In attesa che inizino le grandi manovre sul campo con la costruzione della nuova Pallacanestro Varese che deve ancora decollare, prende sempre più piede in questi giorni la questione legata alla ristrutturazione dell’Enerxenia Arena.

La notizia che i 4 milioni utili al rifacimento della struttura, che sarebbero dovuti arrivare dal PNRR, sono stati devoluti a Pesaro dopo decisione del Presidente Federale Gianni Petrucci, hanno aperto il dibattito su quello che sarà ora il progetto di rinnovamento del vecchio Lino Oldrini.
Come si svilupperà ora tutto il lavoro? Cerchiamo di fare chiarezza.

I lotti di lavoro per il rifacimento del palazzetto di Masnago sono 8, di questi, i primi due hanno copertura assicurata da Regione Lombardia per una cifra intorno ai 2 milioni di euro e per i quali i lavori partiranno a settembre, grazie al finanziamento garantito qualche mese fa. Per gli altri 6 lotti bisognerà trovare nuovi fondi per poter coprire i lavori, dopo l’addio ai soldi del PNRR, un’operazione che sia Pallacanestro Varese che il Comune della Città Giardino, hanno già iniziato a portare avanti.

Stante così la situazione, dal prossimo settembre partiranno i lavori per il lotto 0 e il lotto A. Che cosa comprendono? Parlando del lotto 0, del valore di 63.735.70 euro, il progetto prevede la realizzazione di una rampa che consenta l’accessibilità all’anello circolare esterno, al museo, rendendo così tale area oltre a quella bookshop e uffici, accessibile e raggiungibile anche con un ascensore.

Parlando invece del lotto A, dal costo di 1.624.096.38 euro, il progetto prevede la realizzazione del museo e dello spazio espositivo dei trofei e della storia della Pallacanestro Lombarda, la realizzazione di 7 locali riservati alle riprese televisive, al controllo della sicurezza ed alle persone disabili che desiderino vedere le partite da una prospettiva diversa dalla solita, anche tramite dei video appositamente collocati. Non solo però, perché questo lotto prevede anche la costruzione di spazi che saranno adibiti ad uffici della società biancorossa, la realizzazione di 63 nuovi posti a sedere e la predisposizione di strutture e locali per realizzare altre funzioni che saranno di supporto agli eventi sportivi, tra i quali rientrerà la rimodulazione degli spazi di ripresa televisivi, di controllo giudici e arbitri e di un nuovo spazio anche per la stampa.

I lotti per i quali invece Pallacanestro Varese e Comune sono chiamati a cercare nuovi investimenti e per la cui realizzazione i costi potrebbero essere coperti con un mutuo agevolato (tasso zero) da parte dell’Istituto del Credito Sportivo, sono quelli dalla lettera B alla G del progetto e che comprendono rispettivamente: l’ampliamento dei posti in tribuna; nuovi spazi ristoro e servizi nel seminterrato; l’installazione di luci esterne RGB sui teli delle facciate; l’installazione di luci esterne sui corrimano e terrazzi, oltre a quella di luci a LED attorno ai nuovi ingressi del museo; la gabbia di Faraday e l’isolamento della copertura, realizzati in concomitanza con l’efficientamento energetico globale del palazzo ed infine la realizzazione di interventi per la correzione del clima acustico, comprendente 4500 mq di materiali fonoassorbenti, di cui 1500 rappresentati dalle superfici attuali e 3000mq frutto del nuovo progetto.

Alessandro Burin

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui