i 64esimi ma si blocca ai 32 chiudendo al 19esimo posto una buona prestazione.

Con lei scende in pedana con una grande voglia di riscatto Gaia Ciriello che, con due vittorie nel girone, salta di diritto la prima diretta e con tenacia cerca di difendere il risultato perdendo solo 10 a 15 e classificandosi 45esima, dando prova di un grande lavoro in palestra con la Maestra Costanza Del Bianco.

Chiudono i ragazzi con i ben noti tre moschettieri: Gabriele Lovece che non riesce a vincere assalti pagando la tensione di una gara ad altissimo livello ma non arrendendosi mai fino all’ultima stoccata, Cortellezzi Alessandro (4 vittorie e 2 sconfitte nel girone) e Zhou Yi Han con 2 vittorie nel girone.

Nelle dirette escono alla prima Lovece e Zhou, mentre Cortellezzi vince 14-13 e perde ai 64esimi piazzandosi 51esimo.

Anche quest’anno i più giovani schermidori della Accademia Scherma Gallaratese tornano a casa convinti che ciò che più conta nello sport sia divertirsi e imparare non solo a vincere ma anche ad accettare con il sorriso le sconfitte e rafforzando i loro legami di amicizia. Il Presidente Isacco Bonardi e tutta l’ Accademia si complimentano con i loro piccoli campioni che ancora tanta strada hanno da fare.

Simona Pozzi

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