Ci sono storie di sport bellissime, che lasciano un segno indelebile seppur il loro risultato possa essere considerato tanto piccolo quanto centrale nella storia di alcune società.

E’ il caso della squadra under 15 di Gazzada. I ragazzi in maglietta gialloblu hanno trionfato nel campionato regionale bronze, dopo aver, nello stesso anno, partecipato anche a quello UISP perdendo solo in finale contro Omegna. Una scelta, quella di Gazzada, di iscrivere la squadra in entrambe i campionati per permettere ai 22 ragazzi che volevano giocare di farlo, senza dover escludere nessuno.

Una storia di sport che riviviamo tramite le parole dell’allenatore di questi ragazzi, Filippo Trovato, che racconta così un’annata indimenticabile.

Com’è nato questo bellissimo percorso?
“E’ nato in maniera un po’ particolare. Io è il primo anno che allenavo questo gruppo e ci siamo trovati ad inizio stagione con ben 22 ragazzi confluenti da varie realtà che volevano far parte della squadra. Come lei ben sà, il numero era davvero troppo ampio per una squadra sola, così abbiamo deciso di fare anche il campionato UISP, in modo da poter permettere a tutti di giocare. Abbiamo disputato tutti e due i campionati, giocato tutti i sabato e le domeniche, vivendo una bellissima esperienza. Devo dire che il campionato UISP mi ha sopreso per livello e competitività. Per i ragazzi è stata una tappa secondo me centrale in quello che sarà poi il loro percorso di crescita nei prossimi anni”.

Andiamo però sul campo, come si è sviluppata la stagione?
“Partiamo dal campionato Regionale. Abbiamo avuto un girone iniziale con Valceresio e Daverio più avanti di noi, con gruppi che lavoravano da almeno un paio d’anni insieme. Abbiamo perso solo con loro due in regular season e di conseguenza siamo scesi nel giorne bronze per la seconda fase del campionato, che poi abbiamo dominato fino alla vittoria finale, contro il Villasanta 48-40. Qui devo fare i complimenti alla FIP che, dopo due anni di pandemia, ha strutturato e organizzato un campionato che ci ha permesso di andare avanti molto con le attività, arrivando a giocare per tutto giugno. Nel campionato UISP invece, ci siamo trovati di fronte realtà come Omegna, Novara ed altre realtà che ci hanno fatto alzare il livello anche di coinvolgimento, perdendo solo la finale come dicevo prima, nella finale provinciale contro Omegna”.

Risultati che dimostrano il lavoro alla base di grande qualità..
“Diciamo che ci siamo impegnati. Io parlo per me, sono un veterano e mi diverto ogni giorno ad andare in palestra, cercando di trasmettere questo sentimento anche ai ragazzi. E’ un risultato storico per tutta Gazzada e siamo felici di aver potuto regalare alla società questo successo che rimarrà negli annali. Mi sento davvero di dire un grande bravi a tutti i ragazzi, perché con la loro passione, dedizione ed impegno hanno raggiunto un risultato davvero straordinario”.

Alessandro Burin

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