Molte volte il silenzio fa più rumore di mille parole, ed infatti appariva sempre più difficile da interpretare la quiete che aveva caratterizzato il Torino Club in queste ultime settimane. Quella di mister Morosi sulla panchina granata doveva essere una conferma alquanto scontata, ma si è rivelata in realtà un passo ben più duro da sbrigare ed ecco che dunque, dopo queste settimane di calma e di riflessione da parte di ambo le parti, la scelta è stata quella di non continuare insieme questo matrimonio. Una decisione che lascia quasi spiazzati a primo impatto, specie dopo l’ottimo lavoro del tecnico capace di portare il Torino Club fino alla finale playoff.
A spiegarci le dinamiche della scelta è proprio lo stesso Morosi: “Dopo tre anni con questo gruppo, che in parte già conoscevo, culminati con l’ottima stagione di quest’anno che ci ha portato fino alla finale playoff, ho deciso di lasciare il Torino Club. Questo perché dopo tre anni di lavoro insieme c’era la voglia di cambiare qualcosa. Chiaro, la promozione in Seconda Categoria sarebbe stato il giusto premio per tutto ciò che questo gruppo ha fatto in campo e fuori, ma tuttavia sentivo che questo era il momento giusto per defilarmi. Mi fa molto piacere che a prendere il mio posto non sia un esterno ma bensì il mio vice in questi anni, Matteo Pescosta, che sono sicuro riuscirà a dare continuità all’ottimo lavoro svolto fin qui dalla squadra”.
E’ già stato svelato infatti il nome del successore sulla panchina granata, che risponde proprio al nome di Matteo Pescosta, vice nell’ultimo triennio e che ha ora tra le mani la sua prima opportunità di allenatore in prima. “E’ un’occasione che mi è capitata e che sono molto contento di cogliere – esordisce Pescosta – voglio mettermi alla prova e sono molto speranzoso di poter far bene”. Entusiasmo che lascia tuttavia ben presto spazio alla programmazione per il nuovo tecnico, che già nelle prossime settimane sarà all’opera per la costruzione della rosa della prossima stagione: “In questi giorni parlerò con i ragazzi e vedremo come muoverci di conseguenza. La volontà è quella di andare avanti con lo zoccolo duro del gruppo storico, a cui cercheremo di aggiungere qualche elemento un po’ più giovane”.
E’ quindi definitamente rotto il silenzio che attanagliava i granata da un paio di settimane. A questo punto, definito il piano d’azione per la prossima stagione, il Torino Club è già al lavoro per cercare di acciuffare ciò che lo scorso anno è sfuggito proprio sul più bello.
Francesco Vasco
