Sarà una partita bloccata e combattuta“. La previsione alla vigilia di coach Ferrari si è concretizzata fin dal primo possesso del match, ma alla fine sono i suoi Blue Storms Busto Arsizio a festeggiare una preziosa vittoria per 23-6 sugli Angels Pesaro che proietta i bustocchi agli ottavi di finale dove incontreranno la vincente tra Doves Bologna ed Elephants Catania.

La corsa di Tovaglieri sembra mettere in discesa il match (condizionato dall’infortunio di Tranchina che ha portato ad una lunghissima interruzione), ma il field goal di Zito ha tenuto in vita gli ospiti fino a metà del terzo periodo; nel mezzo dominio assoluto delle due difese. Proprio nel secondo tempo l’equilibrio è rotto da un grandissimo intercetto di Hettiarachchige che riconverte l’ovale in endzone; Zito trova i pali all’inizio dell’ultimo periodo, ma un’immediata corsa di Maj consente ai Blues di prendere il largo ed amministrare il vantaggio fino alla fine trovando anche la ciliegina sulla torta con il field goal di Filippini.

LA PARTITA

PRIMO PERIODO (7-3)
Il primo possesso Angels viene gestito con sicurezza dalla difesa Blues e, con altrettanta sicurezza, l’attacco (nonostante una serie di penalità di Cubiccciotti per falsa partenza) macina yard su yard arrivando nei pressi della endzone. Da registrare un brutto infortunio per Gabriele Tranchina che resta a terra urlando di dolore dopo che la sua caviglia è rimasta sotto un groviglio di corpi a seguito di un placcaggio. Si riparte e Macchi innesca corsa di Luca Tovaglieri che, approfittando dei buchi nella difesa avversaria, regala il primo TD di giornata: la conversione di Alessandro Filippini firma il parziale di 7-0. Gli Angels non hanno però intenzione di stare a guardare e con una serie down convincenti arrivano in zona field goal: il calcio di Zito trova i pali per il 7-3.

SECONDO PERIODO (0-0)
Pausa di quasi un’ora: l’ambulanza porta Tranchina all’ospedale e, per regolamento, non si può giocare senza la presenza del primo soccorso a bordo campo. Riprende il match e sono le difese a farla da padrone: gli attacchi si schiantano contro le linee avversarie e le yard faticano ad essere conquistate da entrambe le parti. I Blue Storms commettono una serie di ingenuità (tra fuorigioco e false partenze) che comportano qualche yard di penalità, ma Pesaro non ne approfitta. L’ultimo drive è di marca Blues, anche se i 25 secondi a disposizione non sono sufficienti alla franchigia di casa per attraversare il campo. All’intervallo il punteggio è di 7-3 per i Blue Storms, ma gli Angels restano in partita.

TERZO PERIODO (7-0)
Simone Villa riceve il kickoff e prova a ritornarlo ma viene abbattuto dall’altro numero uno Gianluca Arena: la difesa degli Angels difende alla perfezione il primo drive Blues e si riporta in attacco, regalando però il possesso agli avversari all’ultimo tentativo con uno snap sciagurato. Difesa però ancora una volta eccezionale da parte di Pesaro e Busto è costretto a calciare al quarto tentativo. Non si può dire altrettanto dell’Offense: lancio di Aguzzi fuori misura e intercetto di Alessio Hettiarachchige che vola in endzone facendo tirare un sospiro di sollievo ai Blues. La conversione di Filippini regala il parziale di 14-3. L’episodio sembra dare il colpo di grazia agli Angels che però, in chiusura, trovano la forza di arrivare a giocare un primo e goal.

QUARTO PERIODO (6-3)
Finisce il tempo e si riparte dall’altra parte, ma una serie di penalità vanno questa volta contro gli Angels che si vedono costretti a rinunciare al tentativo di touchdown. Tocca quindi ancora a Zito cercare e trovare i pali per il gioco da tre punti che porta Pesaro ad un possesso di distacco (14-6). La gioia dura pochissimo perché Villa riporta l’ovale fino a metà campo e, al primo tentativo, si scatena la corsa di Umberto Maj che buca centralmente la difesa degli Angels; la conversione questa volta non riesce, ma i Blue Storms prendono comunque il largo sul 20-6. Gli Angels ci provano con un big play, ma Zilioli intercetta e il numero 27 bustocco si ripete nel drive successivo riportando i Blues fino alle dieci yard: gli attacchi vengono bloccati per tre tantivi, ma Pesaro nulla può sul field goal di Filippini che arrotonda a 23-6.

PRIMO TURNO PLAYOFF

(1) *Cavaliers Castelfranco – Eagles Salerno 40-0
(7-0) – (13-0) – (0-0) – (20-0)
(2) *Roosters Romagna – Lancieri Novara 47-13
(20-0) – (20-0) – (7-13) – (0-0)
(3) Eagles United Palermo – Braves Bologna 8-0 tav.
(4) Bengals Brescia – Legio XIII Roma 61-21
(13-6) – (18-9) – (14-6) – (16-0)
(5) Blue Storms Busto Arsizio – Angels Pesaro 23-6
(7-3) – (0-0) – (7-0) – (9-3)
(6) West Coast Raiders Toscana – Muli Trieste 20-7
(6-0) – (8-0) – (0-0) – (6-0)
(7) Thunders Trento – Crusaders Cagliari (05/06, ore 14.00)
(8) Rams Milano – Predatori Golfo del Tigullio 31-18
(7-0) – (0-6) – (7-6) – (17-6)
(9) Achei Crotone – Giants Bolzano 8-0 tav.
(10) Leoni Basiliano – Trappers Cecina (05/06, ore 15.30)
(11) Pretoriani Roma – Wolwerines Piacenza (05/06, ore 15.00)
(12) Doves Bologna – Elephants Catania (05/06, ore 12.00)
(13) Hurricanes Vicenza – Blitz Balangero (05/06, ore 16.00)
(14) Gorillas Varese – Mad Bulls Barletta 8-0 tav.

*Le vincenti accederanno direttamente ai quarti di finale

OTTAVI DI FINALE (18/19 giugno)

Rams Milano – Achei Crotone
Vincente 4 – Vincente 13
Blue Storms Busto Arsizio – Vincente 12
Vincente 7 – Vincente 10
Eagles Palermo – Gorillas Varese
West Coast Raiders Toscana – Vincente 11

Matteo Carraro

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