Ci siamo, manca solo un ultimo passo e poi tutto sarà realtà. Varese Academy ed ABA Legnano sono pronte a siglare un accordo, per certi versi storico, che unirà la realtà guidata da Gianfranco Ponti e il bacino giovanile dell’Alto Milanese sotto un’unica egida.
Varese Academy è così pronta per trovare una nuova “casa”, dopo l’addio con Pallacanestro Varese, anch’essa giunta all’ultimo passo prima della firma del nuovo accordo con la Robur Et Fides. Tornando però sulla nuova unione ABA-Academy, l’accordo viene sviluppato anche e soprattutto in funzione di poter fornire un bacino di primo livello per le due squadre principe dell’Alto Milanese: Legnano e Sangiorgio.
Ed è il presidentissimo dei Legnano Knights, Marco Tajana, che spiega l’arte dei fatti ed i possibili sviluppi futuri di un accordo per ora solo in bozza, pronto per essere concluso e firmato.
Come e quando nasce l’idea di questa unione tra ABA e Academy?
“Nasce dal momento in cui Gianfranco Ponti, che conosco da diversi anni, interrompe il suo rapporto con la Pallacanestro Varese. Lui aveva la volontà e la voglia di trovare una nuova partnership e trova in ABA una sponda potenzialmente interessante, perché parliamo di un progetto giovanile simile al suo, quindi facilmente conciliabili e sovrapponibili con due prime squadre in Serie B, noi e Sangiorgio, che rappresentano un naturale sbocco per i ragazzi che giocano nel settore giovanile. L’approccio iniziale è nato così, anche se già negli anni passati avevamo parlato di possibili collaborazioni, che si erano poi fermate solo alle parole per il blocco, giusto e lo sottolineo, dell’impegno che Academy aveva con Pallacanestro Varese. Ora sciogliendosi il nodo che lo legava a Varese il discorso è diventato più fattibile”.
Quindi ad oggi a che punto siamo con l’accordo?
“Ci siamo già incontrati più volte, abbiamo definito un accordo base, sia economico che societario e nelle ultime riunioni, compresa quella di ieri sera, abbiamo definito anche la parte più tecnico-operativa. Ora ci sarà un momento di sospensione dei lavori perché Varese Academy sarà impegnata con le Finali Nazionali dell’under 19 e poi, se tutto va come sembrerebbe, dopo che sia noi che Sangiorgio che il Consiglio d’Amministrazione di ABA, presieduto da Carlo Bianchi, ha avvalorato il progetto, finiremo il tutto e penso che andremo alla definizione formale dell’accordo entro la seconda metà/fine di giugno”.
Cosa prevede quindi questo accordo?
“La bozza di accordo prevede che a livello societario, Gianfranco Ponti arrivi ad entrare in ABA progressivamente fino ad un 33%. Il minibasket continuerà ad essere fatto a Varese da Academy e a Legnano da ABA, che poi avrà una prelazione sui migliori prospetti. Ci sarà un periodo di transito in cui due squadre di Academy verranno mantenute su Varese, l’under 15 ed under 17, nel rispetto dei ragazzi e delle famiglie che si potrebbero trovare in difficoltà a trasferirli qui. L’under 19 invece verrà tutta portata a Legnano e si creerà un unico gruppo che farà anche il campionato di Eccellenza ed una C Gold molto più probabilmente rispetto ad una C Silver. I migliori di questo gruppone saranno poi aggregati alle prime due squadre e speriamo che qualcuno di essi riesca anche ad essere protagonista con i senior”.
A livello di tesseramenti come verrà gestita l’unione?
“Lo spartiacque per l’accordo è il 30 giugno 2022. Tutto ciò che è ante questa data tutto rimane alle rispettive società. I ragazzi dell’under 19 oggi a Varese verranno dati in prestito ad ABA, mentre tutti i tesseramenti che saranno fatti ex novo a partire dal 1 luglio 2022 saranno ABA”.
Quanto è importante per la realtà Legnano Knights questo accordo in ottica Prima Squadra?
“E’ importantissimo, l’accordo viene fatto in quell’ottica. ABA fa questa unione per ampliare la base di reclutamento, anche a livello finanziario, mettendo insieme maggiori risorse, puntando così fare un lavoro di più alto livello con l’obiettivo, nel medio lungo termine, di avere un grande bacino da cui attingere per la B o la prossima B d’Eccellenza”.
Alessandro Burin
