Dopo le forti emozioni del primo turno playoff che ha visto NFO Ferno e Pro Azzurra Mozzate primeggiare rispettivamente su Valceresio e Bosto, è già tempo di pensare alla finale del girone A.
Partendo dagli uomini di mister Stincone, la gara al Peppino Prisco ha dimostrato cinismo e capacità di soffrire, qualità imprescindibili soprattutto in questa fase in cui subentra la stanchezza, la tensione e preparare le partite non è facile. I gialloblù l’hanno sbloccata subito con Leontini, e si sono ripetuti nella ripresa con la zampata di Turri (nel mezzo il rigore di Ippolito) per il 2-1 finale). La vittoria era l’unico risultato disponibile, mentre domani sera, mercoledì 25 maggio, anche il pareggio premierà proprio Casiraghi & co.
“Per questa finale playoff mi aspetto una gara difficile – ha affermato Eugenio Turri – loro arrivano sicuramente galvanizzati dalla vittoria in casa della seconda e dall’averci già sorpresi e battuti 3 settimane fa in campionato, nonostante avessero qualche assenza a mio modo di vedere pesante; il fatto di avere 2 risultati su 3, sembra una frase fatta, non deve farci sentire al sicuro perché non siamo una squadra costruita per difenderci“. E prosegue: “Giocheremo in casa, davanti al nostro meraviglioso pubblico, in uno stadio pieno e dal campo bellissimo. Sicuramente sarà una bella serata di sport, speriamo di poterla chiudere con la nostra festa al 90′“.
Dall’altro lato c’è la Pro Azzurra Mozzate, una squadra di qualità e forza ma che quest’anno ha avuto anche delle debacle tanto da presentarsi alla post season da 5^ della classe e con un solo risultato utile a disposizione. Abile a vincere in casa del Bosto per 3-1, dovrà essere altrettanto abile a farlo anche nella prossima serata.
“Mi aspetta una partita vera ed intensa – ha commentato uno dei senatori della squadra Alessandro Cremona – dove entrambe le squadre cercheranno di imporre la propria identità per vincere. Siamo due squadre esperte, dove chi sbaglierà meno, a mio parere, vincerà e passerà al prossimo turno. Noi abbiamo un unico risultato ma in realtà non è un problema perchè stiamo giocando queste ultime partite come se fossero finali, e credo che dalla qualità di gioco e dai risultati abbiamo fatto un gran passo in avanti soprattutto in quest’ultimo mese“. Aggiunge ancora: “Giocheremo su un bel campo e speriamo sia una bella partita, anche se come tutte le finali conterà solo vincere“.
Appuntamento alle ore 20.30 presso lo stadio comunale di Verghera di Samarate, non sarà ancora l’ultimo atto di una stagione infinita (chi vince passa al 3° turno con gara di andata e ritorno) ma per certi versi è come se lo fosse.
Mariella Lamonica