Nella serata di ieri allo stadio Cadorna è stato sollevato il velo sulla nuova Rhodense, che si presenta ai nastri di partenza della stagione con tantissime novità riguardanti non soltanto il calciomercato. L’amarezza per la beffarda retrocessione dello scorso campionato rappresenta benzina per gli arancioneri, in cerca di immediato riscatto per regalarsi nuovamente l’Eccellenza in vista della festa per i 110 anni della società, fondata nel lontano 1913 come Foot-Ball Club Rho.
La presidenza della società è stata rilevata da Enzo Alfò: “Ho avuto un’esperienza 25 anni fa come presidente dell’Us Visconti che era l’unico club dilettantistico ad aver vinto l’Ambrogino d’oro e la medaglia d’oro al Coni. Oggi sono molto contento di essere presidente della Rhodense perché ho trovato una società molto attrezzata e sono convinto che il nostro futuro migliorerà facilmente. Noi faremo di tutto per far si che i giocatori amino la maglia che indossano e scendano in campo sempre con l’obiettivo di vincere”.
Promosso a direttore generale l’ex ds Massimo Pasquetti: “Dopo un’annata storia mi è sembrato carino ripartire dal Cadorna, dove la Rhodense ha fatto la storia. Quando c’è qualche uscita si pensa subito al peggio invece la società in questo mese si è consolidata con tre direzioni sportive. Quella della prima squadra e della juniores è stata affidata a Gianni (Giampiero Villa, ndr) che secondo me è il più bell’acquisto di quest’anno, vuoi perché viene da una stagione vincente a Magenta, vuoi perché è una persona molto preparata. Noi crediamo di aver allestito delle squadre adeguate in tutte le categorie ma a luglio e agosto sono tutti bravi, quindi aspettiamo che a parlare sia il campo”.
“La squadra è fatta, stiamo valutando ancora qualche under ma in linea di massima la rosa è definita”, spiega il ds Giampiero Villa. “Chiaramente se ci saranno delle occasioni ci faremo trovare pronti ma deve valerne la pena. La mia speranza è di ricostruire un gruppo come quello che si era formato l’anno scorso a Magenta che ci ha permesso di vincere il campionato. Durante una stagione ci possono sempre essere delle difficoltà e per superarle è fondamentale l’unità dello spogliatoio”.
Tra i pochi confermati dopo lo sfortunato epilogo dello scorso campionato c’è il portiere veterano Andrea Mantovani, che dimostra di avere già le idee ben chiare: “Si deve ripartire dalla retrocessione. Io che c’ero l’ho sofferta e per questo dev’essere un trampolino per ripartire a 2000 all’ora. Il girone sarà interessante e molto tosto, noi saremo tra le squadre da battere”.
La rosa completa
Portieri: Andrea Mantovani (1994), Matteo Aldo Romani (2003)
Difensori: Alessandro Boetti (2003), Cristiano Borghetti (2003), Andrea De Giorgio (2000), Davide Missaglia (2000), Alessandro Peloni (2003) Tommaso Sinisi (2002), Luca Villa (2002), Andrea Villani (2000), Davide Zanus (2000)
Centrocampisti: Andrea Bandini (1994), Gianmarco Bertolini (2004), Andrea Borghi (2000), Mattia Coppini (1994), Francesco De Grandi (1995), Domenico Fulciniti (1987), Francesco Restelli (2003), Andrea Sabbadin (2004)
Attaccanti: Daniel Ferrario (1992), Massimiliano Italia (1990), Marco Marise (2004), Alessio Trovato (1986)
Lo staff tecnico: Giacomo Diana (allenatore), Villani (vice allenatore), Bonomo (collaboratore), Alessio Cartabia (preparatore dei portieri), Filippo Zerini (fisioterapista), Paolo Romani e Sabbadin (dirigenti)
Alex Scotti