Un fulmine a ciel sereno in casa Bosto: mister Michelangelo Epifani ha rassegnato le sue dimissioni ed il prossimo anno non siederà sulla panchina gialloblù.
È costata cara la sconfitta con il Mozzate della scorsa domenica, non solo la squadra di Capolago ha dovuto dire addio alla finale playoff, ma dovrà anche ripartire senza uno dei suoi capisaldi.
Epifani, che il prossimo lunedì 30 maggio riceverà anche il premio “Panchina d’Oro” al Pallone di Varese Sport (diretta Facebook sulla pagina Varese Sport), chiude così il suo ciclo dopo anni di militanza prima tra le fila delle giovanili del Bosto e poi in prima squadra, con il quale, proprio quest’anno, ha raggiunto il miglior risultato in assoluto ovvero la 2^ posizione nel girone A di Prima Categoria.
“Se mi chiedi se sto bene la risposta è no, perchè c’è davvero tanta amarezza dopo la sconfitta di domenica pur riconoscendo all’Azzurra Mozzate tutti i meriti che ha – afferma Epifani – però quando arrivi lì dopo un campionato straordinario è normale provarci ed è logico rimanerci male. Al termine della gara sono entrato negli spogliatoio e ho parlato con i ragazzi dicendo loro che per me era giunto il momento di chiudere quest’avventura, io penso di aver dato tanto, forse non tutto ma tanto, e penso di aver ricevuto un’enormità ma non solo in termini di calcio, anche e soprattutto in termini umani e questo non me lo toglierà, non ce lo toglierà mai nessuno“. Prosegue ancora: “Possiamo parlare di numeri per raccontare il percorso fatto ma io vado oltre, parlo di emozioni, di un legame indissolubile, parlo di un orgoglio immenso, allenare questi ragazzi è stato un vanto, ma so che ora andandomene posso dar loro nuovi stimoli e lo spero davvero perchè questa società può crescere ancora molto e ha tutte le carte in regola per farlo“.
Nel frattempo la dirigenza gialloblù sta lavorando per il sostituto, nei prossimi giorni ne sapremo di più.
Mariella Lamonica