In una cornice di pubblico pazzesca ed in uno stadio Olimpico del Nuoto infuocato, l’Italia conquista tre medaglie grazie all’argento del nuoto sincronizzato e alla “nostra” Gemma Galli e grazie a Pier Andrea Matteazzi (bronzo) e soprattutto ad Alberto Razzetti (oro) nei 400 misti.
Alla luce di questi splendidi risultati Nicolò Martinenghi, dopo la batteria in mattinata gestita in scioltezza, sfoggia un’altra prestazione convincente chiudendo la propria batteria in 58.44, primo tempo assoluto e finale dei 100 rana in tasca (ed in programma domani, venerdì 12 agosto ore 18.19).
L’Italia sorride anche grazie al terzo posto di Federico Poggio che a sua volte tornerà in vasca nell’ultimo atto per stupire in questi campionati europei. Non mancherà nemmeno Arno Kamminga: l’argento mondiale sarà di nuovo “acerrimo nemico” di Martinenghi e proprio come ai Mondiali di Budapest, è probabile che anche questa volta sarà battaglia serrata tra loro due per la medaglia d’oro.
Mariella Lamonica
